COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 10/09/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 180914/2013Documento N. 180914/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA TORRE SOC. SEMPLICE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione dI un piano interrato fuori dall'area di sedime dell'edificio bifamiliare per realizzazione di autorimessa e pertinenze, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, abbattimenti e rimpianti di alberature, installazione di ringhiere, parapetti, due cancelli carrabili e un cancello pedonale con pensilina di protezione
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 4
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Anticipando un parere favorevole di massima , si richiede che vengano sistemati gli elaborati grafici riportanti le curve di livello ed eventuali soluzioni architettoniche (muretti e scarpate) necessarie per raccordarle . In tal caso dovranno essere aggiornati tutti gli elaborati.
Numero:2Prot. 191073/2013Documento N. 191073/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA TORRE SOC. SEMPLICE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un piano interrato fuori dall'area di sedime dell'edificio unifamiliare per realizzazione di autorimessa e pertinenze, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, abbattimenti e rimpianti di alberature, installazione di ringhiere, parapetti, installazione di due comignoli ed eliminazione di uno, realizzazione di due scale esterne
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 4 PIANO s-t-1
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Anticipando un parere favorevole di massima, si richiede che vengano sistemati gli eleborati grafici riportanti le curve di livello ed eventuali sostituzioni architettoniche (muretti e scarpate) necessarie per raccordarle. In tal caso dovranno essere aggiornati tutti gli elaborati.
Numero:3Prot. 205902/2013Documento N. 205902/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per lievi modifiche al progetto della palazzina AMBULATORI LIBERA PROFESSIONE - CHEMIOTERAPIA - DAY SURGERY all'interno dell'area dell'Istituto Ortopedico Rizzoli
Indirizzo:VIA GIULIO CESARE PUPILLI N. 1
Progettista:Bortolami Pierpaolo
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico specializzato, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco (che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto) ricostruito nel 1437 ad opera dei monaci Olivetani.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche al progetto della nuova palazzina “ambulatori libera professione – chemioterapia – day surgery”, all'interno dell'area dell'Istituto Ortopedico Rizzoli, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente ;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto In considerazione che i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 211734/2013Documento N. 211734/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PIZZOLI MARIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di un cartello pubblicitario
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 56 / 4
Progettista:GALLETTI MASSIMO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale, caratterizzato da singoli edifici perlopiù di carattere storico architettonico e documentale con ampi parchi boscati.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un cartello pubblicitario metallico, non luminoso, montato su telaio in ferro, fissato nel terreno tramite ancoraggi di carpenteria e idonea fondazione. Il cartello avrà sfondo bianco e logo nero: “Golf Club”, con inserita l’immagione del paesaggio visto dal campo golf, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 213083/2013Documento N. 213083/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FRABONI FRANCESCO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica consistenti nell'installazione di tenda retrattile di colore crema sulla facciata nord dell'edificio residenziale, installazione di cancelletti di sicurezza alle aperture esterne dell'unità abitativa, oltre alla sistemazione dell'area cortiliva mediante installazione di pergolato in legno con sottostante barbeque in aderenza all'edificio, posa di platea in cls, traversine lignee, parapetto di protezione in legno, punti luce
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 81
Progettista:BACCIGOTTI FILIPPO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nell'installazione di tenda retrattile di colore crema sulla facciata nord dell'edificio residenziale, installazione di cancelletti di sicurezza alle aperture esterne dell'unità abitativa, oltre alla sistemazione dell'area cortiliva mediante installazione di pergolato in legno con sottostante barbeque in aderenza all'edificio, posa di platea in cls, traversine lignee, parapetto di protezione in legno, punti luce, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 214172/2013Documento N. 214172/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:mola elisabetta
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di recinzione a rete metallica all'interno del confine di proprietà
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 7
Progettista:TANCINI MARCELLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una recinzione in rete metallica da posizionarsi sul confine di proprietà, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 214200/2013Documento N. 214200/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA NOVARO 44
