Seduta del 05/31/2011

COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA

VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 31/05/2011

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.

INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI

Numero:1	Prot. 63434/2011	Coordinamento Tecnico
Richiedente:	POGGESCHI GIOVANNI
Oggetto:	eleminazione di interesse documentale degli edifici rurali
Indirizzo:	VIA DI CASAGLIA N. 59
Progettista:	PIANCASTELLI ALBERTO
Procedimento:	valutazione preventiva
PARERE:	Vista l'integrazione del 9/05/2011, la CQAP esprime parere favorevole alla demolizione per motivi statici degli edifici di interesse documentale

Numero:2	Prot. 177826/2010	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	COMUNE DI BOLOGNA -U.I. EDILIZIA PUBBLICA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il posizionamento di pannelli fotovoltaici sulla copertura dell'edificio "Scuole Elementari Longhena" QUARTIERE SARAGOZZA.
Indirizzo:	VIA DI CASAGLIA N. 39
Progettista:
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il DM 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale. La Commissione: - Vista la nuova soluzione progettuale presentata in data 26/05/2011; - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - valutato che l’intervento di inserimento dei pannelli fotovoltaici nel coperto dell’edificio scolastico e della palestra, facenti parte del complesso scolastico Longhena , oltre all’ inserimento delle relative “ linee vita” persegue una finalità pubblica, in quanto oltre al risparmio energetico, l’utilizzo di questa tecnologia consentirebbe l’erogazione di un contributo economico a favore delle attività didattiche della scuola; - considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso scolastico esistente, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area; - pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:3	Prot. 99575/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	CONDOMINIO VIA STOPPANI 15 BOLOGNA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la riparzione della rete fognaria esistente nella corte dell'edificio con contestuale modifica della posizione degli stessi.
Indirizzo:	VIA ANTONIO STOPPANI N. 15
Progettista:	SERASINI LUCA
Procedimento:	Art. 146 semplificato
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il DM 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento proposto riguarda lievi modifiche nell’area cortiliva; - considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area; - pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:4	Prot. 109909/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	PIERI MARIA ANTONIETTA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sostituzione della pavimentazione esterna in cemento con nuova pavimentazione in gres porcellanato tipo cotto d'este
Indirizzo:	VIA BELLOMBRA N. 11
Progettista:	FINI FABIO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la sostituzione della pavimentazione esterna in cemento con nuova pavimentazione in gres porcellanato tipo cotto d'este oltre alla riduzione di una aiuola, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:5	Prot. 109980/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	BERTUZZI ALBERTINA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di opere volte al superamento delle barriere architettoniche mediante la demolizione di porzioni di muri perimetrali dell'autorimessa per facilitare l'accesso dalla tettoia adiacente, oltre al rifacimento della pavimentazione sottostante con cambio di materiale.
Indirizzo:	VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 47
Progettista:	TUGNOLI ANDREA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di opere volte al superamento delle barriere architettoniche mediante la demolizione di porzioni di muri perimetrali dell'autorimessa per facilitare l'accesso dalla tettoia adiacente, oltre al rifacimento della pavimentazione sottostante con cambio di materiale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:6	Prot. 111305/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	CORNIANI PIETRO
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica in variante alla precedente PG 185166/2010 rilasciata per l'installazione di ascensore esterno consistente in eliminazione accesso dall'esterno al vano ascensore, modifiche alle finestre esistenti e riposizionamento della pensilina sull'entrata.
Indirizzo:	VIA BALDASSARRE CARRATI N. 23
Progettista:	FANTI GLORIA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri antropici del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento di modifiche alla sagoma del vano ascensore ed eliminazione dell’accesso dall'esterno, con conseguente modifica della scaletta esterna e delle finestre esistenti sul vano scala oltre al riposizionamento della pensilina esistente precedentemente eliminata, in variante alla precedente autorizzazione paesaggistica PG 185166/2010, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:7	Prot. 116529/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	antonini nicoletta
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche esterne agli edifici e alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, in variante alla pratica P.G. 64412/2010 che prevedeva la demolizione con cambio d'uso e la ricostruzione di edifici residenziali.
