PARERE: | Escono l'Arch. Federico Scagliarini e l'Ing. Sara Mazzoli.
La Commissione apprezza la scelta del processo concorsuale per lo sviluppo urbanistico di quest’area.
Il progetto originario fonda la sua forza sul valore del verde e la creazione di un parco ubano innovativo mentre la soluzione visionata presenta alcune criticità rispetto alle scelte iniziali:
1. La sommità della “collina” occupata dal campo fotovoltaico perde il senso originario di punto di approdo e di interesse. Si suggerisce di riposizionare l’impianto altrove come, ad esempio, sulle aree di parcheggio o sull’edificio su strada rinunciando all’uso pubblico dello stesso che appare come un luogo tutto sommato confinato e privo di particolari elementi attrattivi.
2. Valorizzare la sommità della “collina” in termini di valore d’uso, potenziandola eventualmente con elementi/funzioni attrattivi come, ad esempio, la realizzazione di installazioni artistiche, installazioni ludiche, sportive, etc…
3. Recuperare il più possibile il rapporto tra “collina” e parco a nord del fabbricato, riducendo la cesura creata dal corpo servizi e percorso carrabile.
4. Sul fronte stradale si suggerisce di garantire una distanza dal ciglio stradale congrua al rango dell’edificio pubblico e con la presenza di marciapiedi, aiuole, ciclabili e pedonali, ecc.
La Commissione, visto il positivo confronto con i tecnici nell'illustrazione del progetto urbanistico, resta in attesa di esaminare lo sviluppo progettuale.
Rientrano l'Arch. Federico Scagliarini e l'Ing. Sara Mazzoli. |