PARERE: | Vista la posizione e il contesto altamente storicizzato e ricco di preesistenze, condiviso l’obiettivo della creazione di un “campus” dove le funzioni legate all’istruzione universitaria devono integrarsi in un mix fluido e senza soluzione di continuità di usi diversi, considerata la centralità dell’area di progetto rispetto al comparto e le potenzialità che questa trasformazione può esprimere nello sviluppo complessivo del “campus”.
La commissione chiede di approfondire e sviluppare i seguenti aspetti con lo sguardo allargato all’intero comparto:
- Analisi dello stato di fatto anche dal punto di vista dello sviluppo storico, individuando le emergenze architettoniche e ambientali da valorizzare
- Studio dei flussi esistenti e di progetto, principali accessi e potenziali nuove connessioni, in relazione alla posizione strategica del lotto di intervento e alle ricadute positive che il progetto può avere nella costruzione del “campus” in termini di integrazione degli elementi esistenti.
- Verificare la possibilità di rendere maggiormente permeabile il piano terra del fabbricato sempre in funzione della fluidità dell’uso degli spazi e creazione di relazioni tra i fabbricati
- Valorizzazione delle relazioni tra i corpi di fabbrica dell’intero comparto attraverso un diverso disegno del suolo, maggiormente integrato e con particolare attenzione alle preesistenze storiche.
- Valorizzare il verde esistente e le aree a verde di progetto integrando il disegno anche fuori dal lotto di intervento in un quadro di sviluppo complessivo del “campus”
- Valutare ulteriori approfondimenti rispetto alle soluzioni architettoniche e la scelta dei materiali dell'edificio in funzione di una maggiore integrazione e valorizzazione del rapporto con il contesto in senso di permeabilità e fluidità interno-esterno, rivalutando anche le volumetrie, la tipologia e i rapporti pieni vuoti. |