Numero:1 | Prot. 358099/2021 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | BARATTINI LUCA |
Oggetto: | SCIA A SANATORIA LR 15/2013 con contestuale richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA POSTUMA (art.70 LR 24/2017) per difformità rilevate in edificio ad uso residenziale sito in via di Ravone 12/9 |
Indirizzo: | VIA DI RAVONE N. 12 / 9 |
Progettista: | FORNASARI MATTEO |
Procedimento: | SCIA a sanatoria LR 15/2013 |
PARERE: | L’intervento realizzato ha interessato un immobile privo di particolare interesse nel tesssuto della città storica, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate dopo dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistenti in modifiche prospettiche e nella movimentazione di terreno che ha comportato una maggiore altezza nel fronte secondario dell’edificio
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |
Numero:3 | Prot. 535073/2021 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | CONDOMINIO DI VIA FRANCESCO ALBERGATI 7 |
Oggetto: | Scia in Sanatoria per difformità nelle parti comuni del fabbricato cioè nella distribuzione e nell'accesso al piano seminterrato locale centrale termica oggetto di sanatoria edilizia e
nei prospetti, traslazione dell'area di sedime e realizzazione volume tecnico oggetto di richiesta di Autorizzazione Paesaggistica Postuma. Negli elaborati grafici sono evidenziati i colorazione verde e blu anche le difformità sanate ai sensi dell'art. 19bis Legge Regionale 23/2004 e dell'allegato A DPR n. 31 del 13/02/2017.… |
Indirizzo: | VIA FRANCESCO ALBERGATI N. 7 INTERNO 0 |
Progettista: | |
Procedimento: | SCIA a sanatoria LR 15/2013 |
PARERE: | L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato come privo di particolare interesse nel tessuto della città storica, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
· valutato che le difformità realizzate in parte tra il 1955 e il 1956 e in parte nel marzo 2001, quindi prevalentemente dopo l'imposizione del vincolo paesaggistico;
· considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |
Numero:7 | Prot. 82693/2022 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | GUCCI COSETTA |
Oggetto: | CILA-Superbonus - Comunicazione inizio lavori asseverata per gli interventi di cui all’art. 119 del D.L. n. 34 del 2020 (ai sensi dell’art. 119, comma 13-ter, del D.L. n. 34 del 2020, come modificato dall’art. 33 del D.L. n. 77 del 2021). CILA-Superbonus differita con richiesta
contestuale di atti presupposti per opere consistenti in coibentazione copertura, sostituzione generatore di calore, installazione pannelli fotovoltaici con batteria di accumulo, sostituzione infissi in edificio ad uso residenziale in via dell'Osservanza,1 Bologna |
Indirizzo: | VIA DELL'OSSERVANZA N. 1 INTERNO - |
Progettista: | GUIDOTTI DAVIDE |
Procedimento: | CILA-Superbonus differita con richiesta contestuale di atti presupposti |
PARERE: | La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione di riutilizzare i coppi non ammalorati riposizionandoli.
L'ufficio segnala contrasto con l'art. 73 punto 3.1.3 del RE. |
Numero:9 | Prot. 102885/2022 | Tutela dei beni storici e del paesaggio |
Richiedente: | Comune di Bologna - settore manutenzione |
Oggetto: | Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di riqualificazione parco della Montagnola |
Indirizzo: | VIALE MASSIMILIANO BRUNO ( Civico da definire ) |
Progettista: | |
Procedimento: | autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria |
PARERE: | L’intervento proposto riguarda la riqualificazione del Parco della Montagnola prevedendo la realizzazione di una sala polivalente, laboratori, bar, spazi tecnici e servizi igienici, zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 21 marzo 1956, contesto paesaggistico di notevole pregio storico.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
apprezzando l’intervento nel suo complesso, auspica che sia l'inizio di un processo di rigenerazione e restauro dell’intero parco oltreché di riconnessione con la città. La Commissione valuta l’ntervento congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, conforme al suo inserimento nel contesto ambientale in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Si chiede che venga prevista una verifica attenta e continuativa del mantenimento della permeabilità dei suoli a tutela del sistema arboreo coinvolto dal progetto quale patrimonio essenziale da preservare oltre che valorizzare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento. |