PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato l’intervento proposto che riguarda la realizzazione di due lucernari in copertura e di un piano interrato da adibire in parte ad autorimessa pertinenziale ed in parte a locali tecnici, il recupero della autorimessa esistente posta sul confine di proprietà mediante abbassamento del livello del terreno, sostituzione del portone e realizzazione di una scala metallica per il raggiungimento del lastrico di copertura della stessa sul quale è prevista la realizzazione di un pergolato oltre ad una nuova sistemazione dell'area cortiliva, taglio di alberatura e sua sostituzione con due nuove essenze arboree e realizzazione di una nuova di piscina;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, non garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE in quanto le opere previste per il recupero dell'autorimessa vanno ad alterare in modo significativo la continuità con il locale confinante inserendo elementi incongrui quali la scala ed il pergolato, inoltre la realizzazione della piscina così come proposta, produce un impatto prospettico che altera la visione della facciata principale dell’edificio documentale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole alla realizzazione di parte dell’intervento a condizione che la nuova piscina venga realizzata al medesimo livello della ghiaia esistente, esprime parere contrario alla realizzazione delle opere conseguenti il recupero dell'autorimessa esistente (sbancamento terreno, scala, portone e pergolato) in quanto vanno ad inserire elementi incongrui con l'edificio oltre a modificare la visione d'insieme data dai due locali confinanti, risultando non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica degli edifici di interesse documentale; |