Numero:1Prot. 208397/2018Documento N. 208397/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BERNARDI MONICA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia volto alla riqualificazione dell'unità immobiliare ad uso cappella privata verso uso abitativo
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 81
Progettista:BACCIGOTTI FILIPPO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Ricevuto il progettista il Geom. Baccigotti, la CQAP rimane in attesa di una eventuale nuova soluzione progettuale.
Numero:2Prot. 244789/2018Documento N. 244789/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GALETTI PAOLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in RIFACIMENTO
MURO DI CONFINE SERIAMENTE COMPROMESSO CON REALIZZAZIONE DI PALIFICATA E
RIFACIMENTO DI M URO LESIONATO in edificio/unità ad uso RESIDENZIALE piano
RIALZATO interno 4-5
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 26 INTERNO 4-5 PIANO RIALZ
Progettista:MORSELLI GIULIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede un foto inserimento che mostri il progetto nel suo complesso, oltre ad un campione fotografico della nuova pavimentazione proposta.
Numero:3Prot. 253729/2018Documento N. 253729/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GUERINI UMBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in demolizione e ricostruzione di edificio ad uso 1a, piani interrato, terra, primo.
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 72 PIANO I T 1
Progettista:CAZZOLI ALESSANDRA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere circa la demolizione dell'edificio identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, chiede che vengano presentate relazione storica- morfologica, e la relazione statica comprensiva di idonea documentazione fotografica.
Numero:4Prot. 257775/2018Documento N. 257775/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:D'AUTILIA ANNAMARIA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere di nuova costruzione relative al piano interrato a servizio delle unità immobiliari ad uso abitazione, vincolato ai sensi dell'art.142 - lettera c del D.Lgs ex L.431/85 (Autorizzazione Paesaggistica Postuma)
Indirizzo:VIA COSTANZO VAROLIO N. 15 INTERNO 0 PIANO S1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera c) del D.Lgs. 42/04 in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno, localizzato nell’Ambito da riqualificare misto.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, e consistenti nella realizzazione di un piano interrato emergente dal terreno per circa 65 cm a servizio dell’edificio residenziale esistente.
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 258082/2018Documento N. 258082/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BOUTIN MICHELLE
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dallo Stato Legittimo P.G. 170451/1998, consistenti nella realizzazione di lucernai in copertura
Indirizzo:VIA CORSICA N. 4 INTERNO 4 PIANO 2 - 3
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche alla copertura per l’inserimento di cinque lucernari, oltre a modifiche interne nell'unità abitativa al piano secondo e sottotetto dell'edificio residenziale, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate hanno mantenuto la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.