Numero:1Prot. 9282/2016Documento N. 9282/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:TACOLI LAMBERTO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere di MANUTENZIONE STRAORDINARIA ESTERNE ED INTERNE ESEGUITE NEL FABBRICATO DI VIA DEGLI SCALINI 6/2 SULLA UNITA' IMMOBILIARE
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6 / 2
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse storico-architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale caratterizzato da insediamento urbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifica delle forometrie esterne e apertura di due lucernari sulla copertura dell'edificio unifamiliare, installazione di due pensiline a protezione di due accessi, lieve abbassamento della copertura della porzione ovest del fabbricato e del parapetto del lastrico solare posto al piano primo, realizzazione di botola per l'accesso al lastrico e posa di pavimentazione in legno teak, modifica del disegno degli scuri esterni, delle inferriate al piano terra ed installazione nelle forometrie del piano primo, oltre a interventi inerenti la sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per modifica dei livelli del terreno circostanti l'edificio che hanno comportato una modifica dei fronti, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse storico-architettonico previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 31801/2016Documento N. 31801/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ANTONIAZZI VANIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria consistente nella variazione del prospetto privo di carattere portante sul cortile interno dell'unità immobiliare sita in Via Baldassarre Carrati n. 2/2, posta al piano terra dell'edificio e indipendente dall'ingresso principale del condominio.
Indirizzo:VIA BALDASSARRE CARRATI N. 2 / 2 PIANO T
Progettista:SPIGA ELENA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la chiusura del portico con collegamento all'unità abitativa posta al piano terra, modifiche alle forometrie ed installazione di inferriate di colore bianche, installazione di tenda retrattile in pvc di colore bianco, oltre all'installazione di una nuova recinzione e cancello carraio in doghe di legno, nell'area cortiliva di proprietà esclusiva in confine con la proprietà condominiale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, con le opportune scelte cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che la struttura della recinzione e del cancello sia color legno.
Numero:3Prot. 57155/2016Documento N. 57155/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA PETRARCA 3
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MS per opere consistenti in modifica lucernaio per accesso nuova linea vita in edificio ad uso U1 piano copertura.
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 3
Progettista:BIAGINI DANIELA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle dimensioni del lucernario che consente l'accesso alla copertura del condominio, oltre all'installazione di dispositivo di protezione contro le cadute dall’alto "linea vita" sulla copertura, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 61230/2016Documento N. 61230/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:STROZZI MARCO FEDERICO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in realizzazione di pergolato e pensilina a sbalzo in edificio U1
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 9 INTERNO 0
Progettista:COMANI CLAUDIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una pensilina a sbalzo sulla facciata prospiciente la pubblica via, a protezione dell'ingresso all'edificio unifamiliare, oltre all'installazione di un pergolato con sovrastante tenda retrattile di colore bianco sul lato retrostante, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto con le opportune scelte materiche e cromatiche non alteri i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole alla realizzazione del pergolato con la prescrizione che la struttura dello stesso venga realizzata color testa di moro.
Esprime altresì parere contrario alla realizzazione della pensilina in quanto l’inserimento della stessa crea un disordine compositivo nel relativo prospetto fronteggiante la pubblica via.
Numero:5Prot. 63299/2016Documento N. 63299/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CHAPERTRE SRL
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di nuova costruzione e ampliamento per opere consistenti in variante in corso d'opera in edificio ad uso1a piano terra, primo e secondo
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 4
Progettista:CHATRIAN MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all’art. 142 comma 1 lett. c del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del torrente Aposa, localizzato in parte nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico e in parte nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di lievi modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva dell'edificio residenziale per modifica al muretto di divisione tra due cortili, modifica alla recinzione su strada pubblica con mantenimento della stessa tipologia ed installazione di manufatti per contatori, modifica delle recinzioni tra cortili di proprietà esclusiva con rete plastificata verde con piantumazione di siepi, in variante alle pratiche P.G. 245720/2011, P.G. 117259/2013, P.G. 195403/2014, P.G. 38922/2015 e P.G. 348747/2015 che prevedeva la demolizione e ricostruzione dell'edificio residenziale con l'ampliamento del 20% per il conseguimento dei livelli prestazionali migliorativi fissati dal RUE, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che i manufatti "contatori", vengano integrati nella recinzione in modo da non sporgere verso la strada.
