Richiamati:
La seduta della CQAP del 20/05/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.


Numero:1Prot. 516546/2020Documento N. 516546/2020Interventi di riqualificazione
Richiedente:MAGNI MAFALDA
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di ristrutturazione edilzia con cambio d'uso verso l'abitativo, con contestuale autorizzazione paesaggistica semplifica e parere interno campi elettromagnetici
Indirizzo:VIA GIUSEPPE BOSI N. 2
Progettista:BAIETTI SILVIA
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la ristrutturazione dell’edificio industriale esistente al fine di ricavare 24 unità immobiliari residenziali e 16 autorimesse al piano interrato, mediante rimodulazione della sagoma con inserimento di chiostrine all’interno del volume esistente e recupero della volumetria andando ad alzare parte del solaio di copertura, oltre alla sistemazione esterna dell'area di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione di mitigare con cortina verde i parcheggi pertinenziali sul lato di via Toscana.
Numero:2Prot. 496520/2020Documento N. 496520/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MARGOTTO MARCELLO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA con richiesta di accertamento di compatibilità
paesaggistica per realizzazione di vano esterno al fabbricato e opere
all’interno dell’area cortiliva nella u.i sita al piano rialzato, Via
Osservanza 26.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 26 INTERNO 1 PIANO rizal
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dall’art.57 del RUE e di interesse ES (privi di particolare interesse) ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955 ,inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano antropizzato caratterizzato prevalentemente dalla presenza di edifici di interesse ES (privi di particolare interesse, nonché dalla vicinanza di alcuni edifici vincolati ai sensi del D.Lgs.42/2004 attorniati da alberature.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
· della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
· visti i caratteri storici/culturali peculiari del luogo, rappresentate dagli edifici vincolati D.Lgs.42/2004, e le sue qualità panoramiche;
· valutato che l’intervento realizzato, consistente nella realizzazione di un nuovo volume, di un camminamento e di archetti metallici, non risulta eccessivamente invasivo;
· considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio identificato di interesse documentale dall’art.57 del RUE e di interesse ES (privi di particolare interesse) ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
· Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 545455/2020Documento N. 545455/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ARYA SPV Srl
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
Ristrutturazione Edilizia con recupero di sottotetto e mutamento di
destinazione d'uso in edificio situato in Viale Antonio Aldini n° 114-116 e
Deposito Sismico contestuale e impianti.
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 114 INTERNO 00 PIANO TUTTI
Progettista:CENTONZE FAUSTO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che le pareti interne del nuovo terrazzo in falda siano tinteggiate di colore rosso laterizio.
Numero:4Prot. 98552/2021Documento N. 98552/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CANÈ MAURIZIO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di MANUTENZIONE
STRAORDINARIA consistenti in OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA, COMPRENDENTI
PAVIMENTAZIONI
PERMEABILI IN LEGNO E A NIDO D’APE INERBATE, PICCOLI MOVIMENTI TERRA
E TERRAZZAMENTI, REALIZZAZIONE DI RECINZIONI E CANCELLI CARRABILI in AREE
PERTINENZIALI EDIFICIO ad uso ABITATIVO
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 40 / 2 INTERNO 0
Progettista:ISABELLA CATERINA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:Il parere verrà reso nella prossima seduta.