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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 277134/2017 del 02/08/2017
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Diniegata
   
DATA INIZIO 02/08/2017
   
INDIRIZZO VIA DI GAIBOLA N. 11 / 4 INTERNO 1 PIANO t
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia su un immobile non vincolato con opere costituenti in demolizione e ricostruzione senza aumento di volume di un edificio abitativo su due livelli
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 317167/2017 del 11/09/2017
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, viadi Gaibola 11/4 - PARERE CONTRARIO


PG N. 379680/2017 del 19/10/2017
OGGETTO: Espressione di parere contrario in riferimento al PG 277134/2017


PG N. 387014/2017 del 25/10/2017
OGGETTO: COMUNICAZIONE, AI SENSI DELL'ART.10 BIS DELLA L.241/90, DEI MOTIVI OSTATIVI ALL'ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA


PG N. 20802/2018 del 16/01/2018
OGGETTO: Diniego di autorizzazione paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 31/08/2017 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo, in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto la tipologia di edificio proposto e la sistemazione dell’area cortiliva per l'utilizzo dei materiali, cromatismi e tipologie architettoniche risultano totalmente indifferenti alle caratteristiche storico morfologiche dei luoghi e non permettono di conservare la lettura della matrice originaria del paesaggio esistente in contrasto con gli obbiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo specifico.