Numero:6Prot. 66975/2016Documento N. 66975/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MOGGI NICCOLO'
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in modifica portafinestra in unità ad uso U1 piano 3.
Indirizzo:VIA DEI BORGOGNONI N. 5 PIANO 3
Progettista:D'ERCOLE GILDA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle dimensioni della porta-finestra sul lato sud-ovest e del relativo infisso da tre ante a due ante, nell'unità abitativa posta al piano terzo dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 69732/2016Documento N. 69732/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:COMUNE DI BOLOGNA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di due allargamenti dei marciapiedi in conglomerato bituminoso verso il centro della carreggiata della strada pubblica e di scivoli per l'abbattimento di barriere architettoniche
Indirizzo:VIA S.MAMOLO ( Civico da definire ) nei pressi del civ. 58
Progettista:paveggio federico
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955 e D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di due allargamenti dei marciapiedi in conglomerato bituminoso verso il centro della carreggiata della strada pubblica e di scivoli per l'abbattimento di barriere architettoniche, per il miglioramento dell'attraversamento pedonale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo,correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 24741/2016Documento N. 24741/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LIRANGI EMANUELE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche esterne sulla facciata, coperto e area esterna ed interne in edificio ad uso abitativo piano interrato, terra, primo e sottotetto.
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 8
Progettista:LIRANGI CARLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza/assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche alle facciate ed alle falde di copertura, alla realizzazione di rampa accesso autorimesse interrate, ed alla sistemazione esterna, in variante alle autorizzazioni paesaggistiche PG 21751/2012 e PG 80703/2010 che prevedeva la demolizione e ricostruzione dell’edificio ad uso abitativo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 58674/2016Documento N. 58674/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ZUCCHINI CARLO FILIPPO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA in Variante all'Autorizzazione Paesaggistica P.G. n. 126884/2014 con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in demolizione del belvedere, diversa sistemazione del pendio in edificio e modifica dei materiali del fabbricato uso U2, piano terra
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 15 INTERNO 0 PIANO T
Progettista:GENTILINI FRANCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico rurale.
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 9 novembre 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto i materiali proposti, tipici delle tipologie costruttive industriali, risultano non compatibili con le caratteristiche naturali e di pregio paesaggistico dei luoghi.
Numero:10Prot. 64797/2016Documento N. 64797/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BACCOLINI MAURO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di (MANUTENZIONE STRAORDINARIA) per opere consistenti in (REALIZZAZIONE DI OPERE DI CONTENIMENTO IN MURO A SECCO CON BLOCCHI PREFABBRICATI, MODIFICA RECINZIONE ) in edificio/unità ad uso TERRENO piano T interno .......
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 3 PIANO t
Progettista:EMANUELE MACCHIAVELLI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 10 novembre 1953 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto le opere previste sulla via Porrettana appaiono eccessivamente impattanti e realizzate con una tipologia non congrua al contesto di valore storico ed ambientale di riferimento.
Numero:11Prot. 68626/2016Documento N. 68626/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:TAMONI MICAELA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di modifica di alcune aperture al piano terra nei prospetti Nord Est e Sud Est dell'immobile di Viale Aldini 218 Bologna
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 218
Progettista:LATINI LORENZO SILVIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per modifiche alle dimensioni delle finestre dell'unità abitativa posta al piano terra in variante alla autorizzazione paesaggistica PG 180324/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che il materiale relativo alle parti murarie delle facciate esterne di nuova realizzazione sia esattamente identico per tipologia, dimensione, tessitura e colore a quella esistente .
