COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 21/12/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 279688/2010Documento N. 279688/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CASAROLI FABIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per opere di manutenzione straordinaria consistenti nell'eliminazione dell'abbaino con sostituzione di lucernaio, rifacimento comignoli, posa in opera di cappotto sulle facciate esterne.
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 221 / 3
Progettista:BERGAMINI ILDO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato in nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico nel territorio rurale in prossimità del Rio Savena Abbandonato, in un contesto paesaggistico prevalentemente agricolo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- visti i caratteri agricoli del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- visti i caratteri del luogo, di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento mantiene inalterate le caratteristiche tipologiche e cromatiche dell’edificio preesistente, e che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente/ dei luoghi, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area;
- pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 280883/2010Documento N. 280883/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:condominio via E.Lelli n. 5
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica CON PROCEDURA ORDINARIA per la sostituzione del cancello carraio esistente e contestuale allargamento dello stesso
Indirizzo:VIA ERCOLE LELLI N. 5
Progettista:TADDE' MARCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 e del D.Lgs. 42/04 che afferisce il D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbano, in un contesto senza edifici di particolari qualità architettoniche, consistente nella realizzazione di un nuovo cancello carrabile in sostituzione del precedente.
La Commissione:
preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
Visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
Vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
Valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
Considerato che non vi sono cambiamenti tali da alterare o diminuire i caratteri connotativi esistenti, in quanto la nuova soluzione non si discosta dalla precedente;
pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 293406/2010Documento N. 293406/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FONTANA FABIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di impianto fotovoltaico a terra di capacità produttiva max di 19,92 kWp a servizio dell'attività agicola ed agrituristica nell'Azienda agricola "Fondo Belfiore di Fontana Fabio", oltre ad opere di mitigazione consistenti nella piantumazione di una siepe arborata
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 39
Progettista:NATALINI LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un’area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il DM 10 ottobre 1960, localizzata nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale.
La Commissione:
preso atto del progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra e dell’impatto che lo stesso potrebbe avere, chiede per potersi esprimere di predisporre una cartografia della morfologia dei luoghi in cui si evidenzi l’influenza visiva dell’impianto proposto dai punti di visuale più significativi, con foto panoramiche e ravvicinate prese anche dal ciglio della strada.
Si evidenzia che il fotoinserimento non pare rispondente alle reali dimensioni previste dell’impianto, inoltre la CQAP anticipa le sue perplessità circa l'inserimento di tali manufatti in zone di pregio paesaggistico, anche alla luce della Delibera Reg. del 6.12.2010 sull'individuazione delle aree idonee all'installazione di impianti di produzione mediante fonti di energia rinnovabili.
Numero:4Prot. 297770/2010Documento N. 297770/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA DI CASAGLIA 34/6
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di un vano tecnico per l'alloggiamento dei contatori del gas del condominio sulla recinzione di confine con la strada pubblica
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 34 / 6
Progettista:MACI ROBERTO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per realizzazione di un vano tecnico per l'alloggiamento dei contatori del gas del condominio sulla recinzione di confine con la strada pubblica, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 297930/2010Documento N. 297930/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GIRONI FRANCESCO & C. SPA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di barriere fonoassorbenti, modifica del posizionamento di un cancello interno al piazzale, oltre all'adeguamento della rete fognaria nell’area cortiliva di pertinenza dell’edificio
Indirizzo:VIA FERDINANDO MAGELLANO N. 29
Progettista:FORNI CLAUDIO MASSIMO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, localizzato in prossimità del fiume Reno, nelle vicinanze dell’asse infrastrutturale della tangenziale-autostrada, in un contesto fortemente degradato dal punto di vista paesaggistico.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri fortemente degradati, e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di barriere fonoassorbenti, modifica del posizionamento di un cancello interno al piazzale, oltre all'adeguamento della rete fognaria nell’area cortiliva di pertinenza dell’edificio, non incide in maniera peggiorativa sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 298171/2010Documento N. 298171/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SECI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche al cancello carrabile ed inserimento di cancello pedonale nella recinzione di confine, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 64584/2010
Indirizzo:VIA S. MARGHERITA AL COLLE N. 6
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’ambito agricolo di rilievo paesaggistico, in un territorio integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico, e l’adiacenza dell’area pertinenziale al parco dei Giardini Margherita, in un contesto edificato di edifici storici di pregio caratterizzati da ville con ampi parchi boscati.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche al cancello carrabile ed inserimento di cancello pedonale nella recinzione di confine, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 64584/2010, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 298963/2010Documento N. 298963/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROSSETTI ENRICO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di una piscina sullo spazio aperto esterno e modifica dei materiali e del profilo altimetrico del corsello di accesso all'abitazione, in variante all'autorizzazione PG 49394/2010
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 41
Progettista:MARAZZI DAVIDE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondete alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche, in quanto la via Dell'Osservanza, che si arrampica sui primi colli fino a raggiungere e superare la Villa Aldini rimane una delle vie più panoramiche e caratteristiche di Bologna, pertanto rappresenta un “elemento” fondamentale quale valore paesistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina sullo spazio aperto esterno oltre alla modifica dei materiali e del profilo altimetrico del corsello di accesso all'abitazione, in variante all'autorizzazione PG 49394/2010, non altera in maniera significativa la percezione dello spazio esterno rispetto all’intervento precedentemente autorizzato inserendosi in maniera poco invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto In considerazione che i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 299309/2010Documento N. 299309/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:faccioli maria cristina
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la trasformazione di cisterna interrata (ex sistema idrico pubblico) in vasca ornamentale mediante la realizzazione di movimenti di terra, muretti di contenimento, pavimentazione della zona bordo vasca e abbattimento di due alberature non tutelate.
Indirizzo:VIA BERENGARIO DA CARPI N. 29
Progettista:ARMAROLI ANDREA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la trasformazione di una cisterna interrata (ex sistema idrico pubblico) in vasca ornamentale mediante la realizzazione di movimenti di terra, muretti di contenimento, pavimentazione della zona bordo vasca e abbattimento di due alberature, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 301720/2010Documento N. 301720/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:EUROSPIRIT ITALIA SRL
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche prospettiche, realizzazione di lucernari e installazione di parapetto di sicurezza sulla copertura dell'edificio residenziale, oltre alla realizzazione di pavimentazioni nell'area cortiliva di pertinenza, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 303838/2008
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 233 / 2
Progettista:ARENA ALESSANDRO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP per potersi esprimere chiede che gli elaborati, in particolare quelli relativi ai prospetti, riportino con esattezza quanto documentato nelle fotografie dello stato di fatto.
Numero:10Prot. 302603/2010Documento N. 302603/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GUIZZARDI MARIA ELENA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per lo spostamento di un cancello posto all'interno dell'area cortiliva di pertinenza dell'unità abitativa posta al piano terra
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 94
Progettista:PIERINI GIAMPAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lo spostamento di un cancello in ferro zincato posto all'interno dell'area cortiliva di pertinenza dell'unità abitativa posta al piano terra, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.