PARERE: | La Commissione, dopo approfondita analisi della documentazione di progetto e quella relativa al PUG, esprime parere CONTRARIO in quanto, pur nella limitatezza a cui deve attenersi secondo i disposti dell’art. 73, ovvero alla tutela del valore storico-documentale dell’edificio principale e delle sue pertinenze, ritiene che l’impianto previsto nel POC sia significativamente migliore rispetto al progetto presentato e pertanto ritiene che lo stesso debba essere adeguato.
Il progetto appare non rispettoso sia del prospetto nord del fabbricato storico-documentale, ricoprendolo interamente, che del fronte principale, perché il nuovo corpo sopravanza il filo della facciata (prospetto sud); l’impianto indicato nel POC mantiene una sufficiente leggibilità della parte storico-documentale che viene diversamente a perdersi nel nuovo progetto.
L’impianto previsto nel POC è inoltre da preferirsi per il miglior rapporto con il contesto urbano per l’allineamento con l’asse stradale: l'eventuale necessità di incremento volumetrico, a parere della Commissione, può essere soddisfatta sia implementando il corpo A che il corpo C.
Per quanto attiene l’area di pertinenza, si rileva che la sagoma indicata nel POC, la cui viabilità posizionava la rampa in modo da limitare la circolazione interna, pare più rispettosa dell’area a verde al fine di conservare e implementare le piantagioni, ampliare le aree pedonali e di sosta e migliorare il rapporto del complesso con il parterre d'ingresso ed è pertanto da preferirsi.
La Commissione ritiene ammissibile la trasformazione del cappotto dell’edificio esistente con l’inserimento di abbaini in copertura ed apprezza l’eliminazione dell’impiantistica dal corpo di fabbrica annesso a quello storico-documentale. |