PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato in Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, in un contesto periurbano posto ai margini dell’abitato, che ha visto un notevole sviluppo edilizio nella seconda metà del secolo scorso con edifici di varia tipologia; a monte dell’edificato il versante che sale verso S.Luca, vede la presenza di una fitta vegetazione composta da arbusti e macchie boschive.
La Commissione:
- viste le integrazioni presentate in data 29/07/2010;
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici ed in parte ancora naturali del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato, che comunque vengono salvaguardate vista l’ubicazione del manufatto di progetto posto a quota più bassa rispetto alla sommità della collina ;
- valutato che l’intervento per l’ampliamento e la sopraelevazione dell’edificio bifamiliare e la chiusura di un portico usufruendo degli incentivi previsti dalla L.R. n. 6/09, la realizzazione di un cappotto esterno, installazione di pannelli solari e fotovoltaici sulla tettoia grigliata, modifiche prospettiche alle bucature dell’edificio, realizzazione di parcheggio a cielo aperto previo scavo del terreno, abbattimento di un’alberatura e sostituzione con due nuove, demolizione di scala esterna e tettoia e realizzazione di nuova scala esterna, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dell'edificio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. |