COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 11/09/2012

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 150664/2009Documento N. 150664/2009 Interventi Urbanistici
Richiedente:consorzio IL FORTE
Oggetto:per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria (5° stralcio nel Comparto R5.6e Barca - Casteldebole) consistenti nel collegamento stradale di via N. Dell'Abate con Viale Saragat e della Rampa di accesso all'area ex orti
Indirizzo:VIA NICOLO' DELL'ABATE
Progettista:FILIPPINI STEFANIA
Procedimento:permesso di costruire Urbanistica
PARERE:Sentite le illustrazioni del Geom. Poletti del Settore Urbanistica, la CQAP esprime parere favorevole all'intervento e all'abbattimento di nr. 5 pioppi e di nr. 1 albicocco.
Numero:2Prot. 200566/2012Documento N. 200566/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LOLI PICCOLOMINI LUISA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche prospettiche sui lati nord e sud dell'edificio residenziale, oltre all'ispessimento di una parete del portico, l'apertura di due lucernari e l'installazione di un camino sulla copertura dell'unità abitativa oggetto di altre opere interne tra le quali il cambio d'uso di un deposito e collegamento all'unità, demolizione del solaio del sottotetto e realizzazione di trapianatura
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 6
Progettista:BETTINI PATRIZIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche sui lati nord e sud dell'edificio residenziale, oltre all'ispessimento di una parete del portico, l'apertura di due lucernari e l’installazione di un camino sulla copertura dell'unità abitativa, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 201420/2012Documento N. 201420/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FACCIOLI DOMENICO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza della "Casa di Cura ai Colli", consistenti nella posa di pavimentazione con quadrotti di cemento con finitura in ghiaietto in corrispondenza dei due accessi carrabili e di una porzione del cortile
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 156
Progettista:ZIBORDI ALESSANDRA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza della “Casa di Cura ai Colli”, consistenti nella posa di pavimentazione con quadrotti di cemento con finitura in ghiaietto in corrispondenza dei due accessi carrabili e di una porzione del cortile, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 6064/2012Documento N. 6064/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:D' ANDREA FOUR SRL UNIPERSONALE
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in difformità dal Permesso di Costruire P.G. 56684/2006 consistenti nella realizzazione di modifiche al posizionamento di lucernari e camini sulla copertura di due edifici residenziali, oltre alla realizzazione di recinzioni in rete metallica e piantumazione di siepi per delimitare le aree di proprietà esclusiva delle unità abitative
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 251
Progettista:VITTORINI ANDREA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena Abbandonato, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che le opere eseguite in difformità dal Permesso di Costruire P.G. 56684/2006 consistenti nella realizzazione di modifiche al posizionamento di lucernari e camini sulla copertura di due edifici residenziali, oltre alla realizzazione di recinzioni in rete metallica e piantumazione di siepi per delimitare le aree di proprietà esclusiva delle unità abitative, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04.
Numero:5Prot. 187320/2012Documento N. 187320/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ALDROVANDI FRANCA
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dalla Licenza Edilizia consistenti nella lieve modifica della sagoma planovolumetrica dell'edificio residenziale, modifiche prospettiche per lieve modifica del posizionamento di finestre e modifica del dimensionamento e del disegno del parapetto del balcone, oltre ad opere eseguite in assenza di autorizzazione tra le quali installazione di cancelletti e inferriate, tenda parasole, unità motocondensante per condizionatore, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 17 INTERNO 4
Progettista:MATTEI MANUELA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella lieve modifica della sagoma planovolumetrica dell'edificio residenziale, modifiche prospettiche per lieve modifica del posizionamento di finestre e modifica del dimensionamento e del disegno del parapetto del balcone, installazione di cancelletti e inferriate, tenda parasole, unità motocondensante per condizionatore, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 187361/2012Documento N. 187361/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MOSIMANN EDITH VERENA
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dalla Licenza Edilizia consistenti nella lieve modifica della sagoma planovolumetrica dell'edificio residenziale, modifiche prospettiche per lieve modifica del posizionamento di finestre, apertura di finestra e modifica del dimensionamento e del disegno del parapetto del balcone, oltre ad opere eseguite in assenza di autorizzazione tra le quali installazione di cancelletti e inferriate, tenda parasole, unità motocondensante per condizionatore, installazione di pergolato sul lastrico solare esclusivo, a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo, oltre a difformità nelle parti comuni consistenti nella modifica della sistemazione esterna, realizzazione di vano tecnico fuori dall'area di sedime dell'edificio parzialmente fuori terra e installazione di pergolato con sovrastante cannucciato
