Numero:1Prot. 91361/2022Documento N. 91361/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MAURIZZI OMER
Oggetto:RICHIESTA DI APPLICAZIONE DI SANZIONE PECUNIARIA ai sensi dell'art. 15 LR 23/2004 per interventi classificabili di nuova costruzione consistenti nell'ampliamento del piano interrato fuori dal sedime dell'edificio e nella realizzazione di un nuovo volume fuori dal piano di campagna e fuori dal sedime dell'edificio residenziale eseguiti nel corso dei lavori della DIA P.G. 203891/2004 .
Indirizzo:VIA CROARA N. 3 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:richiesta applicazione sanzione pecuniaria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera comma 1 lettera f del D.Lgs. 42/04, localizzato nel Territorio Rurale della Collina, nel territorio agricolo del preparco dei Gessi, in un contesto paesaggistico già antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo;
- valutato che le opere eseguite in difformità dalla PG 203891/2004 consistenti nella demolizione del vano scala esterno, ampliamento dell’intercapedine del piano interrato, e del marciapiede perimetrale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04..
Numero:2Prot. 392712/2022Documento N. 392712/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MANZINI PAOLO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di manutenzione straordinaria consistenti in opere interne ed esterne in edificio ad uso residenziale _ intero edificio
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 44 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse storico architettonico ai sensi dell’art. 73 del RE vigente e ricadente all’interno di un’area definita pertinenza storica urbanistica dai vigenti strumenti, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale, ai limiti del territorio antropizzato, e caratterizzato dalla presenza di altri edifici di valore storico-architettonico e da uno vincolato ai sensi dell’art.13 D.Lgs.42/2004, attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri storici/culturali peculiari del luogo e le qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non risulta eccessivamente invasivo e in parte trattasi di lievi modifiche dimensionali;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse storico architettonico, nonché dell’area definita pertinenza storica urbanistica, previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 444104/2022Documento N. 444104/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:VOLPI CLAUDIA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di manutenzione straordinaria in unità ad uso residenziale piano terra
Indirizzo:VIA GIUSEPPE CESARE GUALANDI N. 4 INTERNO 0
Progettista:DELAITI STEFANO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che non venga realizzata la soluzione proposta per il muro di recinzione lungo il fronte strada in quanto altera negativamente l'assetto lungo lo stesso.
Numero:4Prot. 510060/2022Documento N. 510060/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Degli Esposti Davide
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di completamento di fabbricato ad uso residenziale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 9 / 5 INTERNO 0
Progettista:LEMBO NICOLETTA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La commissione per esprimere un parere chiede un progetto del verde dell'area esterna in chiave di mitigazione paesaggistica del nuovo fabbricato.
Numero:5Prot. 582752/2022Documento N. 582752/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Fondo Armilla gestito da Prelios SGR SPA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere già realizzate di ristrutturazione edilizia consistenti in diversa distribuzione interna e corretto inserimento di vano tecnico in copertura in edificio/unità ad uso Centrale Termica/Direzionale per l'intero fabbricato
Indirizzo:VIA DEL PALLONE N. 1 INTERNO 0
Progettista:PAONNE MARCO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato d'interesse culturale e testimoniale ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito DM 21 marzo 1956, inserito in territorio urbano in un contesto antropizzato del centro storico caratterizzato dalla presenza del parco della Montagnola.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di inserimento di un vano tecnico (motori per ascensore) in copertura, su una falda interna.
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio culturale e testimoniale dell’edificio previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico, con la prescrizione che le pareti emergenti dal coperto del "vano motori ascensore" siano tinteggiate come la parete dell'edificio.
