PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile, vincolato ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs 22 gennaio 2014, n.42 con Decreto C.R. del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 25/07/2019 Class. 34.07.07 Prot. n. 5461, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nei tessuti della città storica - Parchi e giardini di interesse storico e testimoniale, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la rifunzionalizzazione degli spazi e del fabbricato “serre grandi” di proprietà comunale per l’attuazione del progetto culturale proposto dall’associazione KILOWATT, mediante ristrutturazione delle serre stesse che verranno ristrutturate per creare spazi di coworking, un’area “art space” dotata di bar e un’area dedicata ai servizi educativi sperimentali oltre alla sistemazione dell’area verde penitenziale con recupero dei semenzai e della pergola esistente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio di valore monumentale e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, ricevuti i progettisti, esprime parere favorevole all'intervento con l'indicazione che le partizioni in vetro selettivo siano scelte per garantire la maggior trasparenza possibile. |