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 17 INTERNO 1 ,2 , parti comuni
Progettista:MATTEI MANUELA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella lieve modifica della sagoma planovolumetrica dell'edificio residenziale, modifiche prospettiche per lieve modifica del posizionamento di finestre, apertura di finestra e modifica del dimensionamento e del disegno del parapetto del balcone, oltre ad opere eseguite in assenza di autorizzazione tra le quali installazione di cancelletti e inferriate, tenda parasole, unità motocondensante per condizionatore, installazione di pergolato sul lastrico solare esclusivo, a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo, oltre a difformità nelle parti comuni consistenti nella modifica della sistemazione esterna, realizzazione di vano tecnico fuori dall'area di sedime dell'edificio parzialmente fuori terra e installazione di pergolato con sovrastante cannucciato, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 187375/2012Documento N. 187375/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ALDROVANDI STEFANO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dalla Licenza Edilizia consistenti in modifiche prospettiche per lieve modifica del posizionamento di finestre nell'edificio residenziale, apertura di finestra e modifica del dimensionamento e del disegno del parapetto del balcone, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 17 INTERNO 3
Progettista:MATTEI MANUELA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche per lieve modifica del posizionamento di finestre nell'edificio residenziale, apertura di finestra e modifica del dimensionamento e del disegno del parapetto del balcone, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 195404/2012Documento N. 195404/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BALDINI PAOLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per opere di riordino della copertura vegetale del Belvedere di Villa Baruzzianarelativamente l'abbattimento selettivo di alcuni esemplari arborei, interventi manutentivi sugli alberi e sulle superfici private e introduzioni vegetali in parte a compensazione degli abbattimenti previsti e in parte a definire un nuovo assetto dell'area verde
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 19
Progettista:donati paolo
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 NOVEMBRE 1955, localizzato nell’ Ambito di valore naturale e ambientale, n. 165 a confine dell’area urbana nella prima fascia del territorio pedecollinare fuori delle mura cittadine, oltre la fossa tra le attuali porte Saragozza e San Mamolo, il cui tessuto urbanistico è caratterizzato da insediamenti residenziali di pregio, fatto di ville e piccoli condomini, edificati nella prima metà del ‘900, circondati da giardini e alberature di pregio, senza punti di visuale sulla collina.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede opere di riordino della copertura vegetale del Belvedere di Villa Baruzziana relativamente l'abbattimento selettivo di alcuni esemplari arborei, interventi manutentivi sugli alberi e sulle superfici private e introduzioni vegetali in parte a compensazione degli abbattimenti previsti e in parte a definire un nuovo assetto dell'area verde, che non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 200657/2012Documento N. 200657/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:malpezzi francesca
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la lieve modifica del posizionamento della pompa di calore dotata di griglia metallica in lamiera traforata e della canna di esalazione intonacata e tinteggiata come la parete esistente, a servizio del pubblico esercizio, in variante alla pratica P.G. 71726/2012.
Indirizzo:VIA DON LUIGI STURZO N. 30
Progettista:PIERINI GIAMPAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la lieve modifica del posizionamento della pompa di calore dotata di griglia metallica in lamiera traforata e della canna di esalazione intonacata e tinteggiata come la parete esistente, a servizio del pubblico esercizio, in variante alla pratica P.G. 71726/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 201228/2012Documento N. 201228/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MONTI CORRADO
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche prospettiche, modifica alla realizzazione di un infisso, realizzazione di ringhiere in ferro a candela in sostituzione dei parapetti in vetro previsti precedentemente, mancata realizzazione di porzione di rivestimento in arenaria sulla facciata sud-est e nord-est e di una canna di esalazione nell'edificio bifamiliare, in variante alla pratica P.G. 169161/2011
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 40
Progettista:PIERINI GIAMPAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La Dott.ssa Negroni esce dalla Commissione.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto ambientale urbano densamente edificato, circondato da giardini privati, collocato a sud della Via Saragozza.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche, modifica alla realizzazione di un infisso, realizzazione di ringhiere in ferro a candela in sostituzione dei parapetti in vetro previsti precedentemente, mancata realizzazione di porzione di rivestimento in arenaria sulla facciata sud-est e nord-est e di una canna di esalazione nell'edificio bifamiliare, in variante alla pratica P.G. 169161/2011, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
La Dott.ssa Negroni rientra in commissione.
