Richiamati:
La seduta della CQAP del 3/06/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.

Numero:1Prot. 98552/2021Documento N. 98552/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CANÈ MAURIZIO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di MANUTENZIONE
STRAORDINARIA consistenti in OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA, COMPRENDENTI
PAVIMENTAZIONI PERMEABILI IN LEGNO E A NIDO D’APE INERBATE, PICCOLI MOVIMENTI TERRA E TERRAZZAMENTI, REALIZZAZIONE DI RECINZIONI E CANCELLI CARRABILI in AREE PERTINENZIALI EDIFICIO ad uso ABITATIVO
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 40 / 2 INTERNO 0
Progettista:ISABELLA CATERINA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:Ricevuto il progettista la CQAP esprime parere favorevole con la prescrizione di ridurre al solo ambito indispensabile di manovra/sosta l'area ghiaiata e di utilizzare eventualmente materiale alveolare in plastica anziché in calcestruzzo per la viabilità interna dell'area cortiliva, qualora non si volesse utilizzare ghiaia.
Numero:2Prot. 563192/2019Documento N. 563192/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DESERTI MARINA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di manutenzione straordinaria consistenti in realizzazione di piscina scoperta esterna in edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 64 INTERNO 0
Progettista:BARONCELLI ANTONIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa l’area antistante un immobile, di interesse storico-rchitettonico, vincolato ai sensi degli art. 10 e 13 del Dlgs 42/2004 Con Prot. 2374 del 14/02/2013 (foglio 231 particella 66), compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato storico- quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche, in quanto la via dell'Osservanza, che si arrampica sui primi colli fino a raggiungere e superare la Villa Aldini rimane una delle vie più panoramiche e caratteristiche di Bologna, pertanto rappresenta un “elemento” fondamentale quale valore paesistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina scoperta nel giardino di pertinenza della villa, collocata a sud-est dell’immobile in una parte del terreno fortemente pendente che dal grande prato pianeggiante sul fronte della villa scende fino a porta San Mamolo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
Il giardino è. In questo modo la forte pendenza del terreno e la presenza di numerose alberature nasconderanno completamente l’invaso della piscina.
La piscina, pur mantenendo una posizione simmetrica, al centro della facciata della villa, egualmente viene collocata in basso nel declivio e viene come infossata sulla parte di terreno che scende a valle.
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio storico previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento
Numero:3Prot. 199334/2021Documento N. 199334/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO DI VIA BELLACOSTA 2
Oggetto:CILA A SANATORIA applicazione art 19bis con DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE
PAESAGG.EX POST - parti comuni e prospetti, Via Bellacosta 2
Indirizzo:VIA BELLACOSTA N. 2 INTERNO 0 PIANO 0
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:4Prot. 170191/2021Documento N. 170191/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CASTELLI IRENE
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di MANUTENZIONE
STRAORDINARIA consistenti in REALIZZAZIONE DI CAPPOTTO ESTERNO in edificio/unità ad uso U1 piano 1
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 8 INTERNO 0 PIANO t
Progettista:GRASSIGLI ANNA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che le cornici dei portali siano realizzate in cemento. Si suggerisce inoltre di limitare al minimo indispensabile  l'uso di EPS fissato chimicamente.
Numero:5Prot. 402266/2020Documento N. 402266/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GUIDORENI RODOLFO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
manutenzione straordinaria consistenti in rampe di accesso, muri di contenimento del terreno scavato e sistemazioni esterne, ed opere da sanare di nuova costruzione consistenti nella realizzazione di locali interrati accessori di pertinenza di edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 18 / 8 INTERNO 0
Progettista:PE' ERICA
Procedimento:permesso di costruire a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico agricolo/naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
· visti i caratteri e le qualità panoramiche del luogo;
· valutato che l’intervento per la realizzazione dell’accesso a due autorimesse e modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
· considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
· ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.