PARERE: | La CQAP premettendo che la classificazione originaria dell'edificio è 2a e che pertanto ogni intervento su di esso deve essere coerente con quanto normativamente previsto per tale categoria, ritiene che gli interventi già eseguiti e proposti sull'edificio non siano coerenti con quanto sopra in quanto non rispettano la metodologia prevista che è quella del risanamento conservativo e pertanto esprime parere contrario. A maggior chiarimento di quanto sopra si ricorda che, come recita l'articolo 93 delle Norme di Principio del vigente Regolamento Edilizio, tutti gli interventi di cui a quella classificazione, sono volti alla conservazione delle caratteristiche tipologiche e strutturali, attraverso l'individuazione degli elementi originari e degli assetti distributivi fondamentali, così come risulta dall'analisi storico - morfologica. Quanto riportato nello stesso articolo esplicita i termini con cui questa metodologia deve applicarsi sull'edificio esistente. La CQAP si rende disponibile ad esaminare una nuova proposta strettamente coerente con quanto riportato. Il nuovo approccio metodologico deve riguardare anche la sistemazione esterna e l'uso dei materiali. |