Numero:6Prot. 606854/2022Documento N. 606854/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:UNIVERSITA' DI BOLOGNA - AREA EDILIZIA E SOSTENIBILITA'
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RECUPERO PORZIONE DEL CONVENTO SAN GIUSEPPE SPOSO PER LA REALIZZAZIONE NUOVO STUDENTATO
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 6
Progettista:ANGELONI CARLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse storico-architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti e dichiarato di interesse culturale ai sensi degli artt. 10 comma 1 e 12 del D.Lgs 42/2004 con Decreto di vincolo del Ministero per i Beni e le attività Culturali del 9 ottobre 2007- Prot.n.16871, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nei Tessuti della città storica - quartiere giardino, nel territorio Pedecollinare, in un contesto paesaggistico Antropizzato caratterizzato dalla presenza di edifici di valore storico testimoniale e monumentale attorniati da alberature.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri antropici e culturali peculiari del luogo;
- Vista l’autorizzazione Art. 21 DLgs 42/2004 rilasciata dalla Soprintendenza con Prot. 0013605-P del 25/5/2022;
- valutato che l’intervento per riconversione di una grossa porzione dell’immobile ad oggi adibito a Convento in Residenza Universitaria mediante installazione di rampe e scale nei chiostri, modifiche ai lucernari in copertura ad ai terminali degli impianti oltre alla realizzazione di una cabina elettrica, un gruppo anti incendio e di un’area attrezzata per il fitness nell’area esterna precedentemente destinata agli orti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico dell’edificio e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 638473/2022Documento N. 638473/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GARDINI CHIARA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA con Domanda di Accertamento Compatibilità Paesaggistica per opere realizzate in difformità da stato legittimo e consistenti in modifiche a due forature e diversa distribuzione spazi interni in unità ad uso Residenziale piano T-1-S1 interno 1.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 2 / 2 INTERNO 1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale testimoniale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 9 novembre 1955, localizzato nel Tessuti della città storica – quartieri giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza con gli obiettivi del PUG e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le opere realizzate in assenza di autorizzazione e consistenti nella realizzazione di finestra su l’edificio pertinenziale, modifica di porta, di pensilina ed installazione di due condizionatori sulla facciata prospiciente il cortile privato, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio culturale testimoniale previsti dal RE e non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 676908/2022Documento N. 676908/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Tugnoli Raffaella
Oggetto:CILA-Superbonus - Comunicazione inizio lavori asseverata per gli interventi di cui all’art. 119 del D.L. n. 34 del 2020 (ai sensi dell’art. 119, comma 13-ter, del D.L. n. 34 del 2020, come modificato dall’art. 33 del D.L. n. 77 del 2021). CILA-Superbonus differita con richiesta
contestuale di atti presupposti per opere consistenti nel rifacimento di copertura lignea con miglioramento statico e sismico in edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA BALDASSARRE CARRATI N. 11 INTERNO 0
Progettista:GUIDETTI GABRIELE
Procedimento:CILA-Superbonus differita con richiesta contestuale di atti presupposti
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che lo sporto di gronda sia realizzato non come rappresentato nel particolare allegato ma con la medesima forma, dimensioni, materiali e cromie di quello esistente.
Numero:9Prot. 696580/2022Documento N. 696580/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PIGNATTI MORANO DI CUSTOZA MICHELE
Oggetto:SCIA A SANATORIA LR 15/2013 con contestuale domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in assenza di titolo abilitativo, consistenti in modeste opere rientranti nell'art. 13 LR 23/2004 e art. 31 DPR 380/2001, altri interventi di cui all'art. 16bis LR 23/2004 e art. 6bis DPR 380/2001, oltre ad opere di edilizia libera soggette al parere della Soprintendenza, di cui al verbale n.32/2021 - PG 260136/2021 del 06/12/2021. LA PRESENTE E' IN CONTINUITA' CON LA PRECEDENTE PG.465635/2022 DEL 30/07/2022
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 27 INTERNO 0 PIANO t
Progettista:PASTI PIETRO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs 42/2004 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali realizzazione di manufatti all’interno dell’area cortiliva dell’immobile, pavimentazione e pergola con tendaggio.
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:10Prot. 701624/2022Documento N. 701624/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MALFERRARI PATRIZIA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA in variante in corso d'opera alla SCIA n°283847/2021 per opere di manutenzione straordinaria piscina e manutenzione ordinaria villa
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 5 INTERNO tutti
Progettista:ROSSI GIANLUCA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa l’area cortiliva di un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nel Territorio rurale della collina, nel territorio edificato collinare, in un contesto naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e le qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica della piscina precedentemente autorizzata non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.