COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE PROGRAMMI URBANISTICI - EDILIZI
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 17/01/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 173337/2006Documento N. 173337/2006Gruppo 1
Richiedente:mariani paolo
Oggetto:preparere per nuova costruzione di autorimessa pertinenziale
Indirizzo:VIA DELLA CONCORDIA N. 16
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:Vista la richiesta di chiarimenti pg. n. 1575/07, la Commissione, per quanto di sua competenza è a specificare che i pareri resi sono limitati alla valutazione estetica, compositiva, di inserimento e sempre fatta salva la verifica normativa di competenza degli uffici che viene fatta solo alla presentazione della richiesta di titolo edilizio.
Numero:2Prot. 114478/2002Documento N. 114478/2002Gruppo 2
Richiedente:ERCOLANI MARINA
Oggetto:Sanatoria per opere realizzate in assenza di titolo abilitativo consistenti in modifiche interne ed estetiche, unitamente all'inalzamento di una modesta parte della copertura con conseguente aumento di Su.
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 8
Progettista:MITI ROMANO
Procedimento:concessione edilizia a sanatoria
PARERE:La richiesta di autorizzazione paesaggistica in sanatoria proposta, interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. del 4/2/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano, insediativo diffuso, caratterizzato dalla presenza di edifici che denotano caratteristiche storico tipologiche tipiche del periodo della loro costruzione e dalla presenza di alberature e giardini di pregio.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto alla sanatoria richiesta, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri peculiari del luogo che non presentano qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che le opere per le quali viene richiesta autorizzazione ambientale a sanatoria eseguite negli anni ’80, hanno comportato un innalzamento della quota di posa del coperto di ml.0,75 circa unitamente ad un modesto aumento di volume e di superficie utile associato a modifiche estetiche, ritengono che le stesse in considerazione del tempo trascorso dalla loro esecuzione e per l’uso di materiali e forme coerenti con il tessuto edilizio urbano circostante e con l’edificio stesso, possano considerarsi interventi non eccessivamente invasivi;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti eseguiti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva dell’intorno, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i corretti criteri metodologici di intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 278441/2006Documento N. 278441/2006Gruppo 2
Richiedente:CHATTANOOGA SRL
Oggetto:Accertamento di compatibilità paesaggistica per la posa in opera di pergolato in metallo, unitamente alla modifica dell'accesso pedonale associato ad una diversa collocazione dell'insegna del ristorante.
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 5 / a
Progettista:FIER MARCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. n. 3 del 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri simbolici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che le opere realizzate in difformità dall’accertamento di compatibilità ambientale P.G. 112599/2006 non hanno previsto interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di posa in opera di pergolato in metallo, modifica al muro di recinzione ed all’accesso pedonale, oltre alla diversa collocazione dell’insegna del ristorante;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 278945/2006Documento N. 278945/2006Gruppo 2
Richiedente:IMPRESA EDILE DE LUCA S.N.C.
Oggetto:opere interne ed esterne di manutenzione straordinaria nell'edificio
Indirizzo:ROTONDA VERENIN GRAZIA N. 5
Progettista:FINI FABIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto naturale ex agricolo periurbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’opera non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifiche alle bucature esistenti e modifiche distributive interne oltre al ripristino di solai precedentemente demoliti senza titolo;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 261876/2006Documento N. 261876/2006Gruppo 3
Richiedente:LIRANGI EMANUELE
Oggetto:trasformazione di tre finestre in portefinestre, diversa posizione dei comignoli
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 180
Progettista:ZAMBONI GABRIELE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto agricolo e tradizionale insediamento agricolo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di manutenzione straordinaria esterne consistenti in aperture/modifica di finestre/velux e di griglie di areazione, inserimento/modifica di comignoli ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva/capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 280784/2006Documento N. 280784/2006Gruppo 4
Richiedente:enarco s.r.l.
