Numero:1Prot. 160826/2023Documento N. 160826/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MENARINI WERTHER
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA in immobile ad uso abitativo disposto su più piani per
opere realizzate di
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 36 / 9 INTERNO 0 PIANO S1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del D.Lgs.42/2004 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale, caratterizzato dall’assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non incide in maniera ivasiva sul contesto paesaggistico;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 374661/2023Documento N. 374661/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MAZZANTI MARCO
Oggetto:AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA SEMPLIFICATA per opere da realizzare di manutenzione ordinaria consistenti in installazione di pannelli fotovoltaici sul coperto in edificio ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA PIER JACOPO MARTELLO N. 2 INTERNO /
Progettista:VALLIERI STEFANO
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che i pannelli siano raggruppati e posizionati con lo stesso orientamento.
Numero:3Prot. 379973/2023Documento N. 379973/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ACCORSI CRISTIAN
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di manutenzione straordinaria
consistenti in precisazione esterni in edificio ad uso residenziale piano S1-T-1-2-3
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 46 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del D.Lgs.42/2004 apposto con apposito DM 9 novembre 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente, quali modifiche estetiche sui vari prospetti unitamente alla diversa quota dell’area cortiliva pertinente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 486549/2023Documento N. 486549/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Fabbri Rebecca
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
Ristrutturazione Edilizia e opere interne da sanare di m.s. in edificio ad uso
abitativo.
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 14 INTERNO 0
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:Vista la proposta presentata dal tecnico con PG 601508/2023 la Commissione esprime parere favorevole di massima con le seguenti prescrizioni:
- gli infissi dovranno essere realizzati con profili a sezione ridotta approfondendo la scelta della cromia compatibile con l'effetto originario all'interno della gamma del verde, marrone testa di moro, bruniti..;
- preservare gli sguinci interni ove presenti;
- minimizzare l'impatto delle chiusure del portico;
- posizionare la recinzione in modo tale da garantire la messa a dimora di siepe viva su entrambi i lati.
Si resta in attesa del progetto completo per l'espressione del parere definitivo
Numero:5Prot. 491444/2023Documento N. 491444/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BIONE CECILIA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di R.E. consistenti in difformità
presenti in fabbricato autorimesse in edificio/unità ad uso U A1 piano terra
interno
Indirizzo:VIA AURELIANO PERTILE N. 2 INTERNO 0
Progettista:BIONE CECILIA
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del D.Lgs.42/2004 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato prevalentemente dall’assenza di edifici di valore testimoniale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive per il contesto paesaggistico;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 501942/2023Documento N. 501942/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SCAGLIARINI MARCO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CON TOTALE DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE FUORI SAGOMA E SEDIME DI IMMOBILE CON AUMENTO DI VOLUME DEL 10%
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 29 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:Esce l'Ing. Mazzoli.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Perimetro del Territorio Urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione :
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di realizzazione di un nuovo edificio residenziale tramite intervento di demolizione e ricostruzione con l’utilizzo dell’incentivo volumetrico previsto dagli strumenti urbanistici vigenti oltre modifiche alla sistemazione esterna con riqualificazione del parco di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Entra l'Ing. Mazzoli.
Numero:7Prot. 507514/2023Documento N. 507514/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MICIANO PIER LUIGI
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO CON RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA, CON ACCORPAMENTO DI NR. 3 U.I., SU FABBRICATO DI VIA DI GAIBOLA 15/3 E 15/4 A BOLOGNA
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 15 / 3 INTERNO 0
Progettista:BALLARDINI ROBERTO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Territorio rurale di collina, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 581030/2023Documento N. 581030/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PARMEGGIANI UGO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per intervento di EDILIZIA LIBERA per opere consistenti in INSTALLAZIONE DI PERGOTENDA IN ALLUMINIO CON TENDONE MOBILE in unità ad uso U A1 piano 1
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 60 PIANO 1
Progettista:MONTICELLI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:9Prot. 520245/2023Documento N. 520245/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MAROZZI MARCO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA, CON ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA' PAESAGGISTICA, PER MODIFICA DEI PROSPETTI PROSPICIENTI IL FRONTE EST E IL FRONTE SUD, ED OPERE INTERNE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO LE UNITA' IMMOBILIARI AD USO RESIDENZIALE AL PIANO PRIMO (ABITAZIONE) E SEMINTERRATO (CANTINE) in edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 132 INTERNO 0 PIANO 1-S1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse culturale testimoniale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Tessuti della Città Storica –quartieri giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere realizzate consistenti nella realizzazione di un balcone, di due finestre e lievi modifiche prospettiche nella unità immobiliare ad uso residenziale sita al piano primo;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; garantendo la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.