COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE SERVIZI PER L'EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 15/04/2014

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 101061/2014Documento N. 101061/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BUSACCA MAURIZIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di un pergolato in legno con tenda retrattile permeabile di colore bianco sul lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano terzo e quarto
Indirizzo:VIA LODOVICO VARTHEMA N. 52
Progettista:RUEFF SUSANNE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un pergolato in legno con tenda retrattile permeabile di colore bianco sul lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano terzo e quarto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 107047/2014Documento N. 107047/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MORARA MARCELLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di inferriate alle forature del piano rialzato e primo dell'unità abitativa, installazione di tre tende parasole, di due condizionatori a parete e di una caldaia murale da esterno
Indirizzo:VIA ANTONIO PACINOTTI N. 43 INTERNO 3,7
Progettista:MARZADURI FILIPPO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di inferriate alle forature del piano rialzato e primo dell'unità abitativa, installazione di tre tende parasole, di due condizionatori a parete e di una caldaia murale da esterno, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che la tenda del piano rialzato sia realizzata a braccia estensibili come quelle previste al piano superiore.
Numero:3Prot. 107494/2014Documento N. 107494/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:casolino Andrea
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per ripristino di finestra parzialmente chiusa, realizzazione di un comignolo e installazione di due antenne con parabola e di una pensilina a sbalzo sopra all'accesso all'autorimessa, installazione di pergolato in legno ed altre lievi modifiche estetiche sull'edificio bifamiliare, mancata realizzazione di scannafosso, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, modifica di ringhiera, di due cancelli carrabili, oltre all'allargamento del piazzale antistante il fabbricato mediante intervento di ingegneria naturalistica e contestuale realizzazione di stradello in terreno finito a prato per il transito agricolo, in variante alle pratiche P.G. 130262/2013 e P.G. 180914/2013
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 4
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il ripristino di una finestra parzialmente chiusa, realizzazione di un comignolo e installazione di due antenne con parabola e di una pensilina a sbalzo sopra all'accesso all'autorimessa, installazione di pergolato in legno ed altre lievi modifiche estetiche sull'edificio bifamiliare, mancata realizzazione di scannafosso, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, modifica di ringhiera, di due cancelli carrabili, oltre all'allargamento del piazzale antistante il fabbricato mediante intervento di ingegneria naturalistica e contestuale realizzazione di stradello in terreno finito a prato per il transito agricolo, in variante alle pratiche P.G. 130262/2013 e P.G. 180914/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 104418/2014Documento N. 104418/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MOSCHETTI ANDREA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una porzione di finestra tamponata internamente e l'installazione della relativa inferriata, a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato dell'edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 187552/2013
Indirizzo:VIA MALTA N. 6
Progettista:FESTI ELISABETTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una porzione di finestra tamponata internamente e l'installazione della relativa inferriata, a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato dell'edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 187552/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento in ordine agli aspetti paesaggistici pur esprimendo perplessità circa la congruenza della soluzione proposta con la metodologia di intervento prevista per gli edifici di interesse documentale.
Numero:5Prot. 104345/2014Documento N. 104345/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PAGNI FEDERICO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di un pergolato con tenda avvolgibile permeabile di colore crema sul lato est dell'edificio bifamiliare, oltre alla modifica della pavimentazione esterna in cotto antico fugato, nell'area cortiliva di pertinenza
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 22 / 2
Progettista:Rella Michele
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un pergolato con tenda avvolgibile permeabile di colore crema sul lato est dell'edificio bifamiliare, oltre alla modifica della pavimentazione esterna in cotto antico fugato, nell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che il pergolato venga realizzato con andamento orizzontale e staccato dal tetto.
Numero:6Prot. 102723/2014Documento N. 102723/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ETERNEDILE SPA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la variante in corso d'opera consistente nella diminuzione della sagoma del fabbricato, modifica alla copertura
e ai prospetti
Indirizzo:VIA RIGOSA N. 7
Progettista:RASPANTI SILVIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Lavino, in un contesto paesaggistico agricolo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per la modifica al dimensionamento della struttura e alla tinteggiatura del capannone industriale, in variante alla pratica P.G. 249516/2011, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 102536/2014Documento N. 102536/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MONTI CORRADO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche al cancello pendonale, passo carraio, recinzione e percorsi pedonali nell'area cortiliva, piantumazione di nuove specie arboree in sostituzione, realizzazione di gazebo in variante all'autorizzazione PG 15917/2013
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 40 PIANO T-1-2
Progettista:PIERINI GIAMPAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Esce Dott.sa Negroni.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto ambientale urbano densamente edificato, circondato da giardini privati, collocato a sud della Via Saragozza.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle finiture del cancello pedonale di accesso al fabbricato, modifica dei percorsi esterni e del cancello carraio oltre all’installazione di un pergolato metallico e realizzazione di lievi modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva in variante alle precedentie autorizzazione Pg. 15917/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Rientra la Dott.sa Negroni.
Numero:8Prot. 102517/2014Documento N. 102517/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COSTRUCTA SRL
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per opere riconducibili alla ristrutturazione edilizia che riguardano il completamento dei lavori relativi a due fabbricati denominati A e B, in particolare per la realizzazione di 8 unità immobiliari (edificio A), e adeguamento dello stato attuale (edificio B), oltre che la sistemazione dell'area esterna e realizzazione di posti auto realizzati con tecnologia “green parking”
Indirizzo:VIA S. BARBARA N. 15
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Esce l'Ing. Iascone.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel terrorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
-visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
-valutato che l’intervento per per opere riconducibili alla ristrutturazione edilizia che riguardano il completamento dei lavori relativi a due fabbricati denominati A e B, volte alla realizzazione di 8 unità immobiliari, per quanto riguarda l’edificio A, ed in adeguamenti dello stato attuale per quanto attiene l’edificio B, edificio unifamiliare oltre che la sistemazione dell'area esterna e realizzazione di posti auto realizzati con tecnologia “green parking, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Rientra l'Ing. Iascone.
Numero:9Prot. 69082/2014Documento N. 69082/2014Coordinamento Tecnico
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto:Valutazione preventiva per intervento di cambio d'uso su un complesso di edifici da destinarsi ad uso ricreativo culturale. La richiesta di valutazione si riferisce ai seguenti aspetti progettuali: insediamento di uso soggetto a verifica di ammissibilità, valutazione degli interventi di progetto e richiesta di eliminazione di interesse documentale limitatamente all'edificio denominato ex stalla
Indirizzo:VIA DI JANO N. 4
Progettista:COCCO LUIGI
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:10Prot. 107436/2014Documento N. 107436/2014Nucleo Territorio rurale
Richiedente:baravelli bice
Oggetto:interventi di riparazione e di rafforzamento locale del fabbricato sottoposto ad ordinanza sindacale di non agibilita' (P.G. 291820/2012)
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 50
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:11Prot. 108836/2014Documento N. 108836/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:IASCONE ANTONIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per opere di manutenzione straordinaria, demolizione e ricostruzione di un vano tecnico, ampliamento della griglia del cavedio esistente, demolizione del barbecue esterno, rimozione bombola gas e nuova pavimentazione in cemento nell'area cortiliva
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 53
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Esce l' Ing. Iascone.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento peropere di manutenzione straordinaria, demolizione e ricostruzione di un vano tecnico, ampliamento della griglia del cavedio esistente, demolizione del barbecue esterno, rimozione bombola gas e nuova pavimentazione in cemento nell'area cortiliva, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Rientra l'Ing. Iascone.