Numero:11Prot. 203105/2012Documento N. 203105/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BERSELLI LINDA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di due pannelli termico-solari integrati alla copertura dell'edificio bifamiliare, realizzazione di cappotto esterno sulle facciate, sostituzione di infissi e inferriate alle aperture e modifica del dimensionamento di due finestre, realizzazionen di muri di contenimento e modifica alla quota del terreno e alla sistemazione esterna sul lato nord-est dell'area cortiliva di pertinenza, in variante alla pratica P.G. 74879/2011
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 13 / 2
Progettista:RAGAZZINI ANNA MARIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di due pannelli termico-solari integrati alla copertura dell'edificio bifamiliare, realizzazione di cappotto esterno sulle facciate, sostituzione di infissi e inferriate alle aperture e modifica del dimensionamento di due finestre, realizzazione di muri di contenimento e modifica alla quota del terreno e alla sistemazione esterna sul lato nord-est dell'area cortiliva di pertinenza, in variante alla pratica P.G. 74879/2011, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 203146/2012Documento N. 203146/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:masera rita
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una finestra sul lato est dell'edificio bifamiliare, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terra e interrato, realizzazione di barbecue e sostituzione di parte della pavimentazione esterna da asfalto a porfido posato ad "opus incertum" dell'area cortiliva di pertinenza
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 31 / 13
Progettista:CHIAPPARINI SANDRO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una finestra sul lato est dell'edificio bifamiliare, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terra e interrato, realizzazione di barbecue e sostituzione di parte della pavimentazione esterna da asfalto a porfido posato ad “opus incertum” dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 203277/2012Documento N. 203277/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GHEDINI PAOLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la mancata realizzazione di un parapetto in muratura e realizzazione di ringhiera metallica a protezione di una vasca di irrigazione e modifica della struttura grigliata a profili metallici a copertura della stessa, in variante alla pratica P.G. 284286/2009
Indirizzo:VIA DI JANO N. 7
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la mancata realizzazione di un parapetto in muratura e realizzazione di ringhiera metallica a protezione di una vasca di irrigazione e modifica della struttura grigliata a profili metallici a copertura della stessa, in variante alla pratica P.G. 284286/2009, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento, prescrivendo la mitigazione del prospetto est con la piantumazione di rampicanti o arbusti.
Numero:14Prot. 204526/2012Documento N. 204526/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:condominio via santa chiara 6/3
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la manutenzione delle facciate mediante ripristino dell'intonaco e ritinteggiatura
Indirizzo:VIA S.CHIARA N. 6 / 3
Progettista:PAOLUCCI GIANNI
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto urbano antropizzato collocato fra la parte iniziale della Strada Nazionale Toscana e i Giardini Margherita.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la manutenzione delle facciate mediante ripristino dell'intonaco e ritinteggiatura con colori similari agli esistenti , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:15Prot. 205338/2012Documento N. 205338/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COMUNE DI BOLOGNA SETTORE EDILIZIA PUBBLICA E MANUTENZIONE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per il completamento del giardino "La Casa che Cresce" ZIS R5.4, mediante la piantumazione di cespugli e alberi, la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale illuminato con lampioni fotovoltaici, posizionamento di panchine, cestini per rifiuti, fontana e rastrelliera per biciclette
Indirizzo:VIA DEL SOSTEGNAZZO
Progettista:MATTEI MANUELA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto, per il completamento del giardino “La Casa che Cresce” ZIS R5.4,, inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del canale Navile,
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- valutato che l’intervento per il completamento del giardino “La Casa che Cresce” ZIS R5.4, mediante la piantumazione di cespugli e alberi, la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale illuminato con lampioni fotovoltaici, posizionamento di panchine, cestini per rifiuti, fontana e rastrelliera per biciclette ;
- considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del piano particolareggiato approvato, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area;
- pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:16Prot. 206135/2012Documento N. 206135/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GIOVANARDI FRANCESCA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un nuovo accesso carraio a servizio di un fabbricato residenziale con installazione di un vano tecnologico di h max 1.50 ml per l'alloggiamneto dei contattori utenza,cassetta posta, campanelleria e centralina elettriche, realizzazione di una scaletta e relativa recinzione in rete metallica, mimetizzata da nuova piantumazione di siepe di campagna, abbattimento di 4 arbusti non tutelati, e la piantumazione di 5 nuove alberature e realizzazione di percorsi interni inghiaiati all'era cortiliva dell'immobile sito in via di Paderno, 14-14/2
Indirizzo:VIA DI PADERNO N. 14
Progettista:MENGOLI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 10/10/1960, inserito in un lembo di territorio collinare in parte agricolo che a causa della difficoltà della lavorazione dei terreni, sta lentamente lasciando spazio all’avanzare di zone incolte e boschive e raggiungibile percorrendo la Via S.Mamolo proseguendo per Via dei Coli fino a raggiungere la sommità della collina, qui, si dirama la Via di Paderno che costituisce una piccola viabilità extraurbana di collegamento con la Valle del Savena e che interseca il parco pubblico cittadino “Parco Cavaioni”, e fronte al parco, nella vallata che degrada verso Via di Paderno, dove nasce il Rio Strione, è presente un’ampia zona di calanchi con caratteristiche morfologiche interessanti per la zona geografica stessa.
