PARERE: | Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutate le difformità consistenti in lieve sopraelevazione dell'edificio e relativo aumento di volume, realizzazione di volume al posto di un terrapieno, modifiche prospettiche e modifiche a un terrazzo in falda sulla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale;
- tendendo conto che trattasi di uno stato temporaneo, non potendo l’accertamento di compatibilità contenere una qualsiasi ipotesi progettuale, peraltro già valutata positivamente;
- valutato che l’intervento una volta accertato, ripropone un’architettura coerente e non in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico, e che i cambiamenti realizzati possono esseri accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze. |