COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA' - SETTORE URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 02/03/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.


Numero:1Prot. 8643/2010Documento N. 8643/2010Gruppo Urbanistica
Richiedente:
Oggetto:Realizzazione n. box prefabbricati ad uso servizi igienici all'interno del Centro AgroAlimentare di Bologna (CAAB) via Paolo Canali, 1
Indirizzo:
Progettista:PALAZZI PIERLUIGI
Procedimento:permesso di costruire Urbanistica
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:2Prot. 26947/2010Documento N. 26947/2010Gruppo 3
Richiedente:LENZI GUIDO
Oggetto:preparere per completamento apparato decorativo anche ai piani 1° 2° e 3° della " Casa Commerciale Barilli"
Indirizzo:VIA RIZZOLI N. 16 piano primo secondo e terzo
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:Sentiti i progettisti Ing. Lenzi e Arch. Quarenghi, la CQAP, premesso che l'intervento potrebbe essere l'oggetto di un intervento edilizio (DIA) estraneo alle sue competenze, apprezzando la richiesta di coinvolgimento da parte dei progettisti e della proprietà, ritiene innanzitutto che un ulteriore approfondimento dovrebbe essere portato sulla dimostrazione di mancanza di pregio storico documentale che già sembra verificata dalla documentazione disponibile.
Una volta precisata con maggiore chiarezza tale mancanza di pregio, la Commissione invita i progettisti a seguire una strada che non porti ad usare un linguaggio di mimetizzazione dell'edificio, spalmando su di esso la soluzione formale presente nell'edificio limitrofo, ma che anzi approfitti dell'occasione per operare con un linguaggio innovativo e contemporaneo da estendersi eventualmente anche alla parte a terra che è stato oggetto di un intervento degli anni '70.
Data l'importanza dell'intervento, la CQAP auspica di poter comunque seguire l'avanzamento dell'iter progettuale.