PARERE: | Sentite le illustrazioni dell'Arch. Pollacci del Settore Urbanistica, dell'Arch. Faggioli in qualità di progettista e del Sig. Righetti in qualità di proprietario, al fine di poter esprimere un parere, la CQAP chiede una rivisitazione ed un approfondimento del progetto, in particolare per i seguenti aspetti che tengono conto obbligatoriamente dal piano particolareggiato approvato e delle relative normative di attuazione da rispettare:
- trattamento delle pareti e muri contro terra, anche esistenti, al fine di mimetizzare quanto più possibile, con l'impianto a verde, le superfici verticali artificiali;
- uso dei materiali di finitura dei tamponamenti esterni da scegliersi comunque fra quelli previsti dal piano particolareggiato con esclusione del rivestimento ceramico proposto che, vista la grande estensione delle pareti da rivestire, per il colore e per la qualità della superficie produrrebbe un eccessivo impatto visivo nel paesaggio; l’uso dei materiali che verranno scelti dovrà naturalmente essere coerente con la geometria dell’impianto volumetrico previsto;
- protezione dall’irraggiamento solare delle grandi vetrate poste a sud/sud-ovest con eventuali elementi schermanti, o altri sistemi, che permettano di ridurre anche l'impatto visivo delle ampie superfici vetrate rappresentate nel progetto;
- trattamento delle coperture verdi tenendo conto del posizionamento di tutti gli eventuali terminali tecnologici, degli eventuali pannelli solari e fotovoltaici, degli abbaini o prese di luce e d'aria necessari agli ambienti sottostanti, delle eventuali protezioni alle cadute per le operazioni di manutenzione, etc..
Un primo approfondimento della sistemazione del verde appare comunque necessario fin da adesso per meglio valutare l'inserimento paesaggistico dell'intero intervento.
Quanto sopra è naturalmente indipendente dalla possibilità urbanistica di poter procedere alla variante |