COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 14/05/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 96474/2013Documento N. 96474/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZANAROLI LUCA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una finestra sula lato est e di una porta-finestra sul lato nord dell'edificio residenziale, demolizione e ricostruzione della copertura con coibentazione, apertura di lucernari e di asola sulla copertura per l'alloggiamento di unità motocondensanti, costruzione e demolizione di camini, in funzione del recupero del sottotetto con aumento di Su per l'abbassamento del solaio e collegamento all'unità abitativa posta al piano terzo
Indirizzo:VIA LUCA GHINI N. 5
Progettista:ZANAROLI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite del territorio urbano, posto tra i Giardini Margherita ed il colle di San Michele in Bosco.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una finestra sula lato est e di una porta-finestra sul lato nord dell'edificio residenziale, demolizione e ricostruzione della copertura con coibentazione, apertura di lucernari e di asola sulla copertura per l'alloggiamento di unità motocondensanti, costruzione e demolizione di camini, in funzione del recupero del sottotetto con aumento di Su per l'abbassamento del solaio e collegamento all'unità abitativa posta al piano terzo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che non venga realizzata la nuova porta finestra posta sul lato nord.
Numero:2Prot. 108692/2013Documento N. 108692/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BARBIERI LODOVICO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di due posti auto nell'area cortiliva di pertinenza dell'edifico residenziale, mediante la demolizione di un tratto di muretto di recinzione e l'installazione di un cancello carrabile metallico per l'accesso da una strada privata, rimozione di porzione di terreno e realizzazione di pavimentazione in grigliato inerbito
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 9
Progettista:DE ANGELIS CARLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di due posti auto nell'area cortiliva di pertinenza dell'edifico residenziale, mediante la demolizione di un tratto di muretto di recinzione e l'installazione di un cancello carrabile metallico per l'accesso da una strada privata, rimozione di porzione di terreno e realizzazione di pavimentazione in grigliato inerbito, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 96406/2013Documento N. 96406/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SANGIORGIO GIORGIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la demolizione di due canne fumarie nel coperto di un edificio residenziale
Indirizzo:VIA DOMENICO GUGLIELMINI N. 19
Progettista:FAVA PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’ Ambito storico dei quartieri giardino, n. 6 Quartiere Giardino Murri nella prima periferia fuori porta Santo Stefano, il cui tessuto urbanistico è caratterizzato da insediamenti residenziali di tipo signorile, con tipologie che variano da villette singole a edifici di tipo condominiale, con altezze che non superano i tre o quattro piani fuori terra.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la parziale demolizione della parte apicale di due canne fumarie esterne presenti sul coperto di un edificio residenzialeal con la sostituzione delle caldaiette murali a gas con bojiler elettrici, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 98554/2013Documento N. 98554/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TORRICELLI LUCA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sistemazione dell'area esterna consistente nel rifacimento della pavimentazione in cubetti di porfido, automazione del cancello scorrevole, sistemazione della recinzione metallica, rifacimento sottofondo e pavimentazione con nuova rete di regimazione delle acque meteoriche, rifacimento di un muro di sostegno e rifacimento dell'aiuola e sistemazione del terreno vegetale.
Indirizzo:VIA GIUSEPPE MARTUCCI N. 7
Progettista:TELMON ANDREA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un area ricompresa nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto periurbano marginale alla parte edificata della collina, contraddistinta da vaste zone alberate e da una edificazione non particolarmente intensa e testimone del tempo relativo alla sua costruzione.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la sistemazione dell'area esterna consistente nel rifacimento della pavimentazione in cubetti di porfido, automazione del cancello scorrevole, sistemazione della recinzione metallica, rifacimento sottofondo e pavimentazione con nuova rete di regimazione delle acque meteoriche, rifacimento di un muro di sostegno e rifacimento dell'aiuola e sistemazione del terreno vegetale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso religioso esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 68223/2013Documento N. 68223/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Ruggeri Marinella
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica in difformità del condono PUT 9588/1988 per la realizzazione e modfica dei lucernai e camini e mancata realizzazione di due abbaini e mancata pendenza per il displuvio delle acque, inversione della rappresentazione grafica delle tegole e diverso spesore pari a cm 15 della copertura, comprensiva del tavolato impermeabilizzazioni, coibentazioni e manto di copertura
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 7
Progettista:PRESTI ALBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, nell’Ambito storico- quartiere giardino, nel territorio urbano strutturato, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella realizzazione e modifica dei lucernai e camini e mancata realizzazione di due abbaini e mancata pendenza per il displuvio delle acque, inversione della rappresentazione grafica delle tegole e diverso spessore pari a cm 15 della copertura, comprensiva del tavolato impermeabilizzazioni, coibentazioni e manto di copertura, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 103326/2013Documento N. 103326/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CASCHETTO GIUSEPPE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'allargamento di una finestra al piano primo sul fronte nord-ovest e l'apertura sul fronte sud-ovest per la ventilazione con un sistema di lamelle fisse e intonacata con la medesima cromia della parete
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 16
Progettista:SORICHETTI GABRIELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'allargamento di una finestra al piano primo sul fronte nord-ovest e l'apertura sul fronte sud-ovest per la ventilazione con un sistema di lamelle fisse e intonacata con la medesima cromia della parete, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Pertanto, la C.Q.A.P. ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 105015/2013Documento N. 105015/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA TORRE SOC. SEMPLICE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di uno stradello privato in stabilizzato
Indirizzo:VIA DELLA TORRE
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di uno stradello in stabilizzato color grigio e relativi minimi movimenti di terreno, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che sia eliminata la cunetta alla francese.