Indirizzo:	VIA DI RONCRIO N. 38
Progettista:	CAVINA GUIDO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale; La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche esterne agli edifici e alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, in variante alla pratica P.G. 64412/2010 che prevedeva la demolizione con cambio d'uso e la ricostruzione di edifici residenziali, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:8	Prot. 116709/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	IMPRESA FIDIA
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria a seguito di intervento di demolizione e ricostruzione di edificio residenziale per la realizzazione di varianti prospettiche quali apertura di una nuova finestra nel prospetto est, realizzazione di nicchie decorative in facciata, spostamento pannelli oscuranti, oltre alla realizzazione di un nuovo camino e di un ponte in ferro e legno con parapetto in alluminio per il collegamento dell'unità "5" all'area cortiliva fronteggiante, in variante alla pratica P.G. 214264/2009
Indirizzo:	VIA BELLOMBRA N. 18
Progettista:	CELESTRA LEONARDO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento, a seguito di demolizione e ricostruzione di edificio residenziale, per la realizzazione di varianti prospettiche quali apertura di una nuova finestra nel prospetto est, realizzazione di nicchie decorative in facciata, spostamento pannelli oscuranti, oltre alla realizzazione di un nuovo camino e di un ponte in ferro e legno con parapetto in alluminio per il collegamento dell'unità “5” all'area cortiliva fronteggiante, in variante alla pratica P.G. 214264/2009, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:9	Prot. 116718/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	nannucci ilaria
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare per mancata realizzazione di un pergolato nei pressi della piscina interrata e scoperta, modifica alla realizzazione di un pergolato con tenda avvolgibile e sottostante pavimentazione adiacente l'edificio, realizzazione di scala esterna sul terreno, in variante alla pratica P.G. 203013/2009
Indirizzo:	VIA DI RAVONE N. 23 / 2
Progettista:	MARIANI MASSIMO
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare ed in adiacenza all’alveo del torrente Ravone, in un contesto paesaggistico ancora in gran parte naturale. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondete alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; - visti i caratteri naturali, e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare per mancata realizzazione di un pergolato nei pressi della piscina interrata e scoperta, modifica alla realizzazione di un pergolato con tenda avvolgibile e sottostante pavimentazione adiacente l'edificio, realizzazione di scala esterna sul terreno, in variante alla pratica P.G. 203013/2009, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:10	Prot. 117806/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	RAINALDI FRANCESCO
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di pensilina e scala esterna di accesso al primo piano nel padiglione storico destinato ai servizi.
Indirizzo:	VIA ALTURA N. 7
Progettista:	EMILIANI FRANCO
Procedimento:	Art. 146 semplificato
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1 lettera f del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito in trasformazione specializzato (Ospedale Bellaria), nel territorio urbanizzato del pre-parco dei Gessi, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche nelle immediate vicinanze, - valutato che l’intervento per la realizzazione della pensilina e scala esterna in struttura metallica posta sul Padiglione Servizi, ha caratteristiche simili agli elementi di finitura presenti nella balaustra storica nel terrazzo esterno del padiglione medesimo, e non produce un nuovo impatto e non altera la percezione del paesaggio già consolidato; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico urbanizzato e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:11	Prot. 118222/2011	Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:	CAPPELLI ALBERTO
Oggetto:	Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per trasformazione di due logge chiuse su tre lati in vani utili ai piani seminterrato e terra, oltre a modifiche prospettiche sui lati dell'edificio residenziale, realizzazione di cappotto esterno sul lato nord e di coibentazione esterna sulla copertura, installazione di due pannelli solari-termici sulla falda ovest e modifiche alle pavimentazioni sul lastrico solare di copertura del piano seminterrato ed altre opere esterne
Indirizzo:	VIA DI CASAGLIA N. 11 INTERNO 3
Progettista:	FESTI ELISABETTA
Procedimento:	Art. 151
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno; - valutato che l’intervento per la trasformazione di due logge chiuse su tre lati in vani utili ai piani seminterrato e terra, oltre a modifiche prospettiche sui lati dell'edificio residenziale, realizzazione di cappotto esterno sul lato nord e di coibentazione esterna sulla copertura, installazione di due pannelli solari-termici sulla falda ovest e modifiche alle pavimentazioni sul lastrico solare di copertura del piano seminterrato ed altre opere esterne, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.