Oggetto: | Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di una pensilina a sbalzo in ferro e vetro, n. 4 tende e modifica al posizionamento dei pluviali sulle facciate dell'edificio residenziale, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per lievi modifiche alle pavimentazioni, diverso posizionamento di una scala esterna, modifica a parapetto di protezione e alla recinzione in confine con la strada pubblica, in variante alla pratica P.G. 74885/2013 |
PARERE: |
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una pensilina a sbalzo in ferro e vetro, n. 4 tende e modifica al posizionamento dei pluviali sulle facciate dell'edificio residenziale, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per lievi modifiche alle pavimentazioni, diverso posizionamento di una scala esterna, modifica a parapetto di protezione e alla recinzione in confine con la strada pubblica, in variante alla pratica P.G. 74885/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento. |