COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA

VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 08/06/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 55951/2010Gruppo Settore Verde
Richiedente:ASSOCIAZIONE/TERRAVERDE
Oggetto:CONSEGNA DELLE TAVOLE DI PROGETTO E RELATIVA RELAZIONE DESCRITTIVA "VARIANTE AL SECONDO STRALCIO PROGETTO DI UNA PIAZZA CIRCOLARE ED ELEMENTI DI CONNESSIONE TRA IL PERCORSO NATURALISTICO LUNGO NAVILE ED AREA PERIURBANA, ALL'INTERNO DEL PARCO URBANO GIARDINI MARINAI D'ITALIA"
Indirizzo:VIA YURI GAGARIN N. 0
Progettista:
PARERE:Sentiti il P.A. Cocchi e il Dott. Diolaiti, del Settore Ambiente, l'Ing. Filippetti, in qualità di progettista e la sig.a Luciani, Presidente dell'Associazione Terra Verde, la CQAP viste le integrazioni del 27/05/2010 con pg.n. 133928/2010, esprime parere favorevole.
Numero:2Prot. 108244/2010Documento N. 108244/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:lelli laura
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di un terrazzo in falda ed altre opere di manutenzione straordinaria
Indirizzo:VIA CESARE TARUFFI N. 1
Progettista:LENA LUIGI
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 3 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato, posto ai piedi del colle di San Michele in Bosco. parco.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzazione di un terrazzo in copertura e, modifiche prospettiche consistenti in eliminazione di una finestra a nastro nel prospetto sud, apertura di una piccola finestrella e di un velux, oltre all’ esecuzione del cappotto sulle pareti perimetrali e posa di pacchetto di coibentazione con lastra di alluminio preverniciato di colore marrone sulle falde esistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- vista la proposta di due alternative per il materiale della pavimentazione del nuovo terrazzo, e considerata più coerente rispetto ai materiali utilizzati nella porzione dell'edificio adiacente l'adozione di una pavimentazione in "gres porcellanato color cotto";
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 244958/2009Documento N. 244958/2009Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:condominio Amari
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica a seguito di Accertamento di compatibilità paesaggistica P.G. 253583/09 per opere esterne
Indirizzo:VIA MICHELE AMARI N. 2
Progettista:
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento a seguito di Accertamento di compatibilità paesaggistica P.G. 253583/09 per opere esterne consistenti nella realizzazione di un rivestimento a cappotto sui lati dell’edificio compreso le parti aggettanti, realizzazione di sporto con struttura metallica ancorata ai travetti in legno della copertura dell’edificio, modifica di una finestra, realizzazione di canna fumaria in rame, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 63500/2010Documento N. 63500/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:zappi claudio
Oggetto:realizzazione di ascensore esterno per l'eliminazione delle barriere architettoniche
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 113 / 3
Progettista:SCAGLIARINI CORRADO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio urbanizzato della prima periferia in zona collinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato, posto a ridosso dei viali di circonvallazione della città storica.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento di realizzazione di ascensore esterno, in vetro antiriflesso, per l'eliminazione delle barriere architettoniche, di una scala esterna a raso per l’ accesso al piano interrato, oltre alla chiusura di una porzione di portico al piano terreno per la realizzazione di un servizio igienico e modifiche alle aperture esistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dell’ edificio e del complesso ospedaliero esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 84408/2010Documento N. 84408/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GARDINI GIANLUCA
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per collegamento di sottotetto all'unità abitativa sottostante, chiusura di loggia su tre lati, realizzazione di pergolato su terrazzo in falda, ed altre opere di manutenzione straordinaria nell'edificio bifamiliare
Indirizzo:LA CASTIGLIA N. 31 / 4
Progettista:TURRINI DAVIDE
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955 localizzato nell'Ambito storico – quartiere giardino, inserito in territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esse contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda opere di ristrutturazione edilizia per la chiusura del portico oltre il collegamento tramite scala interna tra appartamento del piano primo e il piano sottotetto nell'edificio residenziale, oltre ad opere di manutenzione straordinaria per modifiche prospettiche, ai camini della copertura, alla sistemazione esterna dell'area cortiliva, realizzazione di pergolato in legno sul lastrico solare;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica.
Numero:6Prot. 99689/2010Documento N. 99689/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CORAZZA CARLO PIETRO
Oggetto:Accertamento di compatibilità paesaggistica per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria consistenti in diverso posizionamento del cancello e nuova sistemazione dell' area cortiliva.
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 7 / 3
Progettista:LOLLI ROBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
l’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri storico/culturali/religiosi, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento, consistente in diversa sistemazione dell’area cortiliva rispetto a quanto legittimato oltre alla modifica del posizionamento del cancello e del muro di recinzione esterna, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica.