La CQAP:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede la realizzazione di un nuovo accesso carraio a servizio di un fabbricato residenziale con installazione di un vano tecnologico di h max 1.50 ml per l'alloggiamneto dei contattori utenza,cassetta posta, campanelleria e centralina elettriche, realizzazione di una scaletta e relativa recinzione in rete metallica, mimetizzata da nuova piantumazione di siepe di campagna, abbattimento di 4 arbusti non tutelati, e la piantumazione di 5 nuove alberature e realizzazione di percorsi interni inghiaiati all'era cortiliva dell'immobile
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:17Prot. 206300/2012Documento N. 206300/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:condominio Via Valverde 32
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica del cornicione del coperto e posa di linea vita sullo stesso.
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 32
Progettista:UBERTI ALESSANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per modifica del cornicione di gronda e la posa di una linea vita sul coperto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:18Prot. 207517/2012Documento N. 207517/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:NIYONGABO VENUSTE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di un lucernario sulla copertura dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo e sottotetto
Indirizzo:VIA BUON PASTORE N. 7
Progettista:GUARDIGLI BARBARA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di un lucernario sulla copertura dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo e sottotetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:19Prot. 176574/2012Documento N. 176574/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CIRCOLO TENNIS BOLOGNA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'esecuzione di opere di manutenzione del circolo tennis bologna consistenti principalmente in modifiche prospettiche al fabbricato quali modifiche agli infissi esterni ed alla della veranda, ampliamento terrazzo lato cucina, spostamento unità motocondensanti sul coperto e contestuale realizzazione di barriaera visiva mediante posa di fiorirere, realizzazione di cupolino per l'illuminazione dei locali,pavimentazione zona "rifiuti" oltre alla modifica dell'area esterna pertinenziale mediante realizzazione di campo da beach tennis in sabbia e di un nuovo accesso pedonale, manutenzione ai gradoni ed ai muretti ,posa di giochi per bambini e modifica del terreno di gioco di due campi da terra rossa a sisntetico sempre di colore rosso
Indirizzo:VIALE RINO CRISTIANI N. 2
Progettista:CAPPONI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i nuovi elaborati grafici integrati in data 07/09/2012 Prot. 208089/12 in seguito all’autorizzazione ai sensi dell’Art. 21 c. 4 del D.Lgs 42/2004 che è stata rilasciata in data 05/12/2012 Prot.13834;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della veranda esistente, la sostituzione e modifica di alcuni infissi aventi le caratteristiche materiche e cromatiche degli infissi esistente, realizzazione di una tenda retrattile sul lato est ed altre piccole opere di manutenzione straordinaria sulla copertura del fabbricato oltre ad alcune opere di sistemazione dell’area esterna mediante pavimentazione dell’area destinata alla raccolta dei rifiuti con mattonelle autobloccanti , modifica del terreno di gioco dei due campi centrali da terra rossa a conglomerato bituminoso fillerizzato sempre di colore rosso, posa di giochi per bambini e altre piccole manutenzioni ai gradoni del campo scoperto ed ai muretti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:20Prot. 188285/2012 Settore Ambiente ed Energia
Richiedente:BALDINI/PAOLO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER ABBATTIMENTO ALBERI SITI IN VIA DELL'OSSERVANZA,19.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 19
Progettista:
PARERE:Sentite le illustrazioni del P.A. Cocchi del Settore Ambiente ed Energia, la CQAP esprime parere favorevole alla richiesta di abbattimento delle alberature indicate.
Numero:21Prot. 180965/2012Documento N. 180965/2012 Programmi Urbani Complessi
Richiedente:CALDERINI COSTRUZIONI
Oggetto:VARIANTE IN CORSO D'OPERA AI P.D.C. PG N. 19599/2006 E PG 256409/2009, RELATIVI ALLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA ALL'INTERNO DELLA ZIS. R5.8A - FERROVIA VENETA.
Indirizzo:
Progettista:BRACCALONI PIERO
Procedimento:permesso di costruire Urbanistica
PARERE:Sentite le illustrazioni del Geom. Zuppiroli del Settore Urbanistica, la CQAP esprime parere favorevole auspicando che possa essere ripensata la recinzione del giardino pubblico.
Numero:22Prot. 186226/2012Documento N. 186226/2012 Programmi Urbani Complessi
Richiedente:Consorzio Zanolini
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE PER VARIANTE IN CORSO D'OPERA AL PG. N. 13792/2008 (OPERE DI URBANIZZAZIONE E SISTEMAZIONI ESTERNE ZIS R5.8B (EX VENETA).
Indirizzo:VIA ANTONIO ZANOLINI R5.8b - veneta
Progettista:BAROZZI STEFANO
Procedimento:permesso di costruire Urbanistica
PARERE:Sentite le illustrazioni del Geom. Zuppiroli del Settore Urbanistica, la CQAP esprime parere favorevole all'intervento