Oggetto: | Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per ripristino di finestra parzialmente chiusa, realizzazione di un comignolo e installazione di due antenne con parabola e di una pensilina a sbalzo sopra all'accesso all'autorimessa, installazione di pergolato in legno ed altre lievi modifiche estetiche sull'edificio bifamiliare, mancata realizzazione di scannafosso, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, modifica di ringhiera, di due cancelli carrabili, oltre all'allargamento del piazzale antistante il fabbricato mediante intervento di ingegneria naturalistica e contestuale realizzazione di stradello in terreno finito a prato per il transito agricolo, in variante alle pratiche P.G. 130262/2013 e P.G. 180914/2013 |
PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il ripristino di una finestra parzialmente chiusa, realizzazione di un comignolo e installazione di due antenne con parabola e di una pensilina a sbalzo sopra all'accesso all'autorimessa, installazione di pergolato in legno ed altre lievi modifiche estetiche sull'edificio bifamiliare, mancata realizzazione di scannafosso, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, modifica di ringhiera, di due cancelli carrabili, oltre all'allargamento del piazzale antistante il fabbricato mediante intervento di ingegneria naturalistica e contestuale realizzazione di stradello in terreno finito a prato per il transito agricolo, in variante alle pratiche P.G. 130262/2013 e P.G. 180914/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento. |