Numero:1Prot. 810084/2022Documento N. 810084/2022Interventi di riqualificazione
Richiedente:OLIMPIA
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER DEMOLIZIONE E NUOVA COSTRUZIONE DI IMMOBILE AD USO RESIDENZIALE CON CAMBIO D'USO E REALIZZAZIONE DI NUOVE U.I.
Indirizzo:VIA ERCOLE LELLI N. 25 INTERNO 0
Progettista:CHATRIAN MARCO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel territorio urbanizzato posto al di fuori della città storica, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico urbanizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- considerato che l’intervento per la demolizione e la ricostruzione di un nuovo fabbricato residenziale che non prevede ampliamenti volumetrici;
- ritiene che i cambiamenti proposti con la prescrizione che venga uniformato il materiale del vano ascensore alle medesime finiture della porzione di edificio del corpo scala, e che gli alberi di nuovo impianto siano già di dimensioni mature a chioma espansa, non incida sul contesto paesaggistico di riferimento e dell’area.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che venga uniformato il materiale del vano ascensore alle medesime finiture della porzione di edificio del corpo scala, e che gli alberi di nuovo impianto siano già di dimensioni mature a chioma espansa
Numero:2Prot. 199894/2023Documento N. 199894/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:RAI WAY S.P.A.
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA - NON RESIDENZIALE per opere da realizzare per ADEGUAMENTO SISMICO DI UN FABBRICATO ESISTENTE PER LA REALIZZAZIONE DI UN EDGE DATA CENTER A SERVIZIO DELLA SOCIETA' RAI WAY SPA SU CENTRO TRASMITTENTE ESISTENTE IN COLLE BARBIANO
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 34 / 2 INTERNO 0 PIANO terra
Progettista:DE BETTIN DANIELE
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013 - non residenziale
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato fuori dal territtorio urbanizzato nel territorio rurale della collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale caratterizzato dalla presenza dei tralicci Rai per la tele e radio diffusione;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato l’intervento finalizzato alla realizzazione di un nuovo Edge Data Center e relativi spazi tecnici si inserisce all’interno dell’area già dedicata agli impianti per l’Emittenza Televisiva, non incidendo in maniera peggiorativa sul contesto esistente, in quanto visivamente assorbito dalle strutture esistenti;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 370918/2023Documento N. 370918/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MONTORSI ENRICO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di manutenzione straordinaria
consistenti in opere interne ed esterne in edificio/unità ad uso RESIDENZIALE piano S1-S2-T interno unico
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 50 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 9 NOVEMBRE 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi quali:
- difformità sul dimensionamento delle finestre; aumentato spessore del pacchetto coibente dei coperti; rototraslazione della cantina rispetto alla campagna che comprende anche un arretramento del profilo murario parallelo alla scala che lo affianca; corretta posizione del lucernario a velux realizzato con una struttura inclinata emergente sul coperto della cantina; aumento dello sporto della pensilina (struttura a coperto inerbito) nella sua proiezione in aggetto che caratterizza oggi l’accesso pedonale; inserimento di traversi nella struttura del pergolato per irrigidire le lamelle del brise soleil sovrastante; varie difformità nell'area esterna di pertinenza quali in sistema a canala a sfioro della piscina, la posa più avanzata e di maggior spessore delle balaustre in legno realizzate ai lati del fronte piscina, mancata realizzazione della griglia di finitura a copertura delle macchine di condizionamento, alcune scalette in blocchi di pietra posate a secco presenti nel giardino,
- Negli elaborati, conseguenti ad un rilievo strumentale con tecniche sofisticate sull’eseguito, sono evidenziate inoltre con maggiore chiarezza le geometrie del fabbricato e dei relativi sporti, uno sopra l’entrata al piano terra e l’altro in sovrapposizione fra i due coperti ed i livelli del modellamento del terreno, le modeste differenze rientrano nei limiti del 2% ammissibili, così come sono rappresentati meri errori grafici verificabili tra planimetrie ed alzati;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 270789/2023Documento N. 270789/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:IBA SPA
Oggetto:SCIA DIFFERITA IN VARIANTE AL PG_234515_2022 PER DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE CON AMPLIAMENTO DEL 20% DI DUE EDIFICI SITI
IN VIALE DEL RISORGIMENTO 12/2 _ BOLOGNA
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 12 / 2 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:A rettifica del parere precedentemente espresso in data 01/06/2023.
Esce l'Ing. Mazzoli.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 19 settembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale caratterizzato dalla presenza degli immobili monumentali del complesso universitario.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le opere previste in variante all’intervento di demolizione di edifici esistenti con successiva ricostruzione di due edifici autonomi collegati al piano interrato, consistenti in modifiche prospettiche, modifica dei parapetti dei balconi, modifica della posizione dei pannelli fotovoltaici sulla copertura verde oltre alla realizzazione di modifiche alla sistemazione dell’area cortiliva ed all’assetto delle alberature previste in reimpianto, non modifica sostanzialmente quanto autorizzato in precedenza e non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Entra l'Ing. Mazzoli