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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 255494/2017 del 14/07/2017
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Sperata da altra pratica PG 396250/17
   
DATA INIZIO 14/07/2017
   
INDIRIZZO VIA DEGLI STRADELLI GUELFI N. 68
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia, per opere consistenti in ristrutturazione edilizia che prevede la demolizione e ricostruzione con cambio d’uso, frazionamento e riqualificazione energetica ad alte prestazioni in edificio/unità ad uso residenziale e pertinenze
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 281776/2017 del 07/08/2017
OGGETTO: Richiesta alla Soprintendenza di parere via Stradelli Guelfi 68


PG N. 281786/2017 del 07/08/2017
OGGETTO: Comunicazione avvio procedimento art. 146 in Soprintendenza


PG N. 306056/2017 del 01/09/2017
OGGETTO: Comunicazione ai sensi dell'art.10 bis L.241 della Soprintendenza per via Stradelli Guelfi 68

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 25/07/2017 Motivo: Ricevuto il professionista l'Arch. Rigoni che ha fornito elementi sull'approccio progettuale, non si esprime parere in quanto gli uffici informano che la procedura attuata non è quella prevista dalla legge regionale 15/2013 in vigore dal 1 luglio 2017 (procedimento unico).

Commissione Integrata - seduta del 03/08/2017 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lett. c del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena, in un contesto paesaggistico periurbano. La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, pur valutando favorevolmente la gradevolezza della soluzione architettonica delle facciate, la soluzione formale e compositiva dei vani scala distributivi e la sistemazione a verde di contorno, esprime parere contrario in quanto da un punto di vista di inquadramento urbanistico la disposizione geometrica ad L non interagisce con il contesto paesaggistico ed architettonico circostante. In particolar modo la commissione esprime perplessità in merito al corpo di fabbrica più lungo rappresentante un segno netto nel territorio e potrebbe invece, opportunamente suddiviso, favorire una lettura più armonica nel contesto agricolo.