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| PROTOCOLLO |
N. 289090/2008 del 04/12/2008 |
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| PROCEDIMENTO |
Art. 151 |
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| STATO |
Rilasciata |
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| DATA INIZIO |
04/12/2008 |
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| INDIRIZZO |
VIA DI PADERNO N. 14 |
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| OGGETTO |
creazione di sa entro sagoma e variantiestetiche,frazionamento di ui residenziali da una a due |
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| ALTRI PROTOCOLLI |
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| PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 11/12/2008
Motivo:
La CQAP per poter esprimere un parere chiede una documentazione integrativa che segnali con precisione materiali e modalità esecutive degli interventi esterni intorno al fabbricato, in particolare per quanto riguarda marciapiedi, scalette, ecc. Nello stesso tempo la Commissione chiede che l'integrazione riporti una modifica per il nuovo volume sottostante il ponticello in modo da arretrarlo anche minimamente rispetto al filo dei parapetti dello stesso.
In tal modo la parte di nuova costruzione potrà essere trattata con una finitura diversa da quella che verrà utilizzata per il ponticello in modo da segnalare il nuovo intervento e mantenere il segno della situazione originale preesistente.
Commissione Integrata - seduta del 18/12/2008
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.10/10/60, inserito in territorio collinare in un contesto naturale tradizionale, insediamento periurbano,insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di:
- Creazione di sa entro sagoma sfruttando un ballatoio di accesso esistente con creazione di n°2 locali ad uso centrale termica uno per unita’ immobiliare entrambi di 9,14 mq. di sa che non modificano la sagoma esistente (soluzione A);
- Varianti estetiche su tutti i fronti del fabbricato,ripasso del coperto ,frazionamento di ui residenziali da una a due con creazione di un nuovo vano scala interno e creazione di unita’ “1” e “2”.
- Risistemazione esterna con creazione di marciapiede della larghezza di cm. 100, lungo i tre lati del fabbricato che attualmente ne sono sprovvisti; si procederà ad effettuare una leggera risagomatura del profilo del terreno in aderenza al fabbricato, asportando le parti più alte del pavimento interno (asporto massimo di terreno in aderenza al fabbricato 40-50 cm.) e creando in alcune zone dei gradini per rendere più agevole il camminamento.
Tutte le opere relative alla sistemazione esterna sopra descritte NON interesseranno aree di pertinenza di alberature tutelate di cui all'art. 107 N.d.P. Reg.Ed.;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali. |
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