Numero:1Prot. 714163/2023Documento N. 714163/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SERAGNOLI SIMONETTA
Oggetto:SCIA DIFFERITA IN VARIANTE IN CORSO D’OPERA AL PERMESSO DI COSTRUIRE (PG 579816/2021) PER OPERE DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI UN FABBRICATO
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 50 INTERNO 0
Progettista:MITI ALESSANDRO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato privo di particolare interesse nei tessuti della città storica, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel Territorio urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico urbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
· valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio dépendance, alla copertura e alla piscina, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
· considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
· ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 756005/2023Documento N. 756005/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ZUCCHINI ROBERTA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di ristrutturazione edilizia
consistenti in modifiche interne, accorpamento di due unità e parziale
conversione di SA in SU in edificio ad uso civile abitazione piani
interrato terra primo secondo e contestuale applicazione delle tolleranze ai
sensi dell'art. 19bis della LR 23/04
Indirizzo:VICOLO DEL BOSCO N. 16 INTERNO 0 PIANO tutti
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile privo di interesse documentale ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito DM 10 ottobre 1960, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale pedecollinare caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale, ma nelle vicinanze di Palazzo Bertocchi e della Chiesa di San Ruffillo, attorniato da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’ assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti unitamente al diverso disegno delle aiuole e diversa quota dell’area cortiliva pertinente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 763266/2023Documento N. 763266/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SALVATI PATRICIA
Oggetto:RICHIESTA ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA COLLEGATA A SCIA A
SANATORIA, CON OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA NEL PIANO TERRA, RELATIVA
ALL'EDIFICIO PER CIVILE ABITAZIONE POSTO IN VIA DELLO STERLINO N.3
Indirizzo:VIA DELLO STERLINO N. 3 INTERNO 0
Progettista:RIMONDI ROBERTO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse culturale testimoniale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel Territorio Urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che gli interventi realizzati in difformità dalla autorizzazione PG 173170/2005 consistenti nella mancata realizzazione di balcone e ricostruzione con dimensioni maggiori della scala esterna, chiusura di foratura, oltre alla regolarizzazione di alcuni errori di rappresentazione grafica rispetto ai precedenti titoli edilizi, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale e testimoniale previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 785888/2023Documento N. 785888/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:NANNI FRANCESCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di manutenzione ordinaria per opere consistenti in modifica di
tipologia di cancello in edificio ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA DEI SABBIONI N. 15 INTERNO 0
Progettista:PANTALEONI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che il nuovo cancello riproponga fedelmente per materiale, disegno e cromia quello esistente.