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PROTOCOLLO |
N. 280387/2016 del 24/08/2016 |
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PROCEDIMENTO |
autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria |
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STATO |
Rilasciata |
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DATA INIZIO |
24/08/2016 |
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INDIRIZZO |
VIA DI CASAGLIA N. 12 INTERNO 1 PIANO T-R |
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OGGETTO |
Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA per opere consistenti in
MODIFICHE ESTERNE ALLE FINITURE DEL FABBRICATO - REALIZZAZIONE DI DUE
PERGOTENTE MOTORIZZARE - AMPLIAMENTO POSTO AUTO CON STRUTTURA A SBALZO PER M.
1,50 in unità ad uso U 1 piano TERRA - RIALZATO interno 1 |
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ALTRI PROTOCOLLI |
PG N. 316804/2016 del 26/09/2016 OGGETTO: Trasmisione documentazione alla Soprintendenza per parere, via di casaglia 12
PG N. 334212/2016 del 07/10/2016 OGGETTO: Espressione di parere favorevole in riferimento alla pratica PG 280387/2016
PG N. 336893/2016 del 10/10/2016 OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica
PG N. 340875/2016 del 13/10/2016 OGGETTO: Integrazione di documentazione -ASSOLVIMENTO IMPOSTA DI BOLLO IN MODO VIRTUALE RIF. PG 280387/2016
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PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 08/09/2016
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti gli strudi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista; X
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sistemazione dell'area cortiliva pertinenziale dell'alloggio posto al piano terreno e rialzato mediante la realizzazione di due pergotende con struttura lignea e soprastante tenda motorizzata in materiale permeabile in colore chiaro, modifica della pavimentazione dell’area cortiliva, del posto auto scoperto e del rivestimento esterno del piano terreno, realizzazione di un piccolo ampliamento del posto auto scoperto mediante la realizzazione di un solaio a sbalzo, trasformazione del cancello carraio da doppia anta a anta unica scorrevole con installazione di carter metallico di protezione oltre alla modifica delle recinzioni esistenti parte da rete metallica plastificata a barriera metallica uguale all'esistente e parte mediante l'utilizzo di rete metallica di maggior altezza con realizzazione di un cancello pedonale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
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