Numero:7Prot. 109062/2010Documento N. 109062/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:benedetti ezio
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione paesaggistica per l' apertura di una nuova finestra
Indirizzo:VIA S.CHIARA N. 6 / 3 INTERNO 3
Progettista:GRASSIGLI ANNA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto urbano antropizzato collocato fra la parte iniziale della Strada Nazionale Toscana e i Giardini Margherita.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche consistenti in apertura di una nuova finestra a nastro nel prospetto Sud, ed una uguale a quella già realizzata al piano sottostante nel prospetto est e trasformazione di una finestra esistente con affaccio sulla loggia del prospetto sud in portafinestra, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto In considerazione che i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 121926/2010Documento N. 121926/2010Gruppo Ufficio Tutela del paesaggio
Richiedente:domenichini giovanni
Oggetto:Autorizzazione Paesaggistica per la realizzazione di un pergolato in ferro
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6
Progettista:IASCONE ENRICO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale caratterizzato da insediamento urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri naturali, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento, per la realizzazione di un pergolato in ferro con tenda retrattile nell’area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale denominato “Villa Colonna”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
La CQAP suggerisce di utilizzare per la nuova struttura un colore che non sia quello delle decorazioni dell'edificio ma che si stacchi decisamente avvicinandosi eventualmente al colore delle parti metalliche già presenti nell'edificio.
Numero:9Prot. 121853/2010Documento N. 121853/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MARTELLO ANDREA
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica per la sostituzione del manto di copertura esistente
Indirizzo:VIA PIER PAOLO MOLINELLI N. 25
Progettista:TEMPESTA AGOSTINO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato, che ha visto un forte sviluppo edificatorio agli inizi degli anni '50 del secolo scorso;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la rimozione del manto di copertura in cemento amianto e la sostituzione dello stesso con pannelli sandwich con finitura in alluminio preverniciato e la realizzazione di un nuovo camino, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 123410/2010Documento N. 123410/2010Gruppo Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA DON MARELLA 4
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per la costruzione di volume tecnico contatore gas nella recinzione in confine con la strada
Indirizzo:VIA DON OLINTO MARELLA N. 4
Progettista:MARTINO MARIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare ad EST della città immediatamente a ridosso ai viali di circonvallazione, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato, caratterizzato da un’edilizia tipo residenziale estensiva articolata in lotti di pianta regolare con giardini privati ricchi di alberature.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per l’installazione di manufatto prefabbricato in cls per l’alloggiamento contatori della linea gas a servizio dell’edificio residenziale, nella recinzione in confine con la strada, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 122361/2010Documento N. 122361/2010Gruppo Pinto
Richiedente:LANDI MARIA TERESA
Oggetto:Richiesta di valutazione preventiva per demolizione e ricostruzione dell'edificio
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 32
Progettista:ORTOLANI DAVIDE
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole in riferimento alla carenza di interesse documentale sull'edificio.
Numero:12Prot. 122377/2010Documento N. 122377/2010Gruppo Pinto
Richiedente:LANDI MARIA TERESA
Oggetto:Richiesta di valutazione preventiva declassamento di edificio documentale
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 32
Progettista:ORTOLANI DAVIDE
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole in riferimento alla carenza di interesse documentale sull'edificio.
Numero:13Prot. 81735/2010Documento N. 81735/2010Gruppo Pinto
Richiedente:SEMINARIO ARCIVESCOVILE BOLOGNA
Oggetto:DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI EDIFICIO DOCUMENTALE
Indirizzo:PIAZZALE GIUSEPPE BACCHELLI N. 5
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP, vista la documentazione integrativa pervenuta in data 26/5/2010 con pg. n. 133076/2010, esprime parere favorevole sulla richiesta di demolizione e di assenza di interesse documentale dell’immobile.
Numero:14Prot. 134807/2010Documento N. 134807/2010Gruppo 4
Richiedente:MORETTI FRANCESCO
Oggetto:preparere per installazione di campo fotovoltaico a terra
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP, per poter esprimere un parere, chiede una integrazione di documentazione che inserisca l'intervento nel paesaggio circostante con viste allargate.
Tale documentazione sarà comunque indispensabile per la valutazione paesaggistica necessaria per il titolo abilitativo.
Numero:15Prot. 141381/2010Documento N. 141381/2010Gruppo 2
Richiedente:PARENTI PAOLO
Oggetto:preparere per realizzazione di tetto ad una falda in sostituzione di quello attuale a due falde
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 45 piano S1
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole sulla soluzione ad unica falda recependo quanto indicato dall'ufficio tecnico per quanto riguarda il contrasto normativo con l'art. 16 del RUE, in quanto nella situazione attuale la falda inclinata esce dalla sagoma esistente.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio nè di valutazione paesaggistica.