Numero:1Prot. 510060/2022Documento N. 510060/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Degli Esposti Davide
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di completamento di fabbricato ad
uso residenziale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 9 / 5 INTERNO 0
Progettista:LEMBO NICOLETTA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/2004 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nel Territorio rurale della collina, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora naturale, già oggetto di ristrutturazione pesante.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- valutato che l’intervento è una variante non sostanziale ad un progetto già autorizzato, e nello specifico prevede modeste modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale ed alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza;
- considerare che i cambiamenti proposti non producano di modificazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area già autorizzati;
- per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che al fine di un maggiore inserimento nel contesto ambientale e paesaggistico sia implementata la copertura arborea nell’area esterna all’edificio.
Numero:2Prot. 324025/2023Documento N. 324025/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MORUZZI LUIGI
Oggetto:RICHIESTA DI ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA' PAESAGGISTISTICA E
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' A SANATORIA PER opere interne ed
esterne di ristrutturazione edilizia
Indirizzo:VIA DI SAN LUCA N. 17 INTERNO 1
Progettista:SANNELLI LORENZO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs.42/2004 apposto con apposito DM 10 novembre 1953, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri simbolici e storico-culturali peculiari del luogo rappresentate dal portico di San Luca e le qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato.
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive, quali lievi modifiche sui vari prospetti.
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale e testimoniale previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 407310/2023Documento N. 407310/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Istituto Ortopedico Rizzoli
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di miglioramento sismico delle strutture dell'edificio Monoblocco
dell'Istituto Ortopedico Rizzoli.
Indirizzo:VIA GIULIO CESARE PUPILLI N. 1
Progettista:BORTOLAMI PIERPAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, facente parte del complesso ospedaliero degli Istituti Ortopedici Rizzoli, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nel Tessuto della città Storica – Specializzato Poli metropolitani integrati – Centri di Eccellenza Sanitaria - nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento proposto per la realizzazione di varianti al progetto per il miglioramento sismico delle strutture dell'edificio Monoblocco, mediante la realizzazione in diversa posizione di 14 contrafforti esterni alla struttura, anziché i 16 precedentemente autorizzati, realizzazione di strutture metalliche di fissaggio e contrasto con conseguenti modifiche prospettiche all’edificio ed alla copertura nonché alla realizzazione delle scale esterne di sicurezza e completo riassetto dell'area verde esterna attraverso l'abbattimento di alberature esistenti e successivo reimpianto di alberi ed arbusti oltre alla rinuncia alla costruzione di posti auto coperti, per la finalità per la quale è stato progettato e per le scelte materiche e cromatiche che non si discostano rispetto a quanto autorizzato in precedenza, produce nel complesso un impatto compatibile con la qualità paesaggistica richiesta dal vincolo stesso;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non produca un peggioramento della qualità complessiva dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti siano congrui con i valori riconosciuti dal vincolo e pertanto il progetto risulta correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione di estendere il più possibile la copertura vegetale sulle facciate.
Numero:4Prot. 416270/2023Documento N. 416270/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:NOTARBARTOLO GINEVRA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA con parere cqap e paesaggistica semplificata per opere di
ristrutturazione edilizia
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 49 INTERNO 0
Progettista:GUIDOTTI SIMONE
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione, per quanto attiene la tutela testimoniale dell'edificio, esprime parere favorevole con le seguenti prescrizioni:
- sul fronte principale sia inserita una gronda arretrata per non interferire con il cornicione esistente;
- su tutti i prospetti interessati dalla coibentazione sia riproposta la cornice sommitale;
- che i nuovi infissi siano realizzati in legno.
Numero:5Prot. 445450/2023Documento N. 445450/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SACCHETTI VALERIO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di manutenzione straordinaria
consistenti in creazione superficie accessoria di piccola terrazza in falda ed
ampliamento terrazza, modifiche interne ed esterne in edificio ad uso U1 piano
S1-T-1-2 interno 0
Indirizzo:VIA PASQUALE VILLARI N. 15 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non ha comportato opere eccessivamente invasive, quali modifiche prospettiche all’edificio, tra cui realizzazione terrazza in falda collegata e scala esterna di collegamento, installazione di unità esterne di climatizzazione ed antenne paraboliche oltre a modifiche alla sistemazione dell’area cortiliva pertinenziale e differente disegno dell’assetto vegetazionale delle aree esterne pertinenziali;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 486549/2023Documento N. 486549/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Fabbri Rebecca
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
Ristrutturazione Edilizia e opere interne da sanare di m.s. in edificio ad uso
abitativo.
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 14 INTERNO 0
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE: La Commissione vista la qualità e l'integrità dell'edificio sia per quanto riguarda l'apparato decorativo delle facciate che per le finiture interne e l'impianto tipologico originario ancora leggibile, esprime parere contrario all'intervento così come proposto.
Una eventuale ripresentazione dovrà intervenire con un restauro conservativo attenendosi a quanto indicato all'art. 73 del RE.
Numero:7Prot. 501334/2023Documento N. 501334/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CHIODINI FRANCA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di ristrutturazione edilizia
consistenti in posa di isolamento all'estradosso della copertura e
realizzazione di nuovi lucernai in edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA DON OLINTO MARELLA N. 2 INTERNO 0
Progettista:GIRLANDO MARCO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che i nuovi coppi siano della stessa cromia di quelli esistenti.
Numero:8Prot. 503310/2023Documento N. 503310/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TOSCHI GLORIA MARIA
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di MANUTENZIONE
STRAORDINARIA PER MODIFICHE ESTERNE ED INTERNE consistenti inREALIZZAZIONE DI
RECINZIONE, SOSTITUZIONE PAVIMENTAZIONE ESTERNA E LIEVI OPERE INTERNE
edificio/unità ad uso RESIDENZIALE piano TERRA, PRIMO E SECONDO.
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 3 INTERNO - PIANO T-1-2
Progettista:CIRONE CARLO
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione di utilizzare per lo stradello del materiale sciolto tipo ghiaia e in adiacenza all'edificio della pietra naturale nelle cromie locali come ad esempio laterizio.
Numero:9Prot. 507322/2023Documento N. 507322/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Condominio via Letiza 11
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di modifica dei prospetti
dell'intero condominio per opere rientranti la manutenzione straordinaria,
contestualmente si allega domanda di accertamento paesaggistico per il
condominio via Letizia 11.
Indirizzo:VIA LETIZIA N. 11 INTERNO /
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel Tessuti della Città Storica – quartieri giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate consistenti nella realizzazione di canne fumarie e lievi modifiche alla copertura del vano scale condominiale;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:10Prot. 510937/2023Documento N. 510937/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ALBERGHINI LUCIA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere di parziale demolizione e ricostruzione di
edificio accessorio (ex forno) e spostamento con ampliamento di piscina
esistente
Indirizzo:VIA SANTA LIBERATA N. 1 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel Territorio Rurale della Collina, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico dove si concentrano luoghi e risorse di valore storico naturalistico e paesaggistico caratterizzato dalla cinquecentesca villa Guastavillani.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la ristrutturazione di fabbricato accessorio, realizzazione di piscina, sostituzione e messa a dimora di alberature oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.