Numero:8Prot. 71412/2013Documento N. 71412/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZUFFI GUERRINO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in difformità alla pratica P.G. 62187/2011, consistenti in modifiche al posizionamento dei pannelli solari, eliminazione di un comignolo, modifica della tinteggiatura esterna, realizzazione di declivio sul lato sud con posa di muratura tipo loffel a sostegno, sostituzione del manto di asfalto di accesso con pavimentazione in autobloccante, lieve modifica della quota d'imposta del pergolato, oltre ad altre lievi modifiche all'area esterna di pertinenza
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 128 / 5 EX VIA DELLA PALMA N. 2/2
Progettista:MONTI LORENZO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 Ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, a confine dell’antico borgo di Monte Donato nel territorio pedecollinare;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale e alla relativa area pertinenziale non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:9Prot. 69334/2013Documento N. 69334/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:mazzoni anna
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per il tamponamento esterno di una finestra già tamponata internamente nell'unità immobiliare posta al piano rialzato prospetto ovest oltre all'ampliamento di una finestra esistente nell'unità immobiliare posta al piano seminterrato prospetto ovest
Indirizzo:VIA CORSICA N. 7 piano rialzato
Progettista:LANCIONI ARIANNA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nel tamponamento di una finestra già tamponata internamente oltre oltre all'ampliamento di una finestrella esistente nel prospetto ovest dell’edificio, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:10Prot. 108394/2013Documento N. 108394/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:condominio Via Valverde 32
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica della linea vita precedentemente autorizzata ed il mantenimento dello sporto di gronda esistente in variante all'autorizzazione paesaggistica PG. 206300/2012
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 32
Progettista:UBERTI ALESSANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica della linea vita precedentemente autorizzata ed il mantenimento dello sporto di gronda esistente con la sola posa di nuova canala di gronda in rame esterna allo sporto in variante all'autorizzazione paesaggistica PG. 206300/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 242167/2012Documento N. 242167/2012Nucleo Territorio consolidato Est
Richiedente:parrocchia s. anna
Oggetto:realizzazione di abbaini, di pensilina con aggetto maggiore di m 1,50 e di opere interne alla sagoma di trasformazione di superficie accessoria in utile, in unità adibita a sede di culto religioso (7a)
Indirizzo:VIA BALDASSARRE CARRATI N. 22
Progettista:DALL'OLIO GIANCARLO
Procedimento:permesso di costruire a sanatoria
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:12Prot. 263973/2012Documento N. 263973/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:AZZARONI GIANNI
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dalla Concessione Edilizia P.G. 147493/1998 consistenti nella lieve modifica della sagoma planovolumetrica dell'edificio unifamiliare, modifiche prospettiche alle bucature e al posizionamento di canne fumarie e camini, modifiche ai parapetti dei balconi, mancata realizzazione di pergolato sul lastrico solare e dei frangisole alle finestre, modifica alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per mancata realizzazione di rampa carrabile, installazione di manufatto contatori e di macchina per il condizionamento, modifiche al piano interrato, alla recinzione ed agli accessi
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 51
Progettista:BAZZANI CORRADO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella lieve modifica della sagoma planovolumetrica dell'edificio unifamiliare, modifiche prospettiche alle bucature e al posizionamento di canne fumarie e camini, modifiche ai parapetti dei balconi, mancata realizzazione di pergolato sul lastrico solare e dei frangisole alle finestre, modifica alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per mancata realizzazione di rampa carrabile, installazione di manufatto contatori e di macchina per il condizionamento, modifiche al piano interrato, alla recinzione ed agli accessi, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:13Prot. 109769/2013Documento N. 109769/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:govoni fabio
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un lucernario nella falda nord-ovest
Indirizzo:VIA BERENGARIO DA CARPI N. 22
Progettista:NERI ALESSANDRA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di realizzazione di un lucernario nella falda nord-ovest, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 93227/2013Documento N. 93227/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BORIANI FRANCO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dalla Licenza Edilizia consistenti nella mancata realizzazione di una finestra sul lato sud-est e nella modifica dimensionale di una finestra sul lato nord-ovest a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GIACOMO TOMMASINI N. 3
Progettista:MORSELLI GIANLUCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, in un territorio integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico e l’adiacenza al parco dei Giardini Margherita, in un contesto antropizzato caratterizzato da edifici di pregio e ville.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella mancata realizzazione di una finestra sul lato sud-est e nella modifica dimensionale di una finestra sul lato nord-ovest a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.