PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 23/10/2008
Motivo:
La CQAP, sollevando alcune perplessità sull'insieme degli interventi proposti a partire dalla nuova pavimentazione per finire ai diversi elementi di arredo previsti, in quanto l'intervento è di grande importanza per la riqualificazione di tutto il sito, chiede che il progetto venga presentato anche all'attenzione del Gruppo di Esperti per la Qualità dello spazio pubblico e del paesaggio urbano, nominato con delibera di giunta pg. n. 178190/07, proponendo eventualmente un incontro congiunto alla presenza del Funzionario incaricato della Soprintendenza.
Commissione Integrata - seduta del 06/11/2008
Motivo:
La CQAP, anche sulla base della consultazione avvenuta con il Gruppo di Esperti per la Qualità dello spazio pubblico e del paesaggio urbano, non avendo avuto riscontro dalla Soprintendenza in merito alla richiesta di incontro a breve, per poter esprimere un parere, in particolare per quanto riguarda la questione ritenuta centrale per la proposta progettuale che è quella della richiesta della Soprintendenza di unificare le pavimentazioni del sagrato e dell'area di percorrenza meccanica limitrofa, chiede un supplemento di indagine storica, anche eventualmente attraverso sondaggi nell'area interessata, che documenti e giustifichi la soluzione più opportuna. Contemporaneamente la CQAP chiede di rivedere le tipologie degli elementi di arredo, che non appaiono coerenti con i caratteri del luogo,e di approfondire ulteriormente tutti i sistemi di delimitazione dell'area pedonale.
La CQAP si rende comunque disponibile per un incontro con i progettisti, da organizzarsi nei tempi più brevi possibili, al fine di approfondire gli argomenti in questione.
Commissione Integrata - seduta del 13/11/2008
Motivo:
Sentito il progettista, Arch. Angeloni, la CQAP concorda di procedere ai seguenti approfondimenti.
- PAVIMENTAZIONE: eseguire i necessari sondaggi per verificare la presenza o meno di una situazione preesistente storica.
Nel caso non risultasse nessuna situazione di questo tipo approfondire la prescrizione della Soprintendenza individuando una modalità di posa del porfido che differenzi l'area del sagrato rispetto al percorso carrabile limitrofo.
SI concorda comunque di eliminare i parcheggi per moto ampliando le rastrelliere per le biciclette.
- ARREDO: escludere l'uso dell'arredo rappresentato nella proposta progettuale e procedere alla ricerca di un arredo alternativo che riguardi panchine, fioriere, rastrelliere delle biciclette, pali per illuminazione pubblica, eventuale segnaletica, etc.
Per quanto riguarda il parapetto proposto sulla Via Bellinzona, pur concordando sulla necessità della presenza di un ostacolo alle cadute, si chiede un approfondimento della soluzione, specialmente per l'attacco del manufatto metallico con i fittoni esistenti.
La Commissione si dichiara infine disponibile ad un ulteriore incontro con i progettisti al fine di esaminare gli esiti degli approfondimenti richiesti.
Commissione Integrata - seduta del 11/12/2008
Motivo:
La CQAP, sentiti l'arch. Angeloni in qualità di progettista e Padre Piscaglia, rappresentante della committenza, condivide le modalità con cui sono state recepite le sue precedenti valutazioni, di cui al parere del 13/11/08, lasciando al progettista le decisioni definitive per quanto riguarda il disegno della pavimentazione del sagrato e la scelta degli arredi.
Per poter esprimere un parere la CQAP resta in attesa della soluzione definitiva.
Commissione Integrata - seduta del 18/12/2008
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano diffuso collocato nei pressi della via Saragozza e della Facoltà di Ingegneria, e riguarda il complesso conventuale di S. Giuseppe.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del Piano Strutturale Comunale;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici e storico/culturali peculiari del luogo, e la scarsa presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento prevede la sostituzione dell’attuale pavimentazione con altra in cubetti di porfido, unitamente alla posa in opera di un dissuasore meccanico, e che l’insieme delle opere si configura come manutenzione straordinaria;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- visto il parere favorevole espresso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici del 23/07/08 prot. n.11452, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali. |