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la demolizione e ricostruzione di colonne e la sostituzione del cancello di ingresso pedonale condominiale come gli esistenti, salvo il lieve distacco delle colonne dal muretto di recinzione in confine con il marciapiede pubblico
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 44
Progettista:PAMBIANCHI CARLOS
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per per la demolizione e ricostruzione di colonne e la sostituzione del cancello di ingresso pedonale condominiale come gli esistenti, salvo il lieve distacco delle colonne dal muretto di recinzione in confine con il marciapiede pubblico, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:8Prot. 214253/2013Documento N. 214253/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FRABONI FRANCESCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'adeguamento della linea fognaria esistente su strada privata, mediante posa di vasche di biofiltro aerobico e pozzetti di ispezione , oltre all'allargamento di un tratto di sede stradale privata mediante posa di pali in legno e manto di stabilizzato
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 79
Progettista:BACCIGOTTI FILIPPO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'adeguamento della linea fognaria esistente su strada privata, mediante posa di vasche di biofiltro aerobico e pozzetti di ispezione , oltre all'allargamento di un tratto di sede stradale privata mediante posa di pali in legno e manto di stabilizzato, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 215245/2013Documento N. 215245/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COMUNE DI BOLOGNA SETTORE EDILIZIA PUBBLICA E MANUTENZIONE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un muro di contenimento del terreno presso il plesso scolastico "Longhena"
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 39
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
valutato che l’intervento per la sistemazione del muro di contenimento crollato nel plesso scolastico Longhena, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 217566/2013Documento N. 217566/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FERRUCCIO FRASCARI S.P.A
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria, per modifiche prospettiche per l'apertura di nuove aperture, apertura di tre nuovi terrazzi in falda, modifica dei lucernari, installazione di linea vita sulla copertura del complesso edilizio residenziale, oltre a modifiche alla sitemazione esterna, in variante all'autorizzazione paesaggistica con PG. 146819/2011
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 45
Progettista:RUGGERI ROBERTO MARIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche per l'apertura di nuove aperture, apertura di tre nuovi terrazzi in falda, modifica dei lucernari, installazione di linea vita sulla copertura del complesso edilizio residenziale, oltre a modifiche alla sitemazione esterna, in variante all'autorizzazione paesaggistica con PG. 146819/2011, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 218200/2013Documento N. 218200/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CAMERA RODA CLAUDIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la
realizzazione di opere in variante all'autorizzazione paesaggistica PG 264986/2011consistenti nell'esecuzione di piccole modifiche dei fronti, della posizione dei camini e nuova installazione nell'area esterna di macchinari per il condizionamento dell'aria.
Indirizzo:VIA DI PADERNO N. 16 / 3
Progettista:SARTI SEBASTIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’esecuzione di modifiche prospettiche quali lievi ridimensionamenti delle aperture, eliminazione di due lucernari con conseguente apertura di due piccole aperture sui fronte secondari oltre all’ installazione, nell’area cortiliva, delle macchine per l’impianto di condizionamento protette ada un pergolato in legno e mitigate dalla vegetazione esistente in variante all’autorizzazione paesaggistica PG. 264986/2011, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 178496/2013Documento N. 178496/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:NALDI BENITO
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per la realizzazione di un collegamento pedonale dell'area cortiliva
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 35
Progettista:MONTICELLI CLAUDIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella realizzazione di un collegamento pedonale per l’accesso al lastrico solare di proprietà esclusiva, oltre all’apertura di una portafinestra e la chiusura di una finestra a servizio dell’unità abitativa posta al piano secondo dell’edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:13Prot. 220399/2013Documento N. 220399/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SANTUCCI GIORGIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un terrazzo in falda con accesso dal sottotetto collegato tramite scala interna all'unità abitativa posta al piano secondo, oltre alla sostituzione ed innalzamento di un camino sulla copertura dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA MALTA N. 19
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un terrazzo in falda con accesso dal sottotetto collegato tramite scala interna all'unità abitativa posta al piano secondo, oltre alla sostituzione ed innalzamento di un camino sulla copertura dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.