PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato l’intervento per la modifica della recinzione in confine con la strada pubblica per l'ampliamento delle dimensioni del cancello carraio, realizzazione di nuovo accesso pedonale, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale mediante posa di pavimentazione con elementi effetto pietra colore grigio chiaro, posa di prato armato, oltre all'installazione di cancelli metallici e parapetti per delimitare le aree di proprietà;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, non garantisce completamente la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE, in quanto i materiali scelti per la sostituzione della pavimentazione in ghiaia ed i cancelletti pedonali identificati dai numeri 1 e 2 negli elaborati grafici non appaiono congrui alla tipologia dell'edificio documentale ancorchè inserito in un contesto tutelato di notevole bellezza;
- ritenuto che il cancello carraio di progetto posto all'interno della proprietà sia da considerare di minor importanza rispetto al cancello carraio posto sulla pubblica via;
- ritiene che i cambiamenti proposti, con le opportune scelte materiche, formali e compositive, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che il cancello carraio di progetto posto all'interno della proprietà venga semplificato nelle forme realizzandolo con tipologia lineare e della medesima altezza della porzione fissa e dei parapetti di progetto. Esprime inoltre parere contrario alla sostituzione della pavimentazione in ghiaia naturale ed alla realizzazione dei cancelletti pedonali identificati dai numeri 1 e 2 negli elaborati grafici in quanto ritenuti incompatibili con le caratteristiche di pregio storico dell'edificio, non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica dei luoghi ed in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico; |