Numero:1Prot. 796641/2022Documento N. 796641/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MULAZZANI CLAUDIO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per ristrutturazione edilizia per miglioramento strutturale, efficientamento energetico e modifica dei prospetti su immobile sottoposto a vincolo da art.136 d.lgs. 42/2004
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 29 / 2 INTERNO -
Progettista:BOLELLI LORENZO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato ES edifici privi di interesse ma assoggettato a prescrizioni normative degli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale ed alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione, vista l'assenza di indicazioni, che le pavimentazioni dei terrazzi e del lastrico siano realizzate con cromia rossa in continuità con il colore della copertura.
Numero:2Prot. 201579/2022Documento N. 201579/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TARSITANO GIUSEPPE
Oggetto:CILA-Superbonus - Comunicazione inizio lavori asseverata per gli interventi di cui all’art. 119 del D.L. n. 34 del 2020 (ai sensi dell’art. 119, comma 13-ter, del D.L. n. 34 del 2020, come modificato dall’art. 33 del D.L. n. 77 del 2021). CILA-Superbonus differita con richiesta contestuale di atti presupposti per opere consistenti in realizzazione cappotti e fotovoltaico
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 14 INTERNO 0
Progettista:TARSITANO GIUSEPPE
Procedimento:CILA-Superbonus differita con richiesta contestuale di atti presupposti
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:3Prot. 792425/2022Documento N. 792425/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CHECCHI ANDREA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di ristrutturazione edilizia in un
edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA AUGUSTO GAUDENZI N. 8 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato all’interno del Perimetro del Territorio Urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione :
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite dopo l’imposizione del vincolo paesaggistico ed al momento di realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza di costruzione PG 11933/1959, consistenti nella realizzazione di extra-corsa ascensore, terrazze ad asola, abbaini, comignoli e lievi modifiche prospettiche nell’edificio ad uso residenziale, che non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 812700/2022Documento N. 812700/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Baravelli Francesco
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI di ripristino e applicazione art. 19 Bis comma 1 Bis L.R. 23/04 per opere interne ed esterne eseguite nell'unità immobiliare ad uso residenziale sita in via di Roncrio n.48
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 48 INTERNO 0 PIANO t.1.2
Progettista:SOLFERINI FABIO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato due immobili di cui uno identificato di interesse storico culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compresi nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzati nel Territorio Rurale della Collina, in un contesto paesaggistico in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le opere consistenti nella realizzazione di centrale termica, canna fumaria, installazione di pergolato, lievi modifiche prospettiche con realizzazione di lucernari e modifiche alle dimensioni e posizione delle forometrie, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere interne e ed esterne realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 826933/2022Documento N. 826933/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ORI ENZA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di Manutenzione straordinari
consistenti in lievi modifiche delle aperture e realizzazione di una scala
interna in unità ad uso U1 piano 1 interno 17
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 103 INTERNO 17 PIANO 1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse storico-architettonico ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs.42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
· visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
· valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di lievi modifiche alle bucature e di lievi scostamenti dello spessore delle murature;
· considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse storico-architettonico previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
· per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 42341/2023Documento N. 42341/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:HOXHA MENTOR
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di MS in variante alla SCIA
496476/2022 in edificio ad uso 1A
Indirizzo:VIA GIOVANNI BOCCACCIO N. 14 INTERNO /
Progettista:ANGELONI CARLA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:7Prot. 53547/2023Documento N. 53547/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ZANOTTI UMBERTO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di sistemazione a verde dell'area pertinenziale all'edificio residenziale, consistenti nella riprofilatura delle scarpate e rifacimento scala in blocchi di tufo.
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 31 INTERNO 2
Progettista:TASSI CARLOTTA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:8Prot. 62541/2023Documento N. 62541/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO DI VIA FONTANA 3
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in difformità dalla pratica P.G. : 30209/22 consistenti modifica del colore delle facciate del fabbricato non classificato
Indirizzo:VIA PROSPERO FONTANA N. 3 PIANO t
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:La Commissione per esprimere parere si riserva di effettuare sopralluogo in loco.
Numero:9Prot. 572621/2021Documento N. 572621/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DIDONNA MARIELLA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA consistenti in OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA e opere da sanare PER DIFFORMITA' SUL PROSPETTO FRONTE D'INGRESSO consistenti in MANCATA REALIZZAZIONE DI UNA RIENTRANZA AL PT in edificio/unità ad uso A1 , INTERO EDIFICIO
Indirizzo:VIA FELICE BATTAGLIA N. 16 INTERNO 0
Progettista:MOLTENI PIERLUIGI
Procedimento:SCIA a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un edificio, appartenente ad un complesso immobiliare di originaria destinazione rurale composto da tre edifici realizzati nell’anno 2003 in seguito alla demolizione degli edifici esistenti compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Territorio Urbanizzato tra le parti di città da rigenerare, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, caratterizzato dalla presenza di edifici di interesse storico architettonico e documentale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche quali diverso dimensionamento e posizione di quasi tutte le aperture, apertura di due nuove finestre al piano primo prospetti nord e sud, apertura di un nuovo lucernario nelle falde nord e sud e spostamento sulle medesime falde dei due lucernari precedentemente autorizzati, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.