PARERE: | La CQAP esprime parere contrario ritenendo che, esaminato il progetto, l'intervento proposto non sia coerente con quanto indicato nel Regolamento Edilizio all'art. 95 delle Norme di Principio in quanto esso altera sostanzialmente i caratteri originari dell'edificio sia per quanto riguarda la tipologia che le stesse tecniche costruttive. Del resto la relazione storica/relazione tecnica presentata non appare sufficientemente completa per quanto riguarda le informazioni che invece dovrebbero essere fornite da un'analisi storico-morfologica, come richiesto dallo stesso R.E..
A tale riguardo si ricorda che la CQAP, insieme agli uffici tecnici ha approfondito da tempo i contenuti di questa analisi storico-morfologica che dovrà contenere una documentazione grafica in cui sia messa in evidenza la struttura originaria dell’edificio, riportando qualsiasi traccia o elemento architettonico palese, o recuperato attraverso uno specifico sondaggio, che consenta una lettura della tipologia originale, con le eventuali sovrapposizioni e trasformazioni postume, e nel caso di intervento sull’intero edificio, una lettura della sua morfologia originaria. Occorre pertanto che all'interno dell'analisi sia presente:
1. documentazione catastale (qualora esistente) fino al periodo dello Stato Pontificio, antiche stampe, fotografie d’epoca, documenti d’archivio, foto aeree, rilievi antichi, ecc.;
2. rilievo delle finiture interne ed esterne, con indicazione delle pavimentazioni, dei rivestimenti, degli infissi, delle ringhiere, dei materiali usati per le soglie e i davanzali, per capire il grado di alterazione subita (se esistente) e alle volte per datare gli interventi postumi;
3. rilievo dei materiali impiegati per le strutture portanti e di ogni elemento particolare qualificante lo spazio dell’interno, dell’esterno e dell’insieme.
Si chiede dunque che una eventuale nuova proposta affronti più consapevolmente gli aspetti metodologici imposti dal R.E. e documenti e giustifichi gli interventi proprio a partire da questa metodologia. Nella nuova eventuale proposta dovranno, inoltre, essere specificate le essenze arboree di nuovo impianto.
Questa valutazione riguarda prevalentemente l'edificio Casa Colonica in quanto, per quanto riguarda la Casella/Fienile il tema che maggiormente prevale è quello di segnalare sul fronte Sud l'assetto dei vuoti e dei pieni originari. |