Iperbole - la rete civica di bologna facebook twitter instagram youtube telegram
      
| home | assistenza |  

 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 398128/2017 del 02/11/2017
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 02/11/2017
   
INDIRIZZO VIA DELL'OSSERVANZA N. 30
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Ristrutturazione Edilizia, ampliamento autorimessa interrata e sistemazione area cortiliva in edificio ad uso abitativo
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 400357/2017 del 03/11/2017
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 03/11/2017) - Integrazione di documentazione corretta


PG N. 409411/2017 del 10/11/2017
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 09/11/2017) - integrazione e sostituzione di documenti a seguito di parere CQAP


PG N. 430284/2017 del 27/11/2017
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 24/11/2017) - Integrazione e sostituzione di elaborati grafici per modifiche interne


PG N. 443116/2017 del 05/12/2017
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, via dell'osservanza 30


PG N. 53063/2018 del 06/02/2018
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 05/02/2018) - Integrazione a seguito di espressa richiesta di documentazione


PG N. 57266/2018 del 07/02/2018
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 61307/2018 del 09/02/2018
OGGETTO: Integrazione di documentazione - R: RICHIESTA ASSOLVIMENTO IMPOSTA DI BOLLO IN MODO VIRTUALE RIF. PG 398128/2017

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 07/11/2017 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005. La Commissione: - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche per variazioni alle forometrie, realizzazione di cappotto esterno, eliminazione di scala esterna ed installazione di pensilina a sbalzo a protezione dell'ingresso, rifacimento della copertura con realizzazione di pacchetto di coibentazione, apertura di terrazzo in falda e di lucernario, installazione di pannelli fotovoltaici e solari, demolizione e ricostruzione con ampliamento dell'autorimessa interrata fuori dall'area di sedime, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con modifica alle quote del terreno, posa di pavimentazioni e realizzazione di giardino pensile sul solaio dell'autorimessa, con le opportune scelte formali, materiche e cromatiche non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che l'intervento in progetto con le opportune scelte formali, materiche e cromatiche garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi; - ritiene che i cambiamenti proposti, con le opportune scelte formali, materiche e cromatiche, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che si riproporzionino gli accessi dei prospetti est ed ovest, che vengano eliminate le parti vetrate attorno alla porta dell’ingresso principale e lo zoccolo di basamento in quanto sproporzionato e troppo frammentato nei diversi prospetti. Inoltre la terrazza in falda dovrà essere posizionata centralmente alla falda e di dimensioni minori in modo da rispettare la distanza dai cantonali.

Commissione Integrata - seduta del 21/11/2017 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005. La Commissione: - viste le integrazioni del 10/11/2017 P.G. 409411/2017, a recepimento delle prescrizioni impartite nella precedentemente seduta; - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche per variazioni alle forometrie, realizzazione di cappotto esterno, eliminazione di scala esterna ed installazione di pensilina a sbalzo a protezione dell'ingresso, rifacimento della copertura con realizzazione di pacchetto di coibentazione, apertura di terrazzo in falda e di lucernario, installazione di pannelli fotovoltaici e solari, demolizione e ricostruzione con ampliamento dell'autorimessa interrata fuori dall'area di sedime, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con modifica alle quote del terreno, posa di pavimentazioni e realizzazione di giardino pensile sul solaio dell'autorimessa, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte progettuali compiute, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.