PARERE: | L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse storico architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti e sottoposto a tutela ai sensi dell'Art. 10 comma 5 del DLgs 42/2004, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- visto parere di compatibilità Prot.3550 del 14/02/2018 rilasciato, ai sensi dell'Art. 21 del DLgs 42/2004, dalla competente Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio ;
- vista l'autorizzazione Prot.3774 del 16/02/2018 rilasciata, ai sensi dell'Art. 21 del DLgs 42/2004, dalla competente Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio ;
- valutato che le difformità realizzate durante la ristrutturazione del fabbricato " eseguita negli anni '80...." e pertanto prima dell'entrata in vigore del divieto di sanatoria stabilito dal comma 4 dell'Art. 146, consistenti principalmente nella realizzazione di modifiche prospettiche quali aperture o chiusure di finestre, modifica di porte e finestre, realizzazione di buffe per arieggiare il piano interrato oltre alla realizzazione della copertura vetrata come prosecuzione delle falde di copertura e non come un compluvio verso il centro del fabbricato;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene le opera compatibili rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |