Numero:1Prot. 9434/2017
Richiedente:Patrimonio
Oggetto:Richiesta di parere alla CQAeP progetto di ristrutt. ex casa colonica via Fantoni 47
Indirizzo:VIA FRANCESCO FANTONI N. 47
Progettista:
Procedimento:richiesta
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole. Si auspica una particolare attenzione a materiali, procedure e finiture, in modo che l'edificio non perda il suo valore testimoniale , pur nella sua nuova funzionalità. In tal senso si richiede di valutare il colore degli scuri e una semplificazione nella partizione degli infissi.
Numero:2Prot. 10370/2017Documento N. 10370/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DRAGHETTI STEFANO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche esterne e mancata realizzazione di opere previste con P.G. 124201/2013 in unità ad uso 1a (civile abitazione).
Indirizzo:VIA PIETRO CANTINELLI N. 8
Progettista:LOLLI ELENA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio pedecollinare, ai piedi del versante che da Via Porrettana sale verso S.Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva per modifiche alle pavimentazioni, modifica del parapetto del terrazzino, modifica del disegno di inferriate e cancelletti di sicurezza al piano terra, oltre alla mancata realizzazione di opere tra le quali tettoia a protezione della rampa autorimesse, accesso carraio e relative opere, previste nell'Autorizzazione paesaggistica P.G. 124201/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 12679/2017Documento N. 12679/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:PALATESTA SRL
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di variante alla p.g. 311249/2016 per opere consistenti in ristrutturazione edilizia per realizzazione di terrazzo in falda, variazioni ai prospetti e interne in edificio/unità ad uso U 1 intero edificio
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 28
Progettista:VOLPE GIORGIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di lievi modifiche prospettiche alle forature dell'edificio residenziale, oltre alla modifica dei lucernari, realizzazione di terrazzo in falda ed extracorsa ascensore sulla copertura, oltre a lievi modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, in variante alla pratica P.G. 311249/2016, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 389313/2016Documento N. 389313/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:condominio via samacchini
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in ISPESSIMENTO MURA PERIMETRALI PER COIBENTAZIONE E INSERIMENTO CANNE DI ESALAZIONE in edificio ad uso RESIDENZIALE
Indirizzo:VIA ORAZIO SAMACCHINI N. 7
Progettista:PECCHIA MATTEO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di canne di esalazione in inox per i fumi delle cucine degli appartamenti su tre facciate del condominio, realizzazione di cappotto esterno sulle facciate ad esclusione del piano seminterrato, oltre all'eliminazione di porzioni di finte persiane fatiscenti in corrispondenza dei balconi, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- ritiene che i cambiamenti proposti, con le opportune scelte materiche e cromatiche, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che le canne di esalazione siano realizzate in rame e che siano della medesima lunghezza, le porzioni di cappotto realizzate al posto delle finte tapparelle dovranno essere tinteggiate del medesimo colore della facciata, inoltre i portoni del piano seminterrato dovranno essere tinteggiati in grigio come il basamento dell’edificio.
Numero:5Prot. 434536/2016Documento N. 434536/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SUPPINI SILVANO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di variante a precedente titolo edilizio (SCIA) per opere consistenti in apertura di una finestra sul prospetto est in edificio ad uso residenziale, al piano terreno.
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 66 INTERNO 0
Progettista:MARCHINI LUCIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto la finestra per le eccessive dimensioni non appare proporzionata rispetto alla facciata dell’edificio.
Numero:6Prot. 10634/2017Documento N. 10634/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LOMASTRO BARBARA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento PROSEGUIMENTO DELL'ALLARGAMENTO DELLA STRADA PRIVATA D'ACCESSO E
RIASSETTO DELL'AREA VERDE DELL'UNITÀ A DESTINAZIONE RESIDENZIALE SITA IN VIA
SAN VITTORE N. 25/3 CATASTALMENTE CENSITO AL FOGLIO 257 MAPPALI 219, 221, 245,
246, 247, 249 (TERRENI) E 431 (ABITAZIONE) in edificio/unità ad uso RESIDENZIALE piano TERRA
Indirizzo:VIA S.VITTORE N. 25 / 3 PIANO T
Progettista:FRASCAROLI FAUSTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, art. 142 D.Lgs. 42/04 lettera c, art. 142 D.Lgs. 42/04 lettera g, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento in variante alla autorizzazione paesaggistica PG 153589/2016 per la sistemazione della strada d’accesso privata ed il riassetto dell’area verde di pertinenza di unità immobiliare ad uso residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 1884/2017Documento N. 1884/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ROCCETTI MARTA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche esterne in edificio ad uso residenziale.
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 39
Progettista:FINI FABIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di cassonetto in lamiera e nicchia per alloggiamento impianti tecnologici oltre alla installazione di tenda in pvc retrattile in variante alle autorizzazioni paesaggistiche PG 82139/2016 e PG 238163/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 430048/2016Documento N. 430048/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ZANOTTI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Modifica di alcune aperture al secondo e terzo piano, sistemazione del terrazzo praticabile dell'immobile di Viale Antonio Aldini n°218 Bo
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 218
Progettista:LATINI LORENZO SILVIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sistemazione del lastrico di copertura mediante la sostituzione del parapetto oltre all'esecuzione di modifiche prospettiche ai piani secondo e terzo dell'edifcio consistenti principalmente nella modifica delle aperture esistenti con il mantenimento delle caratteristiche estetiche, materiche e cromatiche già presenti nel fabbricato in variante alla autorizzazione paesaggistica PG 127669/2016, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 430217/2016Documento N. 430217/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GENTILI GIOVANNI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di abbattimento n°2 alberi dall'elevato pericolo di schianto e/o ribaltamento.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 44
Progettista:ANTONAROLI RICCARDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’abbattimento di due alberature tutelate e reimpianto di due nuove alberature nell'area cortiliva di pertinenza ad edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 422905/2016Documento N. 422905/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RIGOLLI RICCARDO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di abbattimento di un esemplare di Pinus pinea ubicato nell'area di pertinenza dell'edificio sito in Via Luca Ghini 14 (censito al Foglio catastale n.259, mappale n.234).
Indirizzo:VIA LUCA GHINI N. 14 PIANO t
Progettista:RIGOLLI RICCARDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’abbattimento di esemplare arboreo ubicato nell’area di pertinenza di edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 8728/2017Documento N. 8728/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:VACCARI DANIELE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ABBATTIMENTO N°4 ALBERI DALL'ELEVATO PERICOLO DI SCHIANTO E/O RIBALTAMENTO, come da perizia ALLEGATA ALLA PRESENTE: taglio di alberi isolati o in gruppi, ove ricompresi nelle aree di cui all'articolo 136, comma 1, lettere c) e d), del Codice, preventivamente assentito dalle amministrazioni competenti.
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 10
Progettista:ANTONAROLI RICCARDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’abbattimento di quattro alberature tutelate e relativo reimpianto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 370175/2016Documento N. 370175/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:POGGI DAVIDE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04 ex post per opere di ampliamento e ristrutturazione edilizia in edificio/unità ad uso U 1a piano S1 -T-1 posto in via di Paderno 7
Indirizzo:VIA DI PADERNO N. 7
Progettista:PACE PIERINO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato collinare in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, di cui alla licenza di costruzione PG 50548/1951, consistenti nell’ampliamento della sagoma planovolumetrica di edificio residenziale;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:13Prot. 434538/2016Documento N. 434538/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RAMPONI MARCO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla PLANIMETRIA CATASTALE DI PRIMO IMPIANTO SCHEDA N.1424641/1940 del 22/01/1940 consistenti nell'APERTURA SU UN PROSPETTO INTERNO DI 1 FINESTRA e nel PASSAGGIO DA FINESTRA A PORTA SUL FRONTE ADIACENTE.
Indirizzo:VIA GIOVANNI BOCCACCIO N. 8
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate consistenti nella modifica di una finestra e nela passaggio di una finestra a porta finestra, installazione di una canna fumaria, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dell'edifico e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:14Prot. 416644/2016Documento N. 416644/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FALSETTI BARBARA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 86312/2001, consistenti in diversa posizione lucernai, comignoli diferenti, bucatura bagno di dimensione difforme e ulteriori difformità di manutenzione ordinaria. di cui al verbale n. ………/………..
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 101 PIANO 1-2
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartieri giardino, nel territorio edificato, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità dell’unità immobiliare posta all’ultimo piano, consistenti nella modifica alle bucature, al diverso posizionamento di due lucernari, alla realizzazione di comignoli e pluviali in rame non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, del contesto ambientale di riferimento e garantiscono la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE ;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:15Prot. 9878/2017Documento N. 9878/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di dieci esemplari arborei (n.ri 2009 - 2182 - 2299 - 4106 -3808 - 97799 - 2924 - 3398 e due non censiti), all'interno del parco dei Giardini Margherita e successivo reimpianto in aree più idonee sempre all'interno del parco
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 136
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista la comunicazione ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs 42/2004 PG 5312/2017;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di dieci esemplari arborei, all'interno del parco dei Giardini Margherita, con successivo reimpianto, in aree più idonee, non incide sull’assetto generale del disegno del parco;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:16Prot. 8877/2017Documento N. 8877/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ETERNEDILE SPA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in modifica delle nuove finestre e apertura di una porta in edificio ad uso 4c piano terra.
Indirizzo:VIA RIGOSA N. 7
Progettista:RASPANTI SILVIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Lavino, in un contesto paesaggistico agricolo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per le modifiche nel posizionamento delle nuove finestre, realizzazione di una porta sul prospetto ovest (retro) del capannone, in variante alla pratica 86852/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:17Prot. 8554/2017Documento N. 8554/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbatimento per motivi fitosanitari e statici di un platano (m. 67384) nel Parco di Villa Puglioli
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 37
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 5 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha mantenuto le sue peculiarità naturali.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di un esemplare di un platano (n.ro 67384) e successivo reimpianto di un frassino all’interno dell’area scolastica, non incide sull’assetto generale dell’area;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole.
Numero:18Prot. 393994/2016Documento N. 393994/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MONTI MARCELLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Variante in corso d'opera per opere consistenti in un unità ad uso 1a piano -1,T,1,2 interno 0
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 11 INTERNO 0
Progettista:PEPE GIOVANNI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutate le opere richieste consistenti nella realizzazione di una nuova porta, ampliamento dell’autorimessa interrata, installazione di inferriate, pensilina di collegamento tra ascensore e abitazione, installazione di parapetto anticadute, mitigazione pompa di calore con inserimento di tralicci per la vegetazione, in variante alla pratica PG 177401/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:19Prot. 402203/2016Documento N. 402203/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FUNAIOLI GIANCARLO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 7423/1960 E VARIANTE IN CORSO D'OPERA P.G. 403/1961, CONSISTENTI IN MODIFICHE ALLE FORATURE ESTERNE e BALCONI
Indirizzo:VIA AUGUSTO GAUDENZI N. 11 INTERNO 3-3/2 PIANO R-S1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento proposto ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite in difformità dalla licenza di costruzione PG 7423/1960 e successiva variante PG 403/1961, consistenti in variazioni prospettiche delle aperture esterne e dei balconi, oltre ad altre imprecisioni grafiche, oltre all’installazione di cancelletti di sicurezza su tutte le finestre e portafinestre, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:20Prot. 433882/2016Documento N. 433882/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - settore lavori pubblici
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il progetto di riqualificazione di alcune aree verdi degradate del Parco della Montagnola
Indirizzo:GIARDINO DELLA MONTAGNOLA
Progettista:TIZI LEONARDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 21 marzo 1956, localizzato nella città storica in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del parco urbano all’interno della città;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri storici del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la riqualificazione delle aree verdi nel parco, con la redifinizione delle aiuole e l’inserimento nelle stesse di piante erbacee perenni, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale del parco storico della Montagnola, e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali del parco, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:21Prot. 431915/2016Documento N. 431915/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di due eseplari arborei ( robinia pseudoacacia n.ri 644-654) Giardino Martiri D'Istria Venezia Giulia e Dalmazia
Indirizzo:VIA DON LUIGI STURZO N. 52
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di due esemplari di robinia psudoacacia (n.ri 644 - 654) e successivo reimpianto di un medesimo esemplare nell’area limitrofa all’interno del Giardino Martiri D’istria Venezia Giulia e Dalmazia, non incide sull’assetto generale dell’area stradale;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole.
Numero:22Prot. 430364/2016Documento N. 430364/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per installazione di impianto di raffrescamento con parapetto acustico sulla copertura di locali tecnici e sostituzione di manufatto tecnico esistente con manufatto con le medesime dimensioni e finiture in edificio ad uso ospedaliero piano terra - ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI di Bologna
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10 INTERNO 0
Progettista:BARANZONI GIANLUIGI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse storico architettonico del moderno, dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito di rilievo agricolo paesaggistico, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti gli studi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per l’installazione di impianto di raffrescamento e inserimento di parapetto acustico sulla copertura di locali tecnici e sostituzione di un manufatto tecnico con un manufatto analogo per dimensioni e finiture, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio storico architettonico del moderno previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:23Prot. 429088/2016Documento N. 429088/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MINGHETTI MARCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche interne e traslazione di 2 lucernari sulla copertura in variante in corso d'opera (P.G N° 267567/2015 del 16/09/2015/ in unità ad uso U 1a piano 3° interno 10
Indirizzo:VIA LODOVICO VARTHEMA N. 38 INTERNO 10 PIANO 3
Progettista:ROSSI CLAUDIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica al posizionamento di due lucernai da inserire a filo della falda esposta a nord-est in variante alla pratica 226630/15, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:24Prot. 428231/2016Documento N. 428231/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:D'ANTONIO FLAVIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria PER OPERE DI
RIASSETTO DEL VERDE COLLEGATE ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVO PASSO CARRAIO
E NUOVA STRADA PRIVATA DI ACCESSO AI FABBRICATI POSTI IN VIA DELL’OSSERVANZA N. 80-82-84, BOLOGNA.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 80
Progettista:CONTINI PATRIZIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un’area, compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una nuova strada di accesso ai fabbricati posti ai civici 80, 82, 84 con opere di sostegno in terre armate, e contestuale riassetto dell’area verde con la creazione di una quinta alberata per la schermatura della nuova strada, creazione di una macchia boscata e di un uliveto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, fatta eccezione per l’uliveto di nuovo impianto, per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse la Commissione esprime parere favorevole all'intervento fatta eccezione per l’uliveto di nuovo impianto in quanto lo stesso creerebbe una alterazione della percezione del paesaggio collinare tipico bolognese, pertanto nel caso in cui l’intento progettuale fosse quello di creare una quinta verde si suggerisce di utilizzare le stesse essenze previste per la mitigazione della nuova strada, qualora invece l’intento progettuale sia il mantenimento della vocazione produttiva agricola del suolo si prescrive l’utilizzo di colture tipiche di questa particolare porzione di collina.
Numero:25Prot. 384209/2016Documento N. 384209/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di infissi di sicurezza antiintrusione nelle scale esterne di sicurezza esistenti
Indirizzo:VIA GIULIO CESARE PUPILLI N. 1
Progettista:SGARZI NICOLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico specializzato, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto totalmente incongrui con la tipologia delle scale di sicurezza esistenti.
Numero:26Prot. 428653/2016Documento N. 428653/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:STEFANINI MARCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia e ridistribuzione interna di unità immobiliare ad uso residenziale
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 14
Progettista:SITA MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto inserito in territorio edificato pedecollinare in un contesto paesaggistico antropizzato.
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, premesso che rileva un’incongruità nel disegno della piscina nella tavola di progetto rispetto a quanto rappresentato nel render, ritiene che la piscina prefabbricata proposta per tipologia cromia e materiali sia non compatibile con le caratteristiche del contesto, ritiene altresì che la pavimentazione debba essere prevista esclusivamente in legno naturale. Si evidenzia inoltre come l’illuminazione prevista sia eccessivamente ridondante oltre che omologate e non consona alle caratteristiche urbane della zona. Per quanto riguarda l’inserimento dei pannelli fotovoltaici si chiede che venga studiata una soluzione progettuale che utilizzi pannelli orizzontali senza inclinazione, o che venga studiata una adeguata mitigazione visiva di quelli proposti. Per le ragioni sopra esposte esprime parere contrario all’intervento.
Numero:27Prot. 439/2017Documento N. 439/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CAVAZZA VALERIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Postuma a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04 per opere di difformità planimetrica e prospettica rispetto alla Licenza Edilizia in unità ad uso abitativo piano 1° e 2°interno 1 e 3.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 195 / 2 INTERNO 1-3 PIANO 1-2
Progettista:BACCOLO DANIELA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutate le difformità planimetriche e prospettiche rispetto alla Licenza di costruzione PG 47743 del 1951, e successiva variante del 1955;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:28Prot. 11340/2017Documento N. 11340/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SALVADORI ALBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per opere di manutenzione ordinaria, consistenti in montaggio di tenda ombreggiante in giardino di proprietà di unità immobiliare ad uso residenziale al piano terra
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 113 PIANO T
Progettista:FESTI ELISABETTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio urbanizzato della prima periferia in zona collinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato, posto a ridosso dei viali di circonvallazione della città storica.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione nel giardino di pertinenza dell’unità immobiliare, di una struttura metallica telescopica montata su ruote e verniciata color grigio antracite con sovrastante tenda ombreggiante, permeabile color bianco crema, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.