PARERE: | La CQAP, pur concordando sull'analisi presentata dal progettista, nelle conclusioni della relazione A allegata, per quanto riguarda il valore prevalente dell'edificio da riferirsi al suo peso nell'immagine urbana e nella sua percezione visiva dalle strade limitrofe, ritiene ancora che l'integrazione e lo studio preliminare presentati non superano quanto previsto all'art. 57, comma 3, del RUE che per intervenire in particolare sui fronti come previsto dalla scheda ID.1 dovrebbe dimostrare per quelle parti quanto riportato nei punti finali a, b e c, del comma 3.
Lo studio preliminare non dimostra neppure la mancanza di pregio complessivo riferita al solo manufatto edilizio, a partire dalle parti eventualmente manomesse.
Tutto questo non ha niente a che fare evidentemente con la proposta progettuale conseguente e possibile che dovrà essere valutata a parte.
La CQAP chiede comunque un incontro con il progettista al fine di approfondire ulteriormente l'argomento. |