Iperbole - la rete civica di bologna facebook twitter instagram youtube telegram
      
| home | assistenza |  

 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 186259/2016 del 30/05/2016
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 30/05/2016
   
INDIRIZZO VIA DELLE ROSE N. 18
   
OGGETTO Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica con procedura ordinaria in variante all' Autorizzazione Paesaggistica P.G. N. 22834/2016, per l'intervento di ristrutturazione edilizia del corpo e delle facciate del fabbricato con realizzazione di un ascensore esterno e di una terrazza in falde, creazione di giardini privati e parcheggi all'interno della corte di pertinenza dello stabile, in un edificio ubicato in Via delle Rose n. 18.
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 196763/2016 del 07/06/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione sostitutiva (pervenuta da Scrivania del Professionista il 07/06/2016)


PG N. 207912/2016 del 16/06/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 15/06/2016) - Integrazione documentazione a seguito del parere CQAP


PG N. 223159/2016 del 29/06/2016
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, via delle rose18


PG N. 249107/2016 del 20/07/2016
OGGETTO: Espressione di parere favorevole in riferimento al PG186259/2016


PG N. 249239/2016 del 20/07/2016
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 14/06/2016 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - visto l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate, alle finiture dell'ascensore per il superamento delle barriere architettoniche e modifiche sulla copertura dell'edificio residenziale, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, in variante alla pratica P.G. 22834/2016; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, con le opportune scelte materiche e cromatiche quali la riduzione della terrazza in falda, l’utilizzo di infissi in legno, non alteri i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che la terrazza in falda sia di dimensioni pressochè uguali alla terrazza precedentemente approvata e che sia posizionata centralmente alla falda e che gli infissi delle nuove aperture vengano realizzati in legno.