Oggetto:modifiche esterne con diversa modellazione del terreno
Indirizzo:VIA VALLE DI PREDA N. 1
Progettista:BARBIERI ALDO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.09/11/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto urbano,diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifiche esterne con diversa modellazione del terreno, realizzazione di scannafosso sul lato ovest, sbancamento sul lato nord varianti estetiche nell’area cortiliva con creazione di marciapiede sul lato ovest,parapetto metallico sul lato strada invece che un muretto, diversa posizione scalini delle scalette esterne.
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 210/2007Documento N. 210/2007Gruppo 4
Richiedente:ROMANINI ELENA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per modifica a recinzione
Indirizzo:VIA FILIPPO TURATI N. 47
Progettista:BASCHIERI ENIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 06/04/1965, inserito in territorio di pianura in un contesto urbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri culturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di variante in corso d’opera realizzare una lieve modifica di parte di recinzione ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento dell’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 3458/2007Documento N. 3458/2007Gruppo 4
Richiedente:BUCCHI ALBERTO
Oggetto:Richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere di tipo Re2
Indirizzo:VIA FONTI DI CASAGLIA N. 27
Progettista:BUCCHI ALBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale insediamento urbano, diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di apertura e/o chiusura di forature esterne, realizzazione di lucernari e di nuovi comignoli sulla copertura, posa in opera barbecue < 1,80 ed annesse opere ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 2698/2007Documento N. 2698/2007Gruppo 4
Richiedente:taliani carlo
Oggetto:riapertura di finestra in edificio classificato 2b
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 10
Progettista:PAUSELLI ROMEO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto, insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di riapertura di finestra tamponata ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 4472/2007Documento N. 4472/2007Gruppo 4
Richiedente:milazzo gabriella
Oggetto:vco relativa ad opere interne e varianti estetiche con creazione di un velux
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 168 / 2
Progettista:BELLETTI CLAUDIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto insediamento urbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di ridimensionamento in diminuzione di terrazza in falda, apertura di un lucernaio e innalzamento di un comignolo ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile o dell’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 264172/2006Gruppo Verde
Richiedente:MANTOVANI/BIANCA
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER ABBATTIMENTO N 46 ALBERATUREAD ALTO FUSTO PER RIASSETTO DELL'AREA VERDE (ART. 108 R.E.)
Indirizzo:VICOLO DEL BOSCO N. 1
Progettista:
PARERE:Si richiede sopralluogo.
Numero:12Prot. 57091/1986Geom. Pinto
Richiedente:FIORI/OTELLO
Oggetto:RICHIESTA DI AUT./CONC. A SANATORIA, ART.31 L.47/85, DELL'IMMOBILE
Indirizzo:VIA DELLA COOPERAZIONE N. 32
Progettista:
PARERE:Trattandosi di richiesta di condono 1985, visti i precedenti pareri ed i provvedimenti amministrativi, preso atto della sentenza del T.A.R. , considerata anche la situazione del sito e del paesaggio urbano circostante, la Commissione esprime parere favorevole. In riferimento al vincolo 431/85 si ritiene che l'opera abusiva non comporti modifiche agli elementi costituenti il vincolo stesso e sia compatibile con lo stato dei luoghi.
Numero:13Prot. 116724/1986Geom. Pinto
Richiedente:AMADESI/NERINO
Oggetto:RICHIESTA DI AUT./CONC. A SANATORIA, ART.31 L.47/85, DELL'IMMOBILE
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 77
Progettista:
PARERE:La Commissione esaminati gli elaborati e la documentazione fotografica presentata, alla luce anche dello specifico Decreto del 4/2/1955, conferma il parere contrario espresso dalla precedente Commissione in data 22/12/1998, specificando quanto segue:
il manufatto si colloca in un'area di grande pregio paesaggistico ed è visibile da più punti di vista nell'ambiente collinare circostante: pertanto il suo impatto volumetrico, le sue condizioni manutentive, la sua precarietà di insieme, legata anche alla presenza di materiali impropri, anche per il colore, rispetto al contesto circostante, risultano fortemente invasivi e non integrati con il paesaggio circostante.