Numero:1Prot. 578783/2021Documento N. 578783/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PERBELLINI ENRICO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per realizzazione di due tettoie e di un pergolato in acciaio nell'area cortiliva del fabbricato ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 11 INTERNO 0 PIANO T
Progettista:TADDE' MARCO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE: La Commissione esprime parere contrario in quanto la struttura così proposta non risulta compatibile con le caratteristiche del contesto di riferimento.
Una eventuale nuova soluzione dovrà prevedere un corretto inserimento del manufatto nel contesto, adeguatamente rappresentato.
L'inserimento di pannelli fotovoltaici dovrà inoltre essere meglio integrato e ordinato rispetto alla struttura di riferimento.
Numero:2Prot. 579022/2021Documento N. 579022/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ELMAR KARL
Oggetto:CILA-Superbonus - Comunicazione inizio lavori asseverata per gli interventi di cui all’art. 119 del D.L. n. 34 del 2020 (ai sensi dell’art. 119, comma 13-ter, del D.L. n. 34 del 2020, come modificato dall’art. 33 del D.L. n. 77 del 2021). CILA-Superbonus differita con richiesta
contestuale di atti presupposti per opere consistenti in efficientamento energetico in edificio e in unità immobiliari ad uso residenziale piano T-1-2
Indirizzo:VIA SAN FREDIANO N. 6 INTERNO 0
Progettista:FABBRI GIULIO
Procedimento:CILA-Superbonus differita con richiesta contestuale di atti presupposti
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione:
- elaborati grafici dei dettagli architettonici di tutti i nodi di interfaccia con gli elementi di facciata in particolare con la mensola e con lo sbarco della scala;
- elaborati grafici corretti dei prospetti con il corretto inserimento dello spessore del cappotto esterno;
- specifica della granulometria della rasatura del cappotto al fine di consentire omogeneità con la facciata inalterata.
La Commissione anticipa che gli sguinci interni delle finestre devono essere riproposti.
Numero:3Prot. 579308/2021Documento N. 579308/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DE PAMPHILIS MATTEO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di manutenzione straordinaria consistenti in modifica di tramezzature non portanti e opere da sanare di ristrutturazione edilizia al piano primo di Viale Aldini 92
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 92 INTERNO 0
Progettista:MAZZACUVA GIUSEPPE
Procedimento:SCIA a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento assoggettato a compatibilità paeasaggistica relativo all’inserimento di un balcone nelle facciate dell'edificio residenziale non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che l’intervento garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che le opere realizzate non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 581732/2021Documento N. 581732/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MONTANARI NICOLA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate nel passato, durante l'esecuzione del titolo edilizio originario consistenti in modifiche prospettiche ed interne in unità ad uso abitativo piano 1
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 9 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato all’interno del Perimetro del Territorio Urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione :
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite prima dell’imposizione del vincolo paesaggistico ed al momento della realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza di costruzione PG 59785/1951, consistenti nella modifica del posizionamento delle forature e della dimensione del balcone nella unità immobiliare ad uso residenziale sita al piano primo, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.