Numero:1 | Prot. 62541/2023 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | CONDOMINIO DI VIA FONTANA 3 |
Oggetto: | Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in difformità dalla pratica P.G. : 30209/22 consistenti modifica del colore delle facciate del fabbricato non classificato |
Indirizzo: | VIA PROSPERO FONTANA N. 3 PIANO t |
Progettista: | |
Procedimento: | domanda accertamento compatibilità paesaggistica |
PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile privo di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbanizzato pedecollinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato la modifica cromatica delle facciate dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione eseguito sopralluogo in loco, esprime parere favorevole all'intervento. |
Numero:2 | Prot. 818077/2022 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | Agricola cavaione societa' agricola semplice |
Oggetto: | S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di MANUTENZIONE STRAORDINARIA consistenti in REALIZZAZIONE SERVIZI IGIENICI CON MODIFICA ALLA DISTRIBUZIONE INTERNA, REALIZZAZIONE DI PARETI E PORTONE NEL LOCALE MAGAZZINO in edificio/unità ad uso RESIDENZIALE piano T,1,2 |
Indirizzo: | VIA CAVAIONI N. 4 / 2 INTERNO 0 |
Progettista: | |
Procedimento: | SCIA a sanatoria LR 15/2013 |
PARERE: | L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale ai sensi dell’art.73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del DLgs.42/04 apposto con apposito DM 10 ottobre 1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale/agricolo.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
· della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
· viste le qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato.
· valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive, quali inserimento di tre lucernari e di un portone metallico;
· considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale e testimoniale previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
· per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |
Numero:3 | Prot. 846720/2022 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | TAMPELLINI MAURO |
Oggetto: | SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013 per modifica di scala esterna e di porta finestra su terrazza in falda e modifiche interne (opere a sanatoria) e modifiche interne (opere di progetto) in unità immobiliare ad uso residenziale piano tutti |
Indirizzo: | VIA GIOVANNI BOCCACCIO N. 14 INTERNO / |
Progettista: | ANGELONI CARLA |
Procedimento: | SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013 |
PARERE: | L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 9 novembre 1955, localizzato nel Tessuti della Città Storica – quartieri giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento realizzato in difformità dalla autorizzazione paesaggistica PG 367197/2021 per modifica alla scala esterna, alla porta finestra di accesso al terrazzo in falda e lievi modifiche prospettiche, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |