COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 16/11/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 253718/2010Documento N. 253718/2010 Interventi Urbanistici
Richiedente:Il Ventaglio di ORAV
Oggetto:Richiesta di valutazione preventiva per eliminazione della classificazione di edificio di interesse documentale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 1
Progettista:SCAGLIARINI FEDERICO
Procedimento:valutazione preventiva Urbanistica
PARERE:A seguito delle integrazioni presentate in data 16/11/2010 dall'Arch. Scagliarini, la CQAP recepisce la richiesta di mancanza di interesse storico documentale dell'edificio, in quanto lo stesso è stato fortemente manomesso dopo il 1949.
D'altra parte, però, i valori documentali del complesso nel paesaggio individuati da impianto volumetrico, assetto tipologico, valori cromatici legati anche all'uso dei materiali, dovranno essere elementi condizionanti il progetto del nuovo intervento.
Numero:2Prot. 194813/2010Documento N. 194813/2010 Programmi Urbani Complessi
Richiedente:bologna immobiliare srl
Oggetto: PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA CONSISTENTI NELLA SISTEMAZIONE DELL'AREA A VERDE DI PROPRIETA' COMUNALE (DESTINATA A CVT DEL PRG '85) NEL TRATTO TERMINALE DI VIA MICHELINO LIMITROFO ALL'USCITA AUTOSTRALE "FIERA" - ZONA URBANA SPECIALE R3.22 VIA MICHELINO E NUOVA USCITA AUTOSTRADALE FIERA.
Indirizzo:VIA MICHELINO
Progettista:MAGALOTTI MARCO
Procedimento:permesso di costruire Urbanistica
PARERE:Sentita la Dott.ssa Iannantuoni del Settore Urbanistica, la CQAP chiede di sospendere l'esame della pratica in attesa di un supplemento di istruttoria che approfondisca in particolare il tema normativo legato al Regolamento Comunale sul verde pubblico in merito alle distanze tra le tipologie di esemplare arboreo.
Numero:3Prot. 282671/2009Documento N. 282671/2009Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CRIS srl
Oggetto:: Accertamento di compatibilità paesaggistica con contestuale presentazione di DIA per la realizzazione di pergolato, pensilina e sistemazione esterna
Indirizzo:VIA DEL TRAGHETTO N. 5
Progettista:VALLIERI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’alveo del fiume Reno, nella zona tra la cava di estrazione Traghetto e l’asse infrastrutturale della tangenziale-autostrada, in un contesto fortemente degradato dal punto di vista paesaggistico.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri fortemente degradati, dalla presenza dell’attività estrattiva e dell’attività produttiva intensiva, e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che le difformità riconducibili alla manutenzione straordinaria, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati non hanno portato ad una modifica dei caratteri connotativi e qualità complessiva dell’area già fortemente degradata;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi.
Numero:4Prot. 265164/2010Documento N. 265164/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:campagna 70
Oggetto: Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica di un'apertura sul prospetto nord dell'edificio residenziale, oltre alla realizzazione di opere esterne nell'area cortiliva di pertinenza e nella recinzione di confine, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 296806/08, P.G. 134927/08, P.G. 45061/07
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 15
Progettista:DALL'AGLIO DAVIDE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio pedecollinare, ai piedi del versante che da Via Porrettana sale verso S.Luca;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici del luogo, e la presenza di caratteri identitari quali il Colle della Guardia con il portico di S. Luca;
- valutato che l’intervento per la modifica di un'apertura sul prospetto nord dell'edificio residenziale, oltre alla realizzazione di opere esterne nell'area cortiliva di pertinenza e nella recinzione di confine, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 296806/08, P.G. 134927/08, P.G. 45061/07, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 265603/2010Documento N. 265603/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SGUBBI FRANCESCA
Oggetto:Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria a seguito di accertamento di compatibilità paesaggistica P.G. 205719/09, per il completamento dell’edificio residenziale a seguito della demolizione e ricostruzione in sagoma con realizzazione di interrato oltre al cambio d'uso da agricolo .
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 58 / 14
Progettista:SANNA GIORGIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento a seguito di accertamento di compatibilità paesaggistica P.G. 205719/09, per il completamento dell’edificio residenziale a seguito della demolizione e ricostruzione in sagoma con realizzazione di interrato oltre al cambio d'uso da agricolo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 268600/2010Documento N. 268600/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:bettini marco
Oggetto:Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche prospettiche e rifacimento del coperto in due porzioni del fabbricato principale "A", demolizione e ricostruzione di fabbricato accessorio "D" con realizzazione di autorimesse interrate oltre alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza.
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 78
Progettista:PARMEGGIANI GUALTIERO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri in parte naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche e rifacimento del coperto in due porzioni del fabbricato principale “A”, demolizione e ricostruzione di fabbricato accessorio “D” con realizzazione di autorimesse interrate fuori dall’area di sedime, oltre alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 268860/2010Documento N. 268860/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MANIGRASSO VINCENZO
Oggetto:Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una finestra schermata da una griglia in ferro verniciata dello stesso colore della facciata nell'abitazione posta al piano secondo dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GIULIO CESARE ARANZIO N. 4 piano 2
Progettista:NASCETTI SIMONA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una finestra schermata da una griglia in ferro verniciata dello stesso colore della facciata dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 271267/2010Documento N. 271267/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:NOVARESE CARLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la demolizione dell'edificio esitente e la nuova costruzione di un edificio plurifamiliare con aumento di superficie ai sensi della L.R. 6/2009
Indirizzo:VIA DELL'UCCELLINO N. 9
Progettista:DRAGO LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico ai limiti del territorio antropizzato .
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di demolizione dell’edificio esistente e successiva nuova costruzione di un nuovo edificio con diversa sagoma planivolumetrica e maggior superficie ai sensi della L.R. 6/2009, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente in quanto posto in un territorio già antropizzato costituito da edifici plurifamiliari di grandi e medie dimensioni;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.