Numero:12Prot. 384974/2015Documento N. 384974/2015Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:PENSABENI DAVIDE
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per difformità riscontrate
in un fabbricato ad uso residenziale e negozi (D.M. del 04/02/1955)
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 195
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistono in una lieve modifica della sagoma planivolumetria dell’edificio che non ha comportato modifiche volumetriche, nuovi balconi realizzati sul retro ed altri non realizzati sul cortile interno, realizzate in fase costruttiva dell’edificio non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:13Prot. 67805/2016Documento N. 67805/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Demartis Giancarlo
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Nuovo Centro Residenziale Pediatrico di cure palliative (Hospice)
Indirizzo:VIA ALTURA (Civico da definire)
Progettista:Grandi Giorgio
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1 lettera f del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito in trasformazione specializzato, nel territorio urbanizzato del pre-parco dei Gessi, in un contesto paesaggistico già antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la nuova costruzione di un Centro Residenziale Pediatrico di cure palliative (Hospice), da realizzarsi in più padiglioni connessi da leggeri collegamenti aerei al corpo centrale principale, padiglioni in cui sono previsti alloggi destinati ad ospitare le famiglie dei piccoli pazienti, una spazio spirituale coperto, una terrazza-osservatorio affacciata sul Savena e la Quiet Room o Stanza del Congedo con una struttura che vorrebbe creare l’idea della Casa sull’Albero in mezzo al bosco, per cui verranno piantumati alberi su tutta la proprietà, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme, dei materiali, dei colori non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico scelte che la Commissione valuta corrette in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene l’intervento rispondente ai valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04 .
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 405662/2015Documento N. 405662/2015Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:STUPPAZZINI FRANCO
Oggetto:DOMANDA DI ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA' PAESAGGISTICA PER OPERE CONSISTENTI NELLO SPOSTAMENTO MURO ESTERNO H 1,00 ML DI CONTENIMENTO TERRA RIDIMENSIONAMENTO INTERVENTO DI AMPLIAMENTO CON ARRETRAMENTO MURO DI CIRCA 20 CM
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 24
Progettista:STUPAZZINI FEDERICA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa, nel territorio pedecollinare prossimo alla città, in un contesto paesaggistico che ha mantenuto le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche, spostamento di un muro esterno di contenimento di terreno, modifica ai materiali costruttivi con conseguente arretramento di 20 cm del muro esterno, in difformità dall’autorizzazione paesaggistica PG249522/2010, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:15Prot. 70529/2016Documento N. 70529/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GOLDONI MARCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di costruzione di un muro di recinzione all’ingresso della proprietà “Bella Ripa”.
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 4
Progettista:DALL'OCCA DELL'ORSO PIER GAETANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse storico architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 5 ottobre 1954, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo D.M. 5 ottobre 1954 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto la soluzione proposta appare eccessivamente impattante e non risolutiva rispetto alla sistemazione dell’area per la raccolta dei rifiuti.
Numero:16Prot. 40726/2016Documento N. 40726/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GP Management di Giacomo Pelliccioni
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di PICCOLO PARCO DIDATTICO-RICREATIVO APERTO AL PUBBLICO IN AREA PRIVATA SULLA COLLINA BOLOGNESE, IN VIA DI RAVONE 25/4, BOLOGNA, CON INSTALLAZIONE DI
MANUFATTI AMOVIBILI TEMPORANEI (STAGIONALI) E GIOCHI ALL'APERTO CHE NON
COSTITUISCONO OPERE EDILIZIE
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 25 / 4
Progettista:GHIRARDELLI MICHELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico rurale.
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 9 novembre 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto si ritiene che un intervento in questi luoghi debba porre il progetto paesaggistico come punto di partenza per qualsiasi proposta progettuale. Quanto proposto prevede opere non armonizzate nel contesto e tipologie architettoniche e cromatiche non in linea con il territorio.
La Commissione si rende comunque disponibile ad incontrare il progettista.