Numero:1Prot. 124848/2014
Richiedente:BOLOGNA/FIERE
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DI PUA IN VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO APPROVATO. AMBITO IN TRASFORMAZIONE N. 140 "QUARTIERE FIERISTICO".
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:2Prot. 52739/2015Documento N. 52739/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FACCENDA FRANCO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 3851/2013 consistenti installazione di un impianto fotovoltaico parzialmente integrato, di potenza pari a 2,88 kWp.
Indirizzo:VIA OLMETOLA N. 82 INTERNO - PIANO T-1
Progettista:DIEGO PACCHIAROTTA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta alla tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del torrente Lavino, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, in un contesto paesaggistico che ha conservato le principali caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nell’installazione di 8 moduli fotovoltaici sulla falda EST e 5 sulla falda SUD dell’edificio in difformità dall’ autorizzazione paesaggistica PG. 255278/2012 non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto paesaggistico di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo fluviale.
Numero:3Prot. 76387/2015Documento N. 76387/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROSANO SILVIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
progetto di sistemazione dei giardini privati posti all'interno del Borgo dei Fiamminghi (Podere "La Beverara") siti al piano terra di Via C. Colombo 44 - 46/3.
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 44 INTERNO -
Progettista:ROSANO SILVIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 co. 1 lett. c) del D. Lgs. 42/2004 e smi, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del Canale Navile, nel territorio rurale, in un contesto paesaggistico agricolo.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- valutato l’intervento consistente nella sistemazione dei giardini privati, con posa di pergolati, arredi, recinzione metallica e cancello pedonale all’interno del complesso Villa La Beverara;
- considerato che il processo progettuale seguito permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area, risultando congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 109297/2015Documento N. 109297/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TORPEDINE MICHELE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione ordinaria per opere consistenti in nuova pavimentazione terrazza in unità ad uso U1a piano 4
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 9 / 4 INTERNO 0 PIANO 4
Progettista:PIZZOLI ANTONELLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D. Lgs. 42/2004 e smi, apposto con DM 10 NOVEMBRE 1953 e localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbanizzato, nel contesto collinare del colle di San Luca che sale verso il Santuario., in prossimità del portico di San Luca, che digrada verso via Porrettana.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per copertura della pavimentazione esistente in cotto con dei pannelli in legno, trattati con impregnate color mogano in
- modo da mantenere una tonalità simil cotto, e sostituzione di parte del manto erboso esistente con un nuovo manto in erba sintetica sul terrazzo di pertinenza di una unita' immobiliare posta al 4° piano dell'edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento fatta eccezione per il manto in erba sintetica che potrà essere sostituito con idoneo pacchetto naturale drenante o in alternativa con pavimentazione in legno uguale a quella già prevista.
Numero:5Prot. 122693/2015Documento N. 122693/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FERRARI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di SOSTITUZIONE DELLE VETRINE, RICOLLOCAZIONE DELL'INGRESSO
PRINCIPALE E APERTURA DI UN'USCITA DI SICUREZZA SU VIA AUGUSTO MURRI.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 73 INTERNO 0 PIANO PT
Progettista:ROMAGNOLI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato lungo la via Murri, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento delle vetrine conseguente alla trasformazione da negozio ad agenzia bancaria oltre demolizione delle attuali insegne, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 123924/2015Documento N. 123924/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:VERNI ALBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria in variante alla pg n° 209153/2012 per intervento di ristrutturazione edilizia con demolizione di due edifici ex rurali e la successiva realizzazione di un nuovo edificio residenziale con caratteristiche architettoniche contemporanee
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 4 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P per poter esprimere un parere chiede che venga presentato un fotoinserimento dell’edificio di progetto sulla foto n. 8 della documentazione fotografica allegata.
Numero:7Prot. 128695/2015Documento N. 128695/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TAMAGNINI COSTANTINO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 99766/93, consistenti nell'installazione, sopra il palo autorizzato, di antenne radio-emittenti.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 88 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale ed ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico che ha in parte conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate consistenti in installazione di ulteriori antenne di emissione radiofoniche spostate dal tetto del convento di via dell’Osservanza, e posizionate su un traliccio con antenne già autorizzate, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 132238/2015Documento N. 132238/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BIAVATI GIULIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di SISTEMAZIONE TERRENO E INSTALLAZIONE PERGOLATO
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 40 / 2 INTERNO 0
Progettista:BENNI MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta a vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare in un contesto paesaggistico ancora in gran parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento previsto in progetto consistente nella realizzazione di una zona destinata a parcheggio mediante livellamento di una porzione di area cortiliva, di una palizzata realizzata con le tecniche dell’ingegneria naturalistica, di una doppia palificata in legno, di un pergolato in legno totalmente aperto, in variante all’autorizzazione rilasciata PG 360856/14 non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo,correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole al pergolato e alla sistemazione esterna, parere contrario al manufatto ad uso deposito attrezzature in quanto non consono al contesto sia per finiture, sia per qualità.
Numero:9Prot. 141648/2015Documento N. 141648/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CALAMELLI OTELLO
Oggetto:PROGETTO PER ACCORPAMENTO DI LOCALE AUTORIMESSA AD ESISTENTE LABORATORIO ARTIGIANALE PER LA PRODUZIONE DEL PANE DA ESEGUIRSI NEL FABBRICATO DI VIA D. LUIGI STURZO, 30 - BOLOGNA CON OPERE DI REALIZZAZIONE INFISSO ESTERNO E CAMBIO D'USO
Indirizzo:VIA DON LUIGI STURZO N. 30 INTERNO 0
Progettista:GASPARRONI FRANCESCO PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sostituzione della saracinesca esistente nell’autorimessa con una nuova vetrata apribile a due ante con profilo in alluminio color grigio antico e vetro stratificato opaco, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico antropizzato e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 141717/2015Documento N. 141717/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FELLETTI RUBEN
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in realizzazione di vano ascensore fuori sagoma, nuove ringhiere su lastrico solare, scala esterna scoperta per collegamento al lastrico solare, inserimento tapparelle negli infissi esterni con ribassamento della forometria, nuovi manufatti esterni per le utenze in edificio ad uso abitativo
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 198 INTERNO 0
Progettista:DROLLMANN FRIEDRICH
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato l’intervento per la realizzazione di un vano ascensore fuori sagoma, scala esterna di collegamento al lastrico solare, e posizionamento sullo stesso di sei pannelli solari, oltre a varie modifiche prospettiche di modesta entità, in variante all’autorizzazione paesaggistica PG 92158/2014;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 145174/2015Documento N. 145174/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:NERI MICHELE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di VARIANTE ALLA SCIA P.G. 168000 DEL 03/07/2013 PER OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA in edificio/unità ad uso residenziale piano s1-t-1
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 28 INTERNO 0 PIANO s1-t-
Progettista:SCANNAVINI ROBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche alla sistemazione esterna e ai prospetti dell’edificio in variante all’autorizzazione paesaggistica rilasciata per il restauro e sistemazione dell’area pertinenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 145239/2015Documento N. 145239/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria della strada consortile privata via di Jano
Indirizzo:VIA DI JANO INTERNO 0 ( Civico da definire )
Progettista:COCCO LUIGI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- Valutato che le opere previste nelle sezioni 4 e 5 di consolidamento del terreno della strada privata consortile in via di Jano, già oggetto di Autorizzazione Paesaggistica PG 239016/2014 non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modifica o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e delll’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento
Numero:13Prot. 155262/2015Documento N. 155262/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ITALFERR
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di opere idrauliche, interrate e opera di sbocco del collettore nel Canale Navile, nell'ambito del sistema ferroviario AV/AC tra Milano e Napoli - Nodo di Bologna.
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO
Progettista:SACCHI FRANCESCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 co. 1 lett. c) del D. Lgs. 42/2004 e smi, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, localizzato nell’Ambito agricolo di rilevo paesaggistico, nel territorio rurale, in prossimità del Canale Navile.
La Commissione:
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione::
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato l’intervento di progetto consistente nella realizzazione di opere idrauliche di smaltimento delle acque meteoriche relative al corpo ferroviario nel tratto di interconnessione della linea AV con la linea storica Bologna-Padova e del relativo collettore di scarico nel Canale Navile.
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera le peculiarità storico –paesaggistiche caratterizzanti il sistema idrico del Canale Navile, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 139151/2015Documento N. 139151/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GRUPPO INGEGNERIA GESTIONALE SRL SOCIO UNICO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia globale per opere consistenti in demolizione e ricostruzione entro sagoma in edificio ad uso 1a (residenziale)
Indirizzo:VIA FELICE BATTAGLIA N. 6 / a INTERNO 0
Progettista:CANE' LORENZO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, caratterizzato dalla presenza di edifici di interesse storico architettonico e documentale.
Vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto;
La Commissione:
- preso atto dell'illustrazione degli uffici;
ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo, in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 9 novembre 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto la scelta progettuale di rapportarsi con le ville presenti su via Saragozza, andando ad inserire elementi tradizionali degli edifici di interesse storico architettonico e/o documentale tipici della collina bolognese, quali lesene, cornicioni e basamenti e utilizzando cromie non consone al contesto di riferimento perdendo la possibilità di una più coraggiosa scelta progettuale. Una nuova soluzione progettuale dovrà prevedere una opportuna e coerente sistemazione dell’area cortiliva pertinenziale
Numero:15Prot. 134596/2015Documento N. 134596/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:VENTURI PIERO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di Variante in Corso d'Opera di Manutenzione Straordinaria, per opere consistenti in istallazione di lucernai, illuminanti esterni, cancello carrabile, modifiche alle recinzioni e ai parapetti, inserimento "linea vita", in un complesso di edifici ad uso 1a (residenziale), area cortiliva, piano interrato, terra e 1°.
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 63 INTERNO 1 PIANO s-t-1
Progettista:TELLARINI LUCIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, e afferisce alla Tutela (ex L. 1497/1939), in quanto ricompresa tra i “fiumi, torrenti e corsi d’acqua e parchi e riserve”., localizzato nell’Ambito agricolo di rilevo paesaggistico, nel territorio rurale, in un contesto paesaggistico agricolo.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’istallazione di illuminanti, cancello carrabile, modifiche alle recinzioni nell’area cortiliva della corte colonica residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:16Prot. 131878/2015Documento N. 131878/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:elleti s.r.l
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento IN VARIANTE PER OPERE DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA RELATIVE AL COMPLESSO DENOMINATO "EX POLVERIERA VAL D'APOSA" SITO IN VIA DI RONCRIO, BOLOGNA; EDIFICO B E SISTEMAZIONI ESTERNE
Indirizzo:VIA DI RONCRIO INTERNO 0 ( Civico da definire )
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale con ampi parchi boscati;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di ristrutturazione edilizia per l’accorpamento di due edifici, oltre alla sistemazione dello spazio pertinenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.