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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 415887/2016 del 14/12/2016
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 14/12/2016
   
INDIRIZZO VIA ERCOLE LELLI N. 6
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in sostituzione pavimentazione in edificio ad uso residenziale piano terra
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 420823/2016 del 19/12/2016
OGGETTO: Comunicazione PG 415887/2016 - richiesta documentazione integrativa


PG N. 426851/2016 del 22/12/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 22/12/2016) - vostra richiesta del 14.12.2016 via PEC


PG N. 431144/2016 del 28/12/2016
OGGETTO: Richiesta di sospensione procedimento in riferimento alla PG 415887/2016


PG N. 431169/2016 del 28/12/2016
OGGETTO: Comune di Bologna - Risposta al PG 431144/2016 - Concessione della sospensione del procedimento su istanza di parte.


PG N. 30016/2017 del 26/01/2017
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 25/01/2017) - nuova proposta progettuale a seguito parere contrario CQAP


PG N. 46359/2017 del 07/02/2017
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere via lelli 6


PG N. 83643/2017 del 07/03/2017
OGGETTO: Espressione della SOPRINTENDENZA di parere favorevole in riferimento al PG415887/2016


PG N. 87426/2017 del 09/03/2017
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 89066/2017 del 10/03/2017
OGGETTO: Integrazione di documentazione -ASSOLVIMENTO IMPOSTA DI BOLLO IN MODO VIRTUALE RIF. PG 415887/2016

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 22/12/2016 Motivo: Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs. 42/04, visto il vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, esprime parere contrario, in quanto ritiene che l’utilizzo della pavimentazione in betonelle non valorizzi in modo opportuno l’area esterna, si suggerisce di valutare il mantenimento dell’attuale pavimentazione prevedendone un consolidamento, o proporre una soluzione progettuale con materiali similari alla situazione esistente o con elementi naturali.



Commissione Integrata - seduta del 31/01/2017 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - vista la nuova soluzione progettuale PG. 30016/2017; - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di pavimentazione nell’area cortiliva di pertinenza dell’edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.