Numero:1Prot. 109556/2018Documento N. 109556/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ANSALONI EDO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione entro sagoma e sedime della volumetria esistente degli edifici uso residenziale
Indirizzo:VIA GIUSEPPE DOZZA N. 32 INTERNO 0
Progettista:RUGGERI ROBERTO MARIA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso in un’area tutelata per legge ai sensi dell’art. 142, comma 1, lett. c), del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Savena, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, in un contesto paesaggistico antropizzato posto ai limiti del territorio comunale .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di ristrutturazione edilizia per la demolizione e ricostruzione di due edifici agricoli mantenendo la medesima sagoma e sedime, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 137587/2018Documento N. 137587/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BONFIGLIOLI LUCIANO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
assenza di titolo edilizio abilitativo e autorizzazione paesaggistica di cui al verbale PG 37417/2017 del 21/09/2017 e PG 20070/2018 del 16/01/2018.
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 19 INTERNO 3
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha in parte conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato le difformità realizzate consistenti in modifiche alla sistemazione esterna mediante gradonate, realizzazione di elementi pertinenziali a destinazione serre e depositi attrezzi, installazione di pannelli fotovoltaici;
Ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico a condizione che il gradone indicato con la lettera G sia rivestito con pavimentazione in pietra naturale, come riportato in relazione, e che venga ridotto il numero dei pannelli fotovoltaici sull'aggetto a sud-ovest ed eliminati quelli presenti nella copertura della facciata sud-est.;
Numero:3Prot. 139903/2018Documento N. 139903/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Condominio Via dei Sabbioni n. 1
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per difformità estetiche
nella torretta al piano coperto, trasformazione di portefinestre in finestre e accertamento per opere realizzate prima dell'imposizione del vincolo 02/1955.
Indirizzo:VIA DEI SABBIONI N. 1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato le difformità realizzate in parte prima dell’imposizione del vincolo paesaggistico riguardanti la sistemazione esterna, modifiche alle autorimesse e alcune forature del prospetto secondario, e ulteriori difformità dalla licenza del 1966, consistenti in modifiche alla torretta del vano ascensore sul coperto e ulteriori bucature nel prospetto principale;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 168077/2018Documento N. 168077/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BONAZZI ALESSANDRA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA a sanatoria come disposto dall'art. 70 comma 5 della L.R n. 24/2017 , per opere eseguite al momento della costruzione dell'edificio, in Via della frasca 8, in difformità dai titoli edilizi conseguiti
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 8 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate in parte fase costruttiva, consistenti nella posa in opera di cancelletti, modesto ampliamento di superficie sul lato sud, chiusura di loggia e spostamento verso l’altro della copertura, e in parte realizzate successivamente consistenti nella posa di pannelli solari,
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 168078/2018Documento N. 168078/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DOMUS VALORIZZAZIONI SRL
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA per opere consistenti in REALIZZAZIONE DI 3 UNITA' IMMOBILIARI in edificio/unità ad uso U1 funzione abitativa SITO IN VIA DI S.LUCA 23
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 23
Progettista:SARTI SEBASTIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito di valore naturale ambientale, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale in prossimità del portico di San Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di ristrutturazione globale dell’edificio creando tre unità immobiliari ad uso abitativo, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.