PARERE: | Per quanto riguarda la proposta di demolizione e ricostruzione la Commissione ritiene in particolare per la casa colonica di non avere elementi di conoscenza sufficienti per valutare l'inevitabilità del provvedimento.
A tale proposito si chiede, quindi, una documentazione integrativa (perizia statica, documentazione fotografica dettagliata, ecc.) sullo stato di fatto. Inoltre si chiede anche che il rilievo dello stato di fatto sia congruo con la situazione esistente e segnali, quindi, la presenza delle superfetazioni esistenti e definisca con esattezza anche materiali e tecnologie.
Per quanto riguarda gli interventi edilizi la Commissione ritiene che l'analisi storico-morfologica presentata non approfondisca sufficientemente la lettura degli immobili ricostituendo la situazione originale su cui basare il nuovo intervento al fine di garantire, come previsto dalla normativa, il rispetto fedele di questa situazione.
A tale proposito si ricorda che la sagoma esistente deve essere rispettata e pertanto eventuali inspessimenti dell'involucro debbono restare all'interno di tale sagoma.
Per quanto riguarda la richiesta diretta alla CQAP per l'eventuale posizionamento di pannelli solari la Commissione tiene a precisare di non essere in linea di principio contraria, fatta salva l'inevitabilità di tale collocazione in assenza di possibilità alternative in situazioni non invasive rispetto l'edificio.
Si ricorda infine che il progetto complessivo dovrà riguardare gli spazi esterni con una più precisa definizione degli impianti arborei e arbustivi e delle modalità di realizzazione dei percorsi, zone di sosta, etc..
In tale occasione potrà essere affrontata anche la possibilità, compatibilmente con la normativa vigente, di posizionare i pannelli solari senza invadere le coperture degli edifici. |