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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 127669/2016 del 18/04/2016
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 18/04/2016
   
INDIRIZZO VIALE ANTONIO ALDINI N. 218
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MODIFICA DI ALCUNE APERTURE AL SECONDO E TERZO PIANO NEI PROSPETTI S-E, S-O, N-O E SISTEMAZIONE DEL TERRAZZO PRATICABILE DELL'IMMOBILE VIALE ALDINI 218
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 134501/2016 del 22/04/2016
OGGETTO: Comune di Bologna - richiesta d'integrazioni


PG N. 142835/2016 del 02/05/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 29/04/2016) - RICHIESTA INTEGRAZIONE PG 127669/2016


PG N. 154635/2016 del 10/05/2016
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, viale aldini 218. Prescrizioni CQAP già contenute nel progetto


PG N. 193040/2016 del 03/06/2016
OGGETTO: Espressione di parere in riferimento al PG127669/2016 - invio nota

PROVINCE DI BOLOGNA MODENA REGGIO EMILIA E FERRARA

PG N. 197006/2016 del 07/06/2016
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggisticanota


PG N. 458974/2021 del 14/10/2021
OGGETTO: Integrazione di documentazione - I: POSTA CERTIFICATA: I: Comune di Bologna - Comunicazione PG 127669/2016RICHIESTA DI ASSOLVIMENTO DI IMPOSTA DI BOLLO PER RILASCIO PAESAGGISTICA - ASSOLVIMENTO

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 03/05/2016 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la sistemazione del lastrico di copertura mediante l'eliminazione dei comignoli non più utilizzati, posa di una pavimentazione in cotto rosso e sostituzione del parapetto esistente con un nuovo parapetto in cristallo oltre all'esecuzione di modifiche prospettiche ai piani secondo e terzo dell'edifcio consistenti principalmente nella rinuncia alla loggia aprecedentemente autorizzata e alla modifica delle aperture esistenti e relizzazione di nuove aperture con il mantenimento delle caratteristiche estetiche, materiche e cromatiche già presenti nel fabbricato, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che il materiale relativo alle parti murarie delle facciate esterne di nuova realizzazione sia esattamente identico per tipologia, dimensione, tessitura e